Legge 194: cosa vogliono le donne
Rispetto della scelta, accoglienza,
informazione, sicurezza, efficacia: queste le parole chiave del convegno di sabato 9
marzo, promosso dal Comune di Milano insieme a UDS, Libera
Università delle Donne e Consultori privati laici per rilanciare le iniziative a difesa della legge 194 e garantirne la corretta applicazione, a partire dai bisogni delle donne.
E se le donne vanno in Regione…
In questa campagna elettorale, qualcosa finalmente è cambiato: fra i candidati al consiglio regionale sono presenti molte donne. Ma perché la presenza femminile nelle Istituzioni è così importante? Di quali istanze sono portatrici? Lo chiediamo a Marzia Frateschi, candidata indipendente nelle liste di SEL nelle prossime elezioni regionali.
Consultori pubblici, privati o CAV?
Quale il loro ruolo, quante e a chi le risorse disponibili.
E soprattutto quale futuro per i consultori pubblici?
Voci dal carcere. Una madre invisibile
A San Vittore e al CAM di Viale Piceno, sono recluse molte donne. Hanno sbagliato. Ora sono in cella. A loro, che non hanno voce, apriamo questo spazio. perché i loro pensieri, le loro parole possano raggiungere chi troppo spesso non ha né occhi per vedere, né orecchie per sentire. Per gentile concessione di "Realtà Nascoste" il periodico realizzato dalle detenute e detenuti in S.Vittore.
Dalle associazioni, un appello per la parità di accesso alle cure oncologiche
Tra le richieste rivolte ai capolista dei partiti impegnati nella campagna elettorale, l'ultima è stata firmata da una serie di associazioni e società scientifiche e riguarda un argomento importante e delicato: l'accesso alle cure per i malati di cancro. Il presidente della Federazione italiana delle associazioni di volontariato in oncologia, Francesco De Lorenzo, richiama la necessità di procedere con fermezza a eliminare spese irrazionali e inappropriate, senza tuttavia penalizzare i malati attraverso la riduzione indiscriminata dei servizi.
Sciopero nazionale dei ginecologi e delle ostetriche
Gli operatori: «I tagli hanno messo in ginocchio l’assistenza e il contenzioso medico-legale è ormai a livelli insostenibili». «Non lavoriamo più con la dovuta serenità». Il 12 febbraio, quindi, niente parti programmati, esami e visite.
Per 24 ore, i medici dipendenti del SSN che operano nei punti nascita, nei consultori familiari e negli ambulatori ostetrici del territorio proclamano lo stato di agitazione e sciopero nazionale, con richiesta alle forze politiche di attenzione al problema del contenzioso medico-legale. Ma non solo: minacciato anche lo “sciopero elettorale” con la riconsegna dei certificati elettorali ai Comuni.
Donne. Milano aderisce a campagna “Città libere dalla pubblicità offensiva”
Il Comune di Milano ha aderito alla campagna “Città libere dalla pubblicità offensiva” promossa dall’Unione Donne in Italia (Udi) a favore della moratoria delle pubblicità lesive della dignità della donna. La campagna prende impulso dal Parlamento europeo che, tramite la risoluzione n. 2038 del 3 settembre 2008, ha evidenziato come la pubblicità contribuisca ad alimentare e a consolidare gli stereotipi di genere, determinando un impatto negativo sulla parità tra i sessi e come la percezione del corpo femminile in quanto oggetto da “possedere” possa incentivare i comportamenti violenti.
Violenza contro le donne, ultimo atto
La Lombardia, ultima regione a dotarsi di una legge contro la violenza sulle donne, ne è oggi funzionalmente priva perché, fra i suoi ultimi atti, la giunta di Formigoni ne ha negato il finanziamento.