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Milano, Poesia |
Milano, Arte e Poesia
GEOGRAFIA DEL DOLORE FEMMINILE (Nec spe nec metu)Ho vissuto in terre remote
di nome in nome lontano dai giochi d’amore ogni volta che mi hanno lapidata per ogni pietra ho finto stupore riconoscermi intatta nonostante smembrata riscoprirmi un po’figlia d’esistenze illibate solitudini antiche su di un letto di ortiche. Ma che fai, perché piangi? Mi dicesti: sorella ci hanno solo sventrate e nemmeno sfiorate che ne sanno del sangue che non vuole mostrarsi e di guerre mappate tra le costole aperte? E ti dissi: sorella qui si spara alla cieca meglio fingerci morte quando poi torneremo vestiremo piumaggi di mutate sembianze, nel silenzio imperante ma ora dormi che è tardi sorgeremo un altr’anno. |
Via...Vai |
Una città è (o dovrebbe essere) una
comunità che vive in case e palazzi a cui si accede attraverso vie,
viali e piazze che spesso portano il nome di persone o luoghi
sconosciuti ai più.
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