Autore: precisiamo
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Volete vedere cosa succede prima e dopo un cantiere simile a quello della MM4? non dovete sforzarvi poi molto, andate a vedere quelli della MM5. I cantieri della prima tratta sono stati aperti nel 2007 e chiusi nel 2013 con 6 mesi di ritardo. Soli 6 anni! non 20.
Gli altri sono stati aperti nel 2010 e chiuderanno nel 2015 max 2016. Se fate un giro in Viale Zara, Via Domodossola o in zona San Siro, vedrete che gli alberi rimossi sono solo quelli nelle aree di stazione. Quelli dove passano i tunnel sono ancora tutti lì, sanissimi.
La MM4 come la MM5 sono in conessione, concessione che parte quando aprono i cantieri, prima si finisce e prima si guadagna. E' una filosofia nuova il project financing che ha funzionato, in nessuna città al mondo si costruiscono 18 fermate di metro in 8 anni come accadrà per la Linea 5. NESSUNA.
E lo stesso si ripeterà per la MM4.
Poi affermare che in Germania e in Austria non si tagliano gli alberi quando si fanno le metrò è FALSO: andate su Bing o Google Earth, digitate Berlino Unter der Linden e vedrete i cantieri della U55 per i quali sono stati rimossi pure i famosi "Linden" (alberi) che danno il nome alla via. Poi Andate a Vienna a vedere i prolungamenti delle linee U1 e U5 e vedrete quante aree sterrate in mezzo a giardini alberati, dove ci sono i cantieri. Le stazioni si costruiscono dove c'è spazio e spesso in questi spazi ci sono alberi, la cosa è inevitabile. Il sistema a "talpa" è quello che protegge il maggior numero di alberi.
Se poi i problemi di Milano non riguardano il traffico e il trasporto pubblico ma solo lo spazio per far defecare i cani, allora avete ragione. Spero però, che per coerenza, darete alla Caritas il 20% in più che otterrete venendendo la vostra casa con una fermata della metrò accanto. Un po' di coerenza non guasta, è più preziosa del sacro suolo della Val Susa.
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