Un Master in Partecipazione
Si chiama Master in “Formazione di esperti nella progettazione e gestione di processi partecipativi”. È promosso dalla Regione Toscana e da sette università ed è l’ultimo succoso frutto della legge sulla partecipazione approvata dalla regione nel 2007 con l’obiettivo di promuovere e sostenere il diritto dei cittadini di partecipare all’elaborazione delle politiche pubbliche, regionali e locali.
I livelli della partecipazione (seconda parte: "la concessione")
Riprendiamo il discorso sulla “Scala della partecipazione” di S. R. Arnstein. Dopo i primi livelli della “finta partecipazione” (trattati in un precedente articolo) parliamo ora del secondo livello, che potremmo chiamare della “Concessione”.
Una concreta esperienza partecipativa in via Padova
Dall’incontro organizzato dal “Laboratorio di democrazia partecipata” sull’esperienza di San Salvario a Torino, nasce in Zona 2 una nuova esperienza di partecipazione che vede la stretta collaborazione fra cittadinanza, Consiglio di Zona e la commissione Coesione sociale.
I livelli della partecipazione (prima parte: "la finta partecipazione")
Con queste note, il più possibile “divulgative”, ci occupiamo adesso dei diversi “gradini” -dal più basso al più alto- di coinvolgimento dei cittadini nelle pratiche partecipative.
Imparare dall'esperienza. San Salvario, un caso esemplare
Nell’ambito delle iniziative promosse dal Laboratorio di Democrazia Partecipata, si è recentemente svolto un interessante incontro sull'esperienza della Casa Quartiere di San Salvario (TO). Ecco il report dell’incontro con Roberto Arnaudo, direttore dell'Agenzia di Sviluppo. Chi avesse ulteriori curiosità, potrà partecipare ad "un'intervista collettiva" proponendo le proprie domande nei commenti all'articolo.
Capannori, un buon esempio di democrazia partecipata
Ho avuto modo di incontrare quest'estate ad un convegno Luca Menesini, vice sindaco di Capannori, comune di circa 50.000 abitanti nei pressi di Lucca, e di venire a conoscenza del progetto di bilancio partecipato, che, avviato nell'estate del 2011, ha consentito di ideare e proporre con la partecipazione dei cittadini una serie di interventi scelti tramite referendum popolare, che sono stati completati nei mesi di settembre e ottobre di quest'anno.
Dalla partecipazione alla democrazia partecipativa (seconda parte)
Proseguiamo il discorso sul concetto e la pratica della “democrazia partecipativa”, ovvero quel processo virtuoso che mette in relazione costruttiva e creativa il “protagonismo” dei cittadini con i processi decisionali delle istituzioni, specie a livello locale.
Comune. Nuova spinta per il Decentramento, Verde e Edilizia scolastica passano alle Zone
Benelli: “Passo importante per Milano, avviciniamo l'amministrazione alle esigenze del territorio.”