Firma contro questo progetto di città della salute!
Caro lettore di z3xmi, sulle nostre teste sta passando un progetto,
fortemente voluto da Formigoni, che si scontra con le esigenze della
salute dei milanesi.
Per questo vogliamo inviare al più presto ai giornali questo
Comunicato Stampa per cercare di fare quanta più possibile pressione
possibile su Formigoni affinchè accetti la richiesta avanzata dal
sindaco Pisapia di avere a disposizione un tempo congruo di
approfondimento e di confronto.
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Benelli: “Occasione per conoscere
un patrimonio artistico culturale della città”
MONGUZZI - CITTA' DELLA SALUTE: L’INTERESSE DEI PAZIENTI AL PRIMO POSTO
Apriamo la discussione su come meglio curare i malati e prevenire le malattie al Besta e all’Istituto dei Tumori e non sulla loro migliore destinazione urbanistica.
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Torna Milano Summer School: l’estate milanese per gli studenti italiani e stranieri che desiderano passare nella nostra città i mesi più caldi all’insegna della formazione, della cultura e del divertimento.
Per l'Istituto dei Tumori i problemi sono altri
Mancati finanziamenti alla ricerca, personale non sostituito, liste di attesa in aumento. Per l'istituto dei Tumori la città della Salute non è una priorità. Anzi, spiega Pasquale Brunacci, coordinatore della Rsu dell'Int, metterebbe in gioco investimenti costosi e recenti fatti a Città Studi, come le nuove sedi di AmadeoLab e Cascina Rosa. E Brunacci invita i decisori, soprattutto del Comune, a visitare di persona l'Istituto, fin troppo silenzioso sulla questione.
Serve proprio questa città della salute?
Il progetto Città della Salute non ha mai ascoltato gli operatori degli istituti che dovrebbero essere spostati da Città Studi, il neurologico Besta e l'Istituto Nazionale dei Tumori. Un gruppo di professionisti ha cominciato a farlo, scoprendo esigenze ben diverse da quelle pubblicizzate ufficialmente. Al posto di progetti urbanistici calati dall'alto, emerge che l'Int non ha interesse a spostarsi, dati gli investimenti fatti. Mentre il Besta dovrebbe insediarsi nell'area di un grande Ospedale generale, per esempio Niguarda, con cui condividere i servizi. E' un quadro che Gigi Campolo, primario ospedaliero emerito, delinea passo dopo passo.
Formigoni mette il diktat sulla città della salute
Entro il 29 maggio la Regione ha messo il termine ultimativo per la scelta o del progetto Sesto o Perrucchetti. Ma i dubbi si moltiplicano e gli assessori De Cesaris e Majorino chiedono ai lavoratori sia del Besta che dell'Istituto Tumori di attivarsi con la Regione per chiedere più tempo e così valutare tutte le alternative, anche diverse dal trasferimento, ormai contestato da molti, di ambedue gli istituti.