Anche a Sesto c'è chi non vuole questa città della salute
Per gli ambientalisti di Sesto S. Giovanni la candidatura dell'area Falck per la città della Salute è del tutto negativa. Nessuno sa i tempi e risultati di un incerto programma di bonifiche su un'area enorme e altamente inquinata. Il rischio è di portare i malati di tumore e neurologici in un sito insalubre. L'accanimento del Comune di Sesto sull'area Falck potrebbe nascondere inconfessabili interessi immobiliari.
Piazza Bernini. Il Parcheggio non s'ha da fare!
Il 4 giugno il settore parcheggi del Comune di Milano invia alla società concessionaria dei lavori, la Cooperativa Città Studi Nuova, una Comunicazione di cessazione del rapporto concessorio e da 7 giorni di tempo per le controdeduzioni da parte della Cooperativa.
Serve però un po di chiarezza sui punti in questione. Ecco una cronistoria.
La Città della Salute in arancione
Giuseppe Landonio, oncologo e consulente di Majorino, ha anticipato i lineamenti della controproposta del Comune sulla Città della Salute. Nessun spostamento per l'istituto dei Tumori, ma investimenti mirati sugli ambulatori. Il Besta nei padiglioni liberi di Niguarda già nel 2014 o ristrutturato in loco. Risultato: un piano che costa un terzo di quello Formigoni, e permette di investire anche sul Policlinico. Ed è a bassissimo tasso di nuovo mattone e operazioni immobiliari.