Di tutti gli
stemmi comunali della città di Milano, quello del Municipio 3 è
l’unico che presenta non una ma tre immagini identificative, il
Leone di Porta Venezia, le acque del fiume Lambro e l’Abbazia di
Casoretto, a simboleggiare una varietà e una diversità che sono
congenite del suo tessuto. Il Municipio 3 non ha una, ma tantissime
anime, fatte di luoghi, volti e storie profondamente differenti tra
loro. Per cercare di coglierle e raccontarle ZETA3 ha voluto
ripensare un suo spazio storico, quello della rubrica “I luoghi e
le storie”, per ospitare di volta in volta la narrazione di una
delle tante identità racchiuse dentro i confini del nostro
Municipio.
Il Viale delle Rimembranze
1914-1918. I durissimi anni della Grande Guerra, ma anche anni di alluvioni ed epidemie che fecero stragi. Anche Lambrate contò i suoi morti. A ricordarli, le piante del “rondò”.
Le Rottole
Le Rottole erano una piccola frazione del comune di Milano posta proprio ai confini del vecchio comune di Lambrate tra il Casoretto e la cascina Malghera.
Nicoleta e il suo sogno da grande
Da Amnesty Edu Lombardia, una bellissima storia per capire gli sgomberi, i pregiudizi, ma anche come tutti i bambini rom potrebbero farcela ...
La Barriera ferroviaria
In concomitanza con l’Esposizione Universale di Milano del 1906, si decise la realizzazione di una grande cintura ferroviaria esterna all’abitato, che nel volgere di pochi decenni favorì la trasforamzione di Lambrate, da borgo rurale a cittadella industriale.
Via Conte Rosso
Mantiene ancora forte la sua identità ed è il vero cuore del quartiere: la via che collega i due nuclei storici originari di Lambrate inferiore e superiore.
I QUINDICI: 10 agosto 1944 PIAZZALE LORETO
La Storia è fatta dagli uomini. La Storia della loro vita ci insegna a capire.
Piazzale Loreto 10 agosto 1944.
Quindici corpi giacciono senza vita ammucchiati su un marciapiede.
Quindici vite hanno scritto una pagina di Storia.
Lambrate a fine ottocento
Gli “echi della modernità” rappresentati, in primo luogo, dalle strade ferrate incominciarono a fare capolino nel sonnacchioso borgo rurale di Lambrate nella seconda metà dell’ottocento. Sono gli inizi di un vasto processo di modernizzazione che, nello svolgere di pochi decenni, produrranno profonde trasformazione sul nostro territorio.
La prima ferrovia a Lambrate
È del 1846 la “Imperial Regia Privilegiata Strada Ferrata Ferdinandea Lombardo-Veneta” che inizialmente collegava Milano a Treviglio.