Emergenza COVID-19 e nuovi orizzonti per la giustizia ambientale
Riceviamo e volentieri pubblichiamo il comunicato che diversi gruppi di giovani del nostro municipio hanno elaborato sui temi della giustizia sociale e ambientale. "Non torneremo alla normalità perché la normalità era il problema", un'affermazione forte e chiara sul nostro e soprattutto sul loro futuro. Invitiamo tutti a leggere e commentare.
24 aprile 2020, 5° Sciopero globale per il clima
Grazie alle iniziative dei giovani universitari di TempoZero, anche z3xmi.it offre il suo contributo a questa giornata. I video dei tre interventi che avrebbero dovuto animare le conferenze programmate in zona ma, ovviamente, rimandate.
Commissariare la sanità in Regione Lombardia
Lanciata una petizione che chiede la nomina di un commissario ad acta.
Coronavirus e criminalità
Aiuti in tempo di Coronavirus, servono provvedimenti anche contro le infiltrazioni mafiose nelle piccole e grandi attività economiche.
Una cura per il commercio globale
Mai come ora, di fronte al Covid, è urgente ricondurre il commercio globale in una strategia che metta al centro dell’agenda politica nazionale ed europea la giustizia sociale, la possibilità di lavorare e sostenersi dignitosamente, e la giustizia ambientale, la possibilità di avere un futuro sul pianeta.
Nulla sarà come prima dopo il Coronavirus?
Sarà così? Non lo sappiamo, ma in futuro sarà bene archiviare il liberismo e il dogma del mercato che regola le nostre vite.
La pandemia e l'emergenza climatica: problemi diversi, reazioni simili
Il loro ciclo di conferenze sull’emergenza climatica è stato ovviamente rimandato, ma gli studenti di TempoZero non si fermano. Ecco un’interessante riflessione sui nostri comportamenti di fronte alle emergenze: paura, negazione, responsabilità…
Con quali criteri si prendono le decisioni in Regione Lombardia?
La situazione di emergenza in cui ci troviamo a causa del Coronavirus imporrebbe di cercare le soluzioni più logiche e convenienti, non pare sia così in Regione Lombardia. Pubblichiamo la lettera aperta degli operatori della sanità di ADL Cobas Lombardia.








