Un bel workshop sul futuro della nostra città
Ma perché ciò avvenga le strategie di sviluppo urbano hanno bisogno di collegare gli interessi della comunità locale con il capitale economico, sociale e umano che le aziende creative sono in grado di fornire. Inoltre, la nuova comunità (i settori creativi) e le comunità esistenti (quelli che già vivono e lavorano nella zona) devono trovare un linguaggio comune con cui parlarsi, se si vogliono evitare conflitti e attenuare incomprensioni o conseguenze negative (ad esempio la gentrification).
Il ruolo dei quartieri è fondamentale per questo processo. Milano sta subendo una grande trasformazione. Da un punto di vista economico il processo di de-industrializzazione ha portato alla nascita di nuovi settori creativi come la il digitale, il design, la moda. Il 10% di tutti i lavoratori del mercato dell’industria creativa nazionale si trovano a Milano, rendendo la città uno snodo fondamentale anche a livello internazionale.
Con la recente delibera sul decentramento abbiamo avanzato una prima proposta per ridisegnare i confini amministrativi e funzionali dei Consigli di Zona. Una delle conseguenze è stata quella di autorizzare i Consigli di Zona a gestire direttamente le proprietà comunali presenti sul territorio di competenza. Un’ottima opportunità per promuovere una riqualificazione urbana sostenibile a livello di quartiere!
CHI HA TENUTO IL WORKSHOP
Urban Futures nasce da uno progetto di
ricerca unico, che tenta di stabilire e testare scenari futuri
alternativi, spiegando il potenziale impatto che la sostenibilità può
avere nelle decisioni di riqualificazione urbana oggi.
Il concetto di fondo è quello di mettere in atto ora soluzioni corrette
ai problemi che ci si potrebbero presentare in futuro, in modo da non
lasciare sul territorio eredità dall’impatto potenzialmente negativo.
Urban Futures è un progetto di ricerca iniziato nel maggio 2008,
finanziato dalla Engineering and Physical Sciences Research Council
(EPSRC). Il consorzio del progetto è guidato dalla University of
Birmingham e comprende l’Università di Exeter, Lancaster University,
Birmingham City University e Università di Coventry. Urban Futures
riunisce esperti provenienti da diversi campi che potrete individuare
nell’immagine qui sopra.
CHI HA PARTECIPATO AL WORKSHOP
Al workshop sono state invitate circa 20 persone provenienti dai Consigli di Zona, dal settore Demanio del Comune di Milano e dalle realtà operative sul territorio che fossero sensibili alla materia (Temporiuso, Elita, Esterni, Avanzi, Zona Tortona, Innovation Festival). Inoltre sono intervenuti alcuni dottorandi dell’Università Bicocca, che insieme a UmanoUrbano ci ha aiutato a coordinare tutto il lavoro. Divisi in tre gruppi e messi a confronto sulle esigenze di ognuno, si è discusso a partire dagli edifici lasciati in abbandono dal Comune. E’ stato fatto un elenco dei benefici economici che si sarebbero potuti trarre dal loro utilizzo, sia per il quartiere che per le nuove imprese. Scelto un beneficio economico su cui concentrarsi, si sono discusse le condizioni necessarie affinché quello specifico beneficio potesse realizzarsi. Ma economic benefits e necessary conditions sono stati solo i primi due passi presi in esame dei cinque totali previsti dal metodo messo a punto dalla squadra di esperti. Gli unici su cui è stato possibile riflettere dato il poco tempo a nostra disposizione. La serata si è conclusa con una visione degli scenari futuri suggerita dal coordinatore del team, il professor Chris Rogers.
Spero di non aver usato un linguaggio troppo tecnico e di avervi incuriosito! Soprattutto perché sono convinta che questo lavoro svolto da un gruppo ristretto di persone potrà portare benefici a tutti!