No al nuovo codice della strada
Il Parlamento ieri ha iniziato a votare il nuovo Codice della Strada che ci porterà indietro di 40 anni: con la proposta di Salvini avremo più incidenti più traffico più malattie da inquinamento. Ci opponiamo a questo nuovo codice della strage: siamo cittadine/i e ci uniamo alle associazioni "familiari vittime sulla strada"e a centinaia di tecnici.
(a cura della Redazione)06/03/2024
PRIMA CHIAMATA NAZIONALE ALL’AZIONE. SCRIVIAMO ADESSO A CHI STA IN PARLAMENTO
È difficile fare pressione per chiedere strade più sicure in città, sapendo che a Roma si sta discutendo una riforma che ci porterà indietro di 40 anni. *Un coordinamento di movimenti come il nostro a Milano si sta muovendo per una mobilitazione nazionale che dica NO al nuovo Codice della strada.* Ogni volta che siamo in strada dobbiamo seguire le regole di un Codice che sta cambiando, in peggio. Meno controlli della velocità (*+ scontri stradali*), meno autonomia per le città (*Ministero contro Le Città 30*), meno ciclabilità (*+ traffico e + inquinamento*). *A questo nuovo codice si stanno opponendo le associazioni "familiari vittime sulla strada", centinaia di tecnici e infine noi: associazioni e attivisti/e da tutta Italia.*
TODDE_A@CAMERA.IT, CATTANEO_A@CAMERA.IT, SORTE_A@CAMERA.IT, CRIPPA_A@CAMERA.IT, DARA_A@CAMERA.IT, ORSINI_A@CAMERA.IT, MASCARETTI_A@CAMERA.IT, PELLICINI_A@CAMERA.IT, TREMAGLIA_A@CAMERA.IT, FORATTINI_A@CAMERA.IT, DELLAVEDOVA_B@CAMERA.IT, TABACCI_B@CAMERA.IT, MACCARI_C@CAMERA.IT, RAIMONDO_C@CAMERA.IT, BRAGA_C@CAMERA.IT, ALMICI_C@CAMERA.IT, ROSSELLO_C@CAMERA.IT, DORI_D@CAMERA.IT, EVI_E@CAMERA.IT, COSTA_E@CAMERA.IT, ZOFFILI_E@CAMERA.IT, PIETRELLA_F@CAMERA.IT, BENZONI_F@CAMERA.IT, CECCHETTI_F@CAMERA.IT, SALA_F@CAMERA.IT, GIRELLI_G@CAMERA.IT, GIORGETTI_G@CAMERA.IT, CALOVINI_G@CAMERA.IT, PASTORELLA_G@CAMERA.IT, TREMONTI_G@CAMERA.IT, CENTEMERO_G@CAMERA.IT, CONTE_G@CAMERA.IT, DI MAGGIO_G@CAMERA.IT, IEZZI_I@CAMERA.IT, RAVETTO_L@CAMERA.IT, QUARTAPELLEPROCOPIO_L@CAMERA.IT, GUERINI_L@CAMERA.IT, MALAGOLA_L@CAMERA.IT, SBARDELLA_L@CAMERA.IT, SQUERI_L@CAMERA.IT, TOCCALINI_L@CAMERA.IT, MANTOVANI_L@CAMERA.IT, OSNATO_M@CAMERA.IT, GADDA_M@CAMERA.IT, MAURI_M@CAMERA.IT, CASASCO_M@CAMERA.IT, TODDE_A@CAMERA.IT, CATTANEO_A@CAMERA.IT, SORTE_A@CAMERA.IT, CRIPPA_A@CAMERA.IT, DARA_A@CAMERA.IT, ORSINI_A@CAMERA.IT, MASCARETTI_A@CAMERA.IT, PELLICINI_A@CAMERA.IT, TREMAGLIA_A@CAMERA.IT, FORATTINI_A@CAMERA.IT, DELLAVEDOVA_B@CAMERA.IT, TABACCI_B@CAMERA.IT, MACCARI_C@CAMERA.IT, RAIMONDO_C@CAMERA.IT, BRAGA_C@CAMERA.IT, ALMICI_C@CAMERA.IT, ROSSELLO_C@CAMERA.IT, DORI_D@CAMERA.IT, EVI_E@CAMERA.IT, COSTA_E@CAMERA.IT, ZOFFILI_E@CAMERA.IT, PIETRELLA_F@CAMERA.IT, BENZONI_F@CAMERA.IT, CECCHETTI_F@CAMERA.IT, SALA_F@CAMERA.IT, GIRELLI_G@CAMERA.IT, GIORGETTI_G@CAMERA.IT, CALOVINI_G@CAMERA.IT, PASTORELLA_G@CAMERA.IT, TREMONTI_G@CAMERA.IT, CENTEMERO_G@CAMERA.IT, CONTE_G@CAMERA.IT, DI MAGGIO_G@CAMERA.IT, IEZZI_I@CAMERA.IT, RAVETTO_L@CAMERA.IT, QUARTAPELLEPROCOPIO_L@CAMERA.IT, GUERINI_L@CAMERA.IT, MALAGOLA_L@CAMERA.IT, SBARDELLA_L@CAMERA.IT, SQUERI_L@CAMERA.IT, TOCCALINI_L@CAMERA.IT, MANTOVANI_L@CAMERA.IT, OSNATO_M@CAMERA.IT, GADDA_M@CAMERA.IT, MAURI_M@CAMERA.IT, CASASCO_M@CAMERA.IT,
https://lacy-statistic-8d2.notion.site/Stop-al-nuovo-codice-della-strada-strage-SCRIVI-ORA-alle-ai-parlamentari-della-tua-Regione-1b31670d76b64d89b7427105a6141e0e
È difficile fare pressione per chiedere strade più sicure in città, sapendo che a Roma si sta discutendo una riforma che ci porterà indietro di 40 anni. *Un coordinamento di movimenti come il nostro a Milano si sta muovendo per una mobilitazione nazionale che dica NO al nuovo Codice della strada.* Ogni volta che siamo in strada dobbiamo seguire le regole di un Codice che sta cambiando, in peggio. Meno controlli della velocità (*+ scontri stradali*), meno autonomia per le città (*Ministero contro Le Città 30*), meno ciclabilità (*+ traffico e + inquinamento*). *A questo nuovo codice si stanno opponendo le associazioni "familiari vittime sulla strada", centinaia di tecnici e infine noi: associazioni e attivisti/e da tutta Italia.*
Per questo vi chiediamo innazitutto di partecipare alla manifestazione del 10 marzo a Milano e poi di inviare in massa ai deputati una mail per chiedere di prendere posizione contro questo disegno di legge. Ecco le istruzioni:
→ COME PRIMA COSA COPIA “OGGETTO” E POI “TESTO” E INCOLLALI NEL TUO PROGRAMMA DI POSTA ELETTRONICA. SE PUOI, PERSONALIZZA UN PO’ L’OGGETTO PER EVITARE CHE LE EMAIL UGUALI VENGANO ‘BLOCCATE’. POI SCORRI IN BASSO QUESTO DOCUMENTO E FAI LA STESSA COSA CON GLI AGGIUNGI IL TUO NOME IN QUESTO DOCUMENTO E FAI LA STESSA COSA CON GLI AGGIUNGI IL TUO NOME IN FIRMA POI INDIRIZZI EMAIL DELLA TUA REGIONE.!
Oggetto
Nuovo CdS: potete ancora evitare che io perda la vita in strada
Testo
Gentili Onorevoli,
Risiedo nella Regione dove siete state elette ed eletti.
vi scrivo per condividere con Voi tutta la mia preoccupazione sull’inizio della discussione sull’ A.C. 1435 – DDL Revisione del Codice della Strada.
Come espresso in maniera accorata appena un mese fa da tutte le 16 associazioni italiane familiari vittime sulla strada (https://bit.ly/appellofamiliari): “ci raccomandiamo che i provvedimenti in discussione, come la riforma del codice della strada e il decreto ministeriale sugli autovelox, non depotenzino ma anzi rafforzino le possibilità di riduzione della velocità, i controlli elettronici sulla velocità e la distrazione, le zone a traffico limitato, i mezzi e gli interventi in favore della mobilità sostenibile”.
A tal proposito anche migliaia di persone in questi giorni in tutta Italia si stanno mobilitando per chiedere di modificare il DDL, perché non tutela gli utenti della strada, aumenta la spesa pubblica e toglie autonomia ai territori, con conseguente difetto di innovazione e di crescita.
La ricerca scientifica e i dati sulle sicurezza stradale ci restituiscono ormai delle certezze.
Laddove c’è un autovelox, diminuisce la velocità massima, aumenta la sicurezza stradale, si salvano delle vite umane. Eppure nel Codice viene reso ancora più difficile per i Sindaci installarli. Ma perché?
Dove vengono introdotte aree a basse emissioni e zone a traffico limitato, diminuiscono le malattie cardiovascolari e respiratorie. Eppure il Codice restringe pesantemente i motivi per cui un Sindaco può introdurle. Ma perché?
Le piste ciclabili diminuiscono il traffico veicolare rendendo peraltro le strade più libere e scorrevoli per chi ha bisogno del mezzo privato, per i mezzi di emergenza, per il trasporto pubblico. Eppure nel nuovo codice vengono eliminate molteplici opzioni a disposizioni dei Comuni, con il risultato di aumentare traffico, smog e tempi di percorrenza. Ma perché?
Come si può approvare una legge così, a fronte della gravissima situazione dell'Italia (53 morti sulla strada all’anno per Milione di abitanti, in Spagna sono 36 e in Germania 34)?
Alla lettura del testo così come licenziato dalla Commissione Trasporti, provo sincera preoccupazione per me, per i miei familiari e le persone a me care.
Ci tengo quindi a scrivervi che qualora fossi la prossima vittima stradale innocente causata dal Nuovo Codice, la responsabilità politica della stessa ricadrebbe anche su chi - tra voi - voterà a favore o comunque non farà nulla per fermare il Nuovo Codice della Strage.
Siete ancora in tempo per fermare questa revisione del Codice. Siete ancora in tempo per salvarmi la vita.
Oggetto
Nuovo CdS: potete ancora evitare che io perda la vita in strada
Testo
Gentili Onorevoli,
Risiedo nella Regione dove siete state elette ed eletti.
vi scrivo per condividere con Voi tutta la mia preoccupazione sull’inizio della discussione sull’ A.C. 1435 – DDL Revisione del Codice della Strada.
Come espresso in maniera accorata appena un mese fa da tutte le 16 associazioni italiane familiari vittime sulla strada (https://bit.ly/appellofamiliari): “ci raccomandiamo che i provvedimenti in discussione, come la riforma del codice della strada e il decreto ministeriale sugli autovelox, non depotenzino ma anzi rafforzino le possibilità di riduzione della velocità, i controlli elettronici sulla velocità e la distrazione, le zone a traffico limitato, i mezzi e gli interventi in favore della mobilità sostenibile”.
A tal proposito anche migliaia di persone in questi giorni in tutta Italia si stanno mobilitando per chiedere di modificare il DDL, perché non tutela gli utenti della strada, aumenta la spesa pubblica e toglie autonomia ai territori, con conseguente difetto di innovazione e di crescita.
La ricerca scientifica e i dati sulle sicurezza stradale ci restituiscono ormai delle certezze.
Laddove c’è un autovelox, diminuisce la velocità massima, aumenta la sicurezza stradale, si salvano delle vite umane. Eppure nel Codice viene reso ancora più difficile per i Sindaci installarli. Ma perché?
Dove vengono introdotte aree a basse emissioni e zone a traffico limitato, diminuiscono le malattie cardiovascolari e respiratorie. Eppure il Codice restringe pesantemente i motivi per cui un Sindaco può introdurle. Ma perché?
Le piste ciclabili diminuiscono il traffico veicolare rendendo peraltro le strade più libere e scorrevoli per chi ha bisogno del mezzo privato, per i mezzi di emergenza, per il trasporto pubblico. Eppure nel nuovo codice vengono eliminate molteplici opzioni a disposizioni dei Comuni, con il risultato di aumentare traffico, smog e tempi di percorrenza. Ma perché?
Come si può approvare una legge così, a fronte della gravissima situazione dell'Italia (53 morti sulla strada all’anno per Milione di abitanti, in Spagna sono 36 e in Germania 34)?
Alla lettura del testo così come licenziato dalla Commissione Trasporti, provo sincera preoccupazione per me, per i miei familiari e le persone a me care.
Ci tengo quindi a scrivervi che qualora fossi la prossima vittima stradale innocente causata dal Nuovo Codice, la responsabilità politica della stessa ricadrebbe anche su chi - tra voi - voterà a favore o comunque non farà nulla per fermare il Nuovo Codice della Strage.
Siete ancora in tempo per fermare questa revisione del Codice. Siete ancora in tempo per salvarmi la vita.
Parlamentari della Lombardia cui inviare la mail
TODDE_A@CAMERA.IT, CATTANEO_A@CAMERA.IT, SORTE_A@CAMERA.IT, CRIPPA_A@CAMERA.IT, DARA_A@CAMERA.IT, ORSINI_A@CAMERA.IT, MASCARETTI_A@CAMERA.IT, PELLICINI_A@CAMERA.IT, TREMAGLIA_A@CAMERA.IT, FORATTINI_A@CAMERA.IT, DELLAVEDOVA_B@CAMERA.IT, TABACCI_B@CAMERA.IT, MACCARI_C@CAMERA.IT, RAIMONDO_C@CAMERA.IT, BRAGA_C@CAMERA.IT, ALMICI_C@CAMERA.IT, ROSSELLO_C@CAMERA.IT, DORI_D@CAMERA.IT, EVI_E@CAMERA.IT, COSTA_E@CAMERA.IT, ZOFFILI_E@CAMERA.IT, PIETRELLA_F@CAMERA.IT, BENZONI_F@CAMERA.IT, CECCHETTI_F@CAMERA.IT, SALA_F@CAMERA.IT, GIRELLI_G@CAMERA.IT, GIORGETTI_G@CAMERA.IT, CALOVINI_G@CAMERA.IT, PASTORELLA_G@CAMERA.IT, TREMONTI_G@CAMERA.IT, CENTEMERO_G@CAMERA.IT, CONTE_G@CAMERA.IT, DI MAGGIO_G@CAMERA.IT, IEZZI_I@CAMERA.IT, RAVETTO_L@CAMERA.IT, QUARTAPELLEPROCOPIO_L@CAMERA.IT, GUERINI_L@CAMERA.IT, MALAGOLA_L@CAMERA.IT, SBARDELLA_L@CAMERA.IT, SQUERI_L@CAMERA.IT, TOCCALINI_L@CAMERA.IT, MANTOVANI_L@CAMERA.IT, OSNATO_M@CAMERA.IT, GADDA_M@CAMERA.IT, MAURI_M@CAMERA.IT, CASASCO_M@CAMERA.IT, TODDE_A@CAMERA.IT, CATTANEO_A@CAMERA.IT, SORTE_A@CAMERA.IT, CRIPPA_A@CAMERA.IT, DARA_A@CAMERA.IT, ORSINI_A@CAMERA.IT, MASCARETTI_A@CAMERA.IT, PELLICINI_A@CAMERA.IT, TREMAGLIA_A@CAMERA.IT, FORATTINI_A@CAMERA.IT, DELLAVEDOVA_B@CAMERA.IT, TABACCI_B@CAMERA.IT, MACCARI_C@CAMERA.IT, RAIMONDO_C@CAMERA.IT, BRAGA_C@CAMERA.IT, ALMICI_C@CAMERA.IT, ROSSELLO_C@CAMERA.IT, DORI_D@CAMERA.IT, EVI_E@CAMERA.IT, COSTA_E@CAMERA.IT, ZOFFILI_E@CAMERA.IT, PIETRELLA_F@CAMERA.IT, BENZONI_F@CAMERA.IT, CECCHETTI_F@CAMERA.IT, SALA_F@CAMERA.IT, GIRELLI_G@CAMERA.IT, GIORGETTI_G@CAMERA.IT, CALOVINI_G@CAMERA.IT, PASTORELLA_G@CAMERA.IT, TREMONTI_G@CAMERA.IT, CENTEMERO_G@CAMERA.IT, CONTE_G@CAMERA.IT, DI MAGGIO_G@CAMERA.IT, IEZZI_I@CAMERA.IT, RAVETTO_L@CAMERA.IT, QUARTAPELLEPROCOPIO_L@CAMERA.IT, GUERINI_L@CAMERA.IT, MALAGOLA_L@CAMERA.IT, SBARDELLA_L@CAMERA.IT, SQUERI_L@CAMERA.IT, TOCCALINI_L@CAMERA.IT, MANTOVANI_L@CAMERA.IT, OSNATO_M@CAMERA.IT, GADDA_M@CAMERA.IT, MAURI_M@CAMERA.IT, CASASCO_M@CAMERA.IT,
