Il 29 novembre di nuovo in piazza per il 4° Sciopero globale per il clima

Emergenza climatica. Siamo tutti responsabili. Dagli scienziati un appello a non arrendersi. ()
apertura clima
Resistere, resistere, resistere. Questo l’appello che proviene dalla comunità scientifica. Di seguito, alcuni articoli significativi che riportano l’allarme degli scienziati e il loro appello alle forze politiche e a tutti i cittadini perché ognuno agisca in difesa della Terra.

In chiusura, il comunicato di FridaysForFuture che invita al quarto sciopero globale per il prossimo venerdì.

Cambiamenti climatici, 11mila scienziati avvertono: “Rischi catastrofici”
La rivista BioScience pubblica l’accorato appello di ricercatori e scienziati che avvertono sui rischi del climate change e si appellano alle forze politiche e alla società civile: “Bisogna agire subito ed in modo concreto”.


Allarme di 11mila scienziati: è emergenza clima, sei cose da fare subito per uscire dalla crisi
Non basta più limitarsi a produrre dati e poi tornare in laboratorio: nel rapporto, Ripple e colleghi, insieme ai firmatari del documento, si dichiarano disposti ad aiutare chi deve prendere decisioni politiche a fare i passi necessari per assicurare un futuro alla nostra e alle prossime generazioni.





Clima, 11.000 scienziati: emergenza “chiara e inequivocabile”
Studio pubblicato il giorno del ritiro USA dall'accordo di Parigi




Clima, appello degli scienziati contro le bufale: "Siamo tutti responsabili del global warming"
La lettera, firmata da 200 studiosi, è indirizzata alle più alte cariche dello Stato. "All'Italia chiediamo emissioni zero entro il 2050", dice Roberto Buizza, fisico della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa.









Il comunicato di Fridays For Future

Negli scorsi tre scioperi globali abbiamo invaso in centinaia di migliaia le strade e le piazze di Milano, d'Italia e del mondo, senza ottenere risposte concrete.

Non c'è più tempo da perdere, senza azioni immediate da parte dei nostri politici l'emergenza climatica ed ambientale non potrà che acuirsi, le catastrofi ambientali saranno sempre più frequenti e colpiranno con maggior violenza i più poveri.

Scendiamo in piazza per la quarta volta in un solo anno, nel giorno del Black Fridays. Il modello consumistico a cui ci hanno abituato non è sostenibile e va cambiato, e per farlo serve il sostegno di tutte e tutti .

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