Di tutti gli
stemmi comunali della città di Milano, quello del Municipio 3 è
l’unico che presenta non una ma tre immagini identificative, il
Leone di Porta Venezia, le acque del fiume Lambro e l’Abbazia di
Casoretto, a simboleggiare una varietà e una diversità che sono
congenite del suo tessuto. Il Municipio 3 non ha una, ma tantissime
anime, fatte di luoghi, volti e storie profondamente differenti tra
loro. Per cercare di coglierle e raccontarle ZETA3 ha voluto
ripensare un suo spazio storico, quello della rubrica “I luoghi e
le storie”, per ospitare di volta in volta la narrazione di una
delle tante identità racchiuse dentro i confini del nostro
Municipio.
Piedi su Lambrate. Da Cimiano alla Gobba
Ritornano le passeggiate di ViviLambrate per conoscere i nostri quartieri. La prossima avrà luogo domenica 14 da Cimiano alla Gobba.
Ortica Memoria per l'8 marzo
8 Marzo, ORME-MEMORIA presenta il walk-talk "Si può fare: sono donna". Racconto itinerante a tappe.
Ortica c'era una volta e c'è oggi in podcast
Nuova puntata di “UrbanisMI” su Artribune Podcast: la rigenerazione urbana di Ortica, il più piccolo quartiere di Milano.
Se passate da via… Pascoli
In corrispondenza del numero 64, oggi possiamo solo immaginare cosa potesse accadere nel 1937.
Mudima, presentazione libro su Pecorelli
Conoscere la storia del passato per comprendere il presente è quanto mai vero rispetto alla vicenda del giornalista Pecorelli e alle oscure trame del decennio 1970-80 che riempirono d'angoscia le nostre giornate.
Le bande per il Municipio 3
Sabato 16 e domenica 17 dicembre iniziative di musica con le bande in giro per i quartieri.
L’Albero della pace dei bambini
In Largo Murani l’alberello a misura di bambini, per iniziativa del Tavolo della Nonviolenza e del Municipio 3 e dell’associazione Cistà, verrà decorato con le cartoline colorate, con il simbolo della Nonviolenza della Human Week di quest’autunno, su cui i bimbi hanno espresso i loro pensieri di pace.
A carte scoperte nella Scuola Stoppani
Il Municipio 3 e l'Associazione Scuola Stoppani presentano un evento teatrale a cura degli Alma Rosé con la collaborazione di insegnanti e alunni della scuola, che diventerà un grande spazio teatrale: nelle sue aule, nella vecchia sala medica, nell'archivio, nel rifugio antiaereo e in tutti gli spazi comuni, aperti alla cittadinanza, si farà un viaggio nel tempo.