Al St. Ambroeus FC assegnato l’Ambrogino d’oro
A volte siamo anche un paese per giovani. C’è chi crea e chi disfa il gomitolo del destino e loro hanno messo tutto l’impegno possibile in questi anni, con continuità, per riannodare i fili sparsi: dalla consegna dei pacchi per gli anziani soli durante il covid, a soccorrere i terremotati e organizzare tornei di calcio per aiutare i bambini del villaggio sperduto tra i monti dell’Atlante, a organizzare uno spazio ricreativo per gli abitanti di Gorla, per tutti. E ricercare fondi e volontari per completare i lavori.
(a cura della Redazione)26/11/2024
Riceviamo e volentieri pubblichiamo
Il 7 dicembre rappresenta per la nostra società una giornata speciale: fin dalla nostra fondazione,
per ovvie ragioni di calendario, è la data che abbiamo designato per celebrare il compleanno del
St. Ambroeus FC. Quest’anno sarà una ricorrenza ancora più speciale: il Comune di Milano, infatti,
ci riconoscerà l’Ambrogino d’oro, nella forma dell’Attestato di Civica Benemerenza.
La nostra vocazione cosmopolita si accompagna, fin dalla nostra fondazione, ad un forte legame
con questa città: ne sono testimonianza il nome, omaggio al patrono, l’individuazione del piccione
come nostro simbolo, nonché la scelta dei nostri colori sociali, bianco e rosso. Questo
riconoscimento ci riempie di orgoglio, e rappresenta l’ideale punto di arrivo di un percorso iniziato
una decade orsono, con la nascita delle squadre – Black Panthers, Corelli Boys – confluite nel
2018 nel St. Ambroeus FC; allo stesso tempo, rappresenta un ulteriore stimolo per impegnarci con
ancora maggiore intensità, consci delle difficoltà che affrontiamo ogni giorno e del clima politico
non certo favorevole alla nostra azione.
In questi anni la nostra realtà è cresciuta rapidamente, e ad oggi consta di 4 squadre: tre maschili,
di cui due impegnate in campionati senior maschili (FIGC Terza Categoria, CSI Open A) e una
juniores under 19 (campionato FIGC provinciale); una femminile, che partecipa al campionato CSI
Open B a 7 giocatrici. Ad oggi, transitano dal Centro Sportivo Cameroni in Gorla circa 100 atleti e
atlete, in rappresentanza di 20 Paesi e 4 continenti. Le squadre sono coordinate da staff tecnici
composti esclusivamente da personale volontario. Siamo seguiti sui campi della provincia da una
tifoseria numerosa e appassionata, Armata Pirata, parte integrante della nostra comunità. Da
questa stagione abbiamo lanciato un progetto di “azionariato popolare” a cui hanno finora aderito
circa 250 persone, a tutti gli effetti soci del St. Ambroeus.
La nostra società nasce per garantire accesso alla pratica sportiva a tutti coloro che non ne
avrebbero altrimenti i mezzi o la possibilità: crediamo fermamente nel calcio come veicolo di
inclusione e aggregazione, e il nostro campo rappresenta per molte persone una “casa lontana da
casa”. In concerto con altre realtà consolidate dell’associazionismo milanese, offriamo supporto su
temi annosi e di difficile gestione quali i processi burocratici per la richiesta dei permessi di
soggiorno, la ricerca di casa e lavoro, l’assistenza medica e sanitaria. Il St. Ambroeus è spesso il
primo punto di accesso ad un’effettiva integrazione nella realtà milanese.
Allo stesso tempo, la nostra azione non è rivolta esclusivamente al supporto verso cittadini
stranieri. Lavoriamo a stretto contatto con realtà del quartiere, come No League – Sportinzona,
con cui condividiamo il progetto legato alla squadra juniores. Siamo parte, insieme alla stessa No
League e alla società rugbistica Stella Rossa, del consorzio Fairplay Arena, che anima la vita del
CS Cameroni tramite l’organizzazione di eventi e festival. Supportiamo il processo di crescita e
affermazione dello sport femminile, cercando di sminare le immense disparità tuttora presenti.
St. Ambroeus FC è una realtà autogestita e autofinanziata, che non ha alle spalle presidenti
danarosi o solide realtà finanziarie. Il sostegno economico del progetto è garantito dalle quote dei
soci, da donazioni volontarie, dal supporto di qualche sponsor e dalla partecipazione a bandi. La
nostra condizione è simile a quella di molte realtà analoghe, con un equilibrio estremamente
complesso tra le necessità di un processo in crescita e la sistematica carenza di fondi o risorse. A
questo, si aggiunge la difficile situazione del Centro Sportivo Cameroni: nonostante l’impegno –
tempo, denaro, energie – che il consorzio Fairplay Arena profonde ogni giorno, la fatiscenza della
struttura e del manto di gioco richiedono un intervento immediato, che non abbiamo la forza di
sostenere in autonomia. Ringraziamo il Comune per questa prestigiosa onorificenza, mantenendo
viva tuttavia la richiesta di supporto per garantire il proseguimento della nostra attività – che, come
questo stesso premio riconosce, ad oggi ha un immenso valore sotto il profilo sociale e politico.
Ringraziamo chi ci ha permesso di essere qui: le persone che hanno fondato questa società; chi
ogni giorno lavora sul campo, dedicando il proprio tempo e la propria passione a un progetto più
grande; atleti e atlete, tifosi, simpatizzanti, che portano con orgoglio i nostri colori sui campi di
Milano e dintorni.
Il 7 dicembre rappresenta per la nostra società una giornata speciale: fin dalla nostra fondazione,
per ovvie ragioni di calendario, è la data che abbiamo designato per celebrare il compleanno del
St. Ambroeus FC. Quest’anno sarà una ricorrenza ancora più speciale: il Comune di Milano, infatti,
ci riconoscerà l’Ambrogino d’oro, nella forma dell’Attestato di Civica Benemerenza.
La nostra vocazione cosmopolita si accompagna, fin dalla nostra fondazione, ad un forte legame
con questa città: ne sono testimonianza il nome, omaggio al patrono, l’individuazione del piccione
come nostro simbolo, nonché la scelta dei nostri colori sociali, bianco e rosso. Questo
riconoscimento ci riempie di orgoglio, e rappresenta l’ideale punto di arrivo di un percorso iniziato
una decade orsono, con la nascita delle squadre – Black Panthers, Corelli Boys – confluite nel
2018 nel St. Ambroeus FC; allo stesso tempo, rappresenta un ulteriore stimolo per impegnarci con
ancora maggiore intensità, consci delle difficoltà che affrontiamo ogni giorno e del clima politico
non certo favorevole alla nostra azione.
In questi anni la nostra realtà è cresciuta rapidamente, e ad oggi consta di 4 squadre: tre maschili,
di cui due impegnate in campionati senior maschili (FIGC Terza Categoria, CSI Open A) e una
juniores under 19 (campionato FIGC provinciale); una femminile, che partecipa al campionato CSI
Open B a 7 giocatrici. Ad oggi, transitano dal Centro Sportivo Cameroni in Gorla circa 100 atleti e
atlete, in rappresentanza di 20 Paesi e 4 continenti. Le squadre sono coordinate da staff tecnici
composti esclusivamente da personale volontario. Siamo seguiti sui campi della provincia da una
tifoseria numerosa e appassionata, Armata Pirata, parte integrante della nostra comunità. Da
questa stagione abbiamo lanciato un progetto di “azionariato popolare” a cui hanno finora aderito
circa 250 persone, a tutti gli effetti soci del St. Ambroeus.
La nostra società nasce per garantire accesso alla pratica sportiva a tutti coloro che non ne
avrebbero altrimenti i mezzi o la possibilità: crediamo fermamente nel calcio come veicolo di
inclusione e aggregazione, e il nostro campo rappresenta per molte persone una “casa lontana da
casa”. In concerto con altre realtà consolidate dell’associazionismo milanese, offriamo supporto su
temi annosi e di difficile gestione quali i processi burocratici per la richiesta dei permessi di
soggiorno, la ricerca di casa e lavoro, l’assistenza medica e sanitaria. Il St. Ambroeus è spesso il
primo punto di accesso ad un’effettiva integrazione nella realtà milanese.
Allo stesso tempo, la nostra azione non è rivolta esclusivamente al supporto verso cittadini
stranieri. Lavoriamo a stretto contatto con realtà del quartiere, come No League – Sportinzona,
con cui condividiamo il progetto legato alla squadra juniores. Siamo parte, insieme alla stessa No
League e alla società rugbistica Stella Rossa, del consorzio Fairplay Arena, che anima la vita del
CS Cameroni tramite l’organizzazione di eventi e festival. Supportiamo il processo di crescita e
affermazione dello sport femminile, cercando di sminare le immense disparità tuttora presenti.
St. Ambroeus FC è una realtà autogestita e autofinanziata, che non ha alle spalle presidenti
danarosi o solide realtà finanziarie. Il sostegno economico del progetto è garantito dalle quote dei
soci, da donazioni volontarie, dal supporto di qualche sponsor e dalla partecipazione a bandi. La
nostra condizione è simile a quella di molte realtà analoghe, con un equilibrio estremamente
complesso tra le necessità di un processo in crescita e la sistematica carenza di fondi o risorse. A
questo, si aggiunge la difficile situazione del Centro Sportivo Cameroni: nonostante l’impegno –
tempo, denaro, energie – che il consorzio Fairplay Arena profonde ogni giorno, la fatiscenza della
struttura e del manto di gioco richiedono un intervento immediato, che non abbiamo la forza di
sostenere in autonomia. Ringraziamo il Comune per questa prestigiosa onorificenza, mantenendo
viva tuttavia la richiesta di supporto per garantire il proseguimento della nostra attività – che, come
questo stesso premio riconosce, ad oggi ha un immenso valore sotto il profilo sociale e politico.
Ringraziamo chi ci ha permesso di essere qui: le persone che hanno fondato questa società; chi
ogni giorno lavora sul campo, dedicando il proprio tempo e la propria passione a un progetto più
grande; atleti e atlete, tifosi, simpatizzanti, che portano con orgoglio i nostri colori sui campi di
Milano e dintorni.