"I luoghi della cultura" si presentano all'Ædicola Lambrate
"Ci sono i luoghi della cultura e c’è la cultura dei luoghi. I primi senza la seconda sono poca cosa, mentre la seconda può trarre arricchimento dai primi. Alla fine, di una città o di una sua parte, quello che conta è la cultura dell’abitare e del convivere che in essa si respira". Così il poeta e urbanista Giancarlo Consonni collega cultura e ambienti urbani nella prefazione del volume di cui sabato 28 parleremo in un quartiere e in uno specifico luogo della cultura, l'Ædicola Lambrate, che sembrano proprio quella parte di città da lui messa a fuoco così efficacemente.
Di fronte alla vivacità culturale del nostro municipio (di cui Ædicola Lambrate è un ottimo e interessante esempio, pur se rimasta malauguratamente fuori dal nuovo volume andato in stampa prima della sua apertura...), la nostra Redazione ne ha curato la revisione, incrementando a 80 pagine la seconda edizione, per continuare a offrire un panorama ampio e ragionato degli spazi e delle attività che offrono servizi culturali nel nostro territorio. Un volume illustrato che propone all’attenzione dei cittadini opportunità e specificità che si concretizzano nelle attività di teatri, cinema, musei e luoghi d’arte, biblioteche e librerie.
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Sabato 28 settembre 2024 alle ore 10.30 ci vediamo all'Ædicola Lambrate in via Conte Rosso, dove Patrizia Sollini, Massimo Cecconi e Marco Piccardi, curatori e contributori della pubblicazione nonché redattori culturali di z3xmi.it, converseranno su "I luoghi della cultura. Municipio 3 Milano" insieme a Valeria Borgese, assessora alla Cultura del Municipio 3, che ha confermato il sostegno alla nostra iniziativa, già fornito per la prima edizione del 2018.
Il volume, in distribuzione gratuita presso la sede del Municipio 3 e altri luoghi di cultura del nostro territorio, offre anche suggestioni relative a iniziative di cultura diffusa proposte da associazioni e attività commerciali varie, oltre a un viaggio virtuale tra vie e piazze per riportare alla memoria importanti uomini di cultura che hanno vissuto e operato nei nostri quartieri. Un ultimo capitolo è dedicato ai luoghi che sono stati protagonisti di set cinematografici come “Miracolo a Milano” di Vittorio De Sica e “Rocco e i suoi fratelli” di Luchino Visconti.
Scrive Giancarlo Consonni, urbanista e poeta, nella prefazione del volume: "Ci sono i luoghi della cultura e c’è la cultura dei luoghi. I primi senza la seconda sono poca cosa, mentre la seconda può trarre arricchimento dai primi. Alla fine, di una città o di una sua parte, quello che conta è la cultura dell’abitare e del convivere che in essa si respira… I luoghi della cultura vanno dunque considerati non solo in sé ma anche, e soprattutto, valutati nella loro capacità di innervare il tessuto urbano e di contribuire a fare delle abitazioni delle cellule integrate in un organismo complesso da cui possono trarre nutrimento".
Al termine dell'incontro sarà possibile ritirare in omaggio una copia del volume.
