All'Ortica apre la libreria "Mamì"

Di questi tempi l’apertura di una nuova libreria indipendente non è una notizia che si legge spesso sui giornali, dove è più frequente leggere di chiusure. Eppure, in zona Ortica, a due passi da Città Studi è “Mamì libri e birra” a tenere alto l’onore del quartiere e dell’intera città di Milano, che seppur a fatica, riesce a tenere alta l’attenzione per i libri.
In via Calzecchi 2, all’angolo con via Amadeo, ha da poco aperto Mamì Libri e Birra che propone nuove uscite, libri di nicchia, presentazioni, eventi oltre, ovviamente birre artigianali. Tutta l’idea è una celebrazione a Milano: dalla scelta del quartiere al nome che evoca la Milano popolare raccontata da Giorgio Strehler e Dario Fo, tra gli altri, nelle Canzoni della Mala. "Ma mì”, scritta dallo stesso Strehler e musicata da Fiorenzo Carpi nel 1959, divenne un inno (postumo) della Resistenza. Milano ritorna anche nella scelta dei due numi tutelari di Mamì, insieme alla birra, Enzo Jannacci e Giorgio Gaber, perché l’idea dei proprietari è quello di racchiudere in quattro mura “un mondo scomparso, dal fascino senza tempo che, con gli occhi dell’immaginazione, si può tentare di riacchiappare, magari bevendo una birra o leggendo un libro. Sotto a ‘sti muri passen i tram / Frecass e vita del mè Milan”.