Comitato per la Liberazione di Julian Assange
In questo momento di pericolosi attacchi ai giornalisti, con la morte di numerosi di loro, report delle guerre attuali, e tentativi di limitazione alla libera informazione, non dimentichiamo chi da anni vive confinato per aver esercitato un diritto.
(a cura della Redazione)14/02/2024
Comitato per la Liberazione di Julian Assange - Italia
COMUNICATO STAMPA SULLA MANCATA DISCUSSIONE IN CONSIGLIO COMUNALE DI MILANO DELLA MOZIONE PER LA CITTADINANZA ONORARIA A JULIAN ASSANGE
Riteniamo grave quanto accaduto nella seduta di consiglio comunale a Milano ieri, lunedì 12 febbraio 2024, quando la maggioranza ha respinto la proposta di discussione della mozione per la cittadinanza onoraria di Milano a Julian Assange.
Ricordiamo che mancano esattamente 7 giorni all'udienza finale sulla richiesta di estradizione da parte degli USA nei confronti del giornalista australiano.
Il suo destino, che corrisponde al nostro diritto d'informazione, merita risposte adeguate e non atti di "furbizia" volti a non disturbare il manovratore.
Ribadiamo le nostre ragioni già espresse nella lettera allegata già inviata al Sindaco, ai consiglieri comunali e ai media.
Lettera sottoscritta da associazioni che si battono per i diritti umani e la libertà di stampa, oltre che da Carlo Bartoli e Vittorio Trapani, rispettivamente presidenti dell'Ordine dei Giornalisti e della Federazione Nazionale Stampa Italiana.
Comitato per la Liberazione di Julian Assange - Italia
Lettera: https://free-assange.blogspot.com/
COMUNICATO STAMPA SULLA MANCATA DISCUSSIONE IN CONSIGLIO COMUNALE DI MILANO DELLA MOZIONE PER LA CITTADINANZA ONORARIA A JULIAN ASSANGE
Riteniamo grave quanto accaduto nella seduta di consiglio comunale a Milano ieri, lunedì 12 febbraio 2024, quando la maggioranza ha respinto la proposta di discussione della mozione per la cittadinanza onoraria di Milano a Julian Assange.
Ricordiamo che mancano esattamente 7 giorni all'udienza finale sulla richiesta di estradizione da parte degli USA nei confronti del giornalista australiano.
Il suo destino, che corrisponde al nostro diritto d'informazione, merita risposte adeguate e non atti di "furbizia" volti a non disturbare il manovratore.
Ribadiamo le nostre ragioni già espresse nella lettera allegata già inviata al Sindaco, ai consiglieri comunali e ai media.
Lettera sottoscritta da associazioni che si battono per i diritti umani e la libertà di stampa, oltre che da Carlo Bartoli e Vittorio Trapani, rispettivamente presidenti dell'Ordine dei Giornalisti e della Federazione Nazionale Stampa Italiana.
Comitato per la Liberazione di Julian Assange - Italia
Lettera: https://free-assange.blogspot.com/