Di tutti gli stemmi comunali della città di Milano, quello del Municipio 3 è l’unico che presenta non una ma tre immagini identificative, il Leone di Porta Venezia, le acque del fiume Lambro e l’Abbazia di Casoretto, a simboleggiare una varietà e una diversità che sono congenite del suo tessuto. Il Municipio 3 non ha una, ma tantissime anime, fatte di luoghi, volti e storie profondamente differenti tra loro. Per cercare di coglierle e raccontarle ZETA3 ha voluto ripensare un suo spazio storico, quello della rubrica “I luoghi e le storie”, per ospitare di volta in volta la narrazione di una delle tante identità racchiuse dentro i confini del nostro Municipio.
Andar per librerie ... il libro- Libreria internazionale
Via Ozanam è una via tranquilla che dalla caotica piazza Lima porta a piazzale Bacone. La libreria apre le sue vetrine sulla via dal 1978 quando venne fondata da Margherita Brighenti . Abbiamo incontrato Anna Kircheis che, con grande disponibilità, ci ha raccontato la storia della sua impresa culturale. Per approfondimenti tematici merita una visita il sito www.il-libro.it
Andar per librerie .... Libreria Centofiori
A partire dalla storica Libreria Centofiori, proponiamo un viaggio tra le librerie più significative della nostra zona. Abbiamo incontrato Roberto Tartaglia che con Andrea Spazzali dirige una libreria che dopo essere stata ospitata per decenni nelle baracche di corso Indipendenza è tornata nella sua sede naturale di piazzale Dateo.
Declamava il presidente Mao Zedong:”Che cento fiori fioriscano…”
Assegnato per i suoi 100 anni l'Ambrogino d'Oro alla signora Afra Pasini
Il Comune di Milano ha assegnato l'Ambrogino d'oro alla neocentenaria Sig.ra Afra nata il 23 ottobre 1912
“Sia lode ora a donne di fama” : Elisabetta Sgarbi
Nella nostra zona ci sono e ci sono state persone importanti che contribuiscono e hanno contribuito al progresso sociale, civile e culturale della nostra città e del nostro Paese. L’occasione di conoscerle e un modo per stare nella storia e nelle stagioni.
Un viaggio negli anni ’70 di via Apollodoro insieme a un ex-occupante
Nel 1977 un gruppo di militanti dell’allora sinistra extraparlamentare occupò una delle palazzine di via Apollodoro, credo fosse inverno. Il motivo era la ricerca di spazi per aggregare i giovani della zona e delle scuole della zona tra cui l’attuale Gramsci, Donatelli, Virgilio, Brer, Haiech… La palazzina era disabitata e non utilizzata dall’Aler, posta di fronte al CAD (somministrazione di metadone a ex tossici).
Pallottole e Paillettes. A spasso per corso Buenos Aires e dintorni (I parte)
Un racconto di strada. Nomicosecittà organizza una serie di passeggiate “narrative” per la città, guidate da artisti, scrittori ed esperti per conoscere storie e luoghi di Milano. Il primo appuntamento è stato condotto da Piero Colaprico in zona 3.
Aldo dice: 26 x 1
è la parola d'ordine che a Milano, il 25 Aprile 1945, dà il via all'insurrezione. Dal libro "Oltre il ponte - storie e testimonianze della resistenza in zona 3", pubblichiamo il racconto di quei giorni che segnarono la fine "dell'incubo nero".
Leggi razziale e antifascismo al Carducci
Tratta dal libro “Oltre il Ponte”, riportiamo la testimonianza di Gianfranco Maris, presidente nazionale dell’Aned (Associazione nazionale ex deportati politici nei campi di concentramento nazisti), partigiano combattente, deportato a Mauthausen, che così ricorda la sua esperienza di studente del Carducci.