Milano è sempre più green: a breve oltre 20mila nuovi alberi in città.

Oltre 20mila alberi in arrivo a Milano e un obiettivo di 100mila nella Città Metropolitana. Dal 20 al 25 novembre piantumazioni in ogni quartiere: ne verranno piantati in città oltre 1000. Il 21/22 novembre alla Triennale il “World Forum on Urban Forests - Milano Calling 2019” ()
Piano 20000

“Abbiamo elaborato una visione che ha fissato una volta per sempre che gli spazi verdi sono patrimonio cittadino e asse fondante della qualità della vita urbana; che ogni spazio verde, pubblico e privato, forma il patrimonio unitario cittadino; che lo sviluppo del verde si deve programmare in ambito metropolitano, sovracomunale e sul lungo periodo; che si devono mettere al centro le interconnessioni ecologiche e la riconnessone del patrimonio già disponibile; che va riconosciuta la pluralità di soggetti che partecipano allo sviluppo del verde; che è fondamentale l’unità del sistema dei grandi parchi, evitando l’uniformità tra parchi; che sono centrali i concetti di biodiversità, verde/blu, silenzio e refrigerio.”

Così nel 2016 scrivevano gli ex assessori Chiara Bisconti e Alessandro Balducci nel “Documento d’indirizzo strategico denominato - “Paesaggi Futuri – Milano: spazi aperti in una visione metropolitana”.

Saranno 20.433 i nuovi alberi che verranno piantati a Milano nell’inverno nei parchi, nei giardini, nelle piazze e nei viali, ma anche, per la prima volta, nelle case popolari. Un netto cambio di passo rispetto agli anni passati: nel 2018 ne sono stati piantati 16.062, nel 2017 14.891, mentre nel 2016 erano stati 9.200 (+ 122% in tre anni). Andranno ad arricchire il patrimonio di 480.757 esemplari in città, di cui 242.638 gestiti direttamente dal Comune attraverso il Global Service di MIAMI scarl.

Sul piano piantumazioni si possono avere dettagli sul sito Piantumazioni dove si possono leggere i confronti tra il biennio agronomico 2017-18 e il 2019-20, nonché la distribuzione degli interventi Municipio per Municipio e altri dati interessanti.

“Per la prima volta superiamo i 20mila alberi piantati in un anno in città – dichiara l’assessore all’Urbanistica e Verde Pierfrancesco Maran –. Di qui al 2030 nasceranno 20 nuovi parchi, nei casi di Farini e Piazza d’Armi grandi quanto Parco Sempione, in altrettanti quartieri di Milano. Vedremo inoltre nascere il Grande Parco Metropolitano lungo il perimetro della città attraverso la connessione tra il Parco Nord e il Parco Sud. Sono obiettivi di medio termine, che oggi affianchiamo a interventi puntuali e diffusi, laddove è possibile depavimentando e portando verde in aree asfaltate come in piazza Sant’Agostino”.

Sul Geoportale del Verde è possibile monitorare l’ evoluzione del verde in città e la carta d’identità di ogni singolo albero gestito dal Comune. Sei giorni di piantumazioni diffuse per la città, dal 20 al 25 novembre, inaugurano ufficialmente la stagione agronomica 19/20, coinvolgendo cittadini, studenti, associazioni e aziende private e portando oltre mille nuovi esemplari. Per i comuni della Città Metropolitana, obiettivo 100mila alberi entro marzo.

Una delle novità di quest’anno riguarda la posa di alberi in alcuni cortili delle case popolari gestite da MM. Il Comune di Milano ha identificato le zone più calde della città e ha previsto di aumentare il verde nei cortili delle case popolari di queste zone. Interventi pilota del progetto il 20 novembre 10 alberi e 158 arbusti nel cortile delle case di via Vergiate e 6 alberi e 60 arbusti in via Visconti. Insieme alle piantumazioni vere e proprie, sono previsti anche interventi di valorizzazione degli spazi comuni dei caseggiati, con la ripavimentazione di alcune superfici, l’arrivo di nuove sedute e panchine, la creazione di due nuove aree gioco per bambini, una per complesso.

“Si tratta di due progetti pilota – spiega Rabaiotti, l’assessore alle Politiche sociali e abitative – con la prospettiva di estendere il più possibile questa attività di valorizzazione e riqualificazione degli spazi comuni delle nostre case popolari. Con questo obiettivo, abbiamo già chiesto ad MM che l’appalto di manutenzione del verde possa includere anche nuove piantumazioni e pianificazioni di arredo urbano”.

Nuovi alberi renderanno più verdi anche i cortili delle scuole: nella scuola d’Infanzia Rubattino, in via Caduti in missione di pace, nel il Municipio 3, saranno piantati 5 alberi con il coinvolgimento dei bambini.

Previsti anche interventi insieme agli operatori privati nell’ambito delle opere di urbanizzazione e a scomputo oneri. Sempre in zona 3, in via Rizzoli, lungo la pista ciclabile, ProgInvest srl ne pianterà 29.

Ancora nel Municipio 3, che è l’ambito di cui prevalentemente ci occupiamo, per il progetto ReLambro 2 con capofila Ersaf arriveranno 50 arbusti lungo il laghetto di via Feltre.

In sintonia con questa nuova filosofia di “forestazione” della città che questo coraggioso piano vuol realizzare, Triennale Milano porta avanti la sua riflessione sui temi della sostenibilità promuovendo per il 21/22 novembre il “World Forum on Urban Forests - Milano Calling 2019” che affronterà le questioni fondamentali per l’implementazione della silvicoltura urbana, attraverso anche la condivisione di conoscenza tra le città e i professionisti del settore. All’interno del Forum verrà presentato ForestaMI il grande progetto di forestazione urbana, lanciato lo scorso autunno dal Politecnico di Milano e avente come responsabile scientifico l’architetto Stefano Boeri, presidente della Triennale, che la Città metropolitana di Milano ha deciso di attuare al fine di incrementare il livello di naturalità della città e la sua qualità urbana, ma anche al fine di aumentare la resilienza del territorio urbano agli stress ambientali ed agli effetti del riscaldamento climatico.

“Il Forum si pone su una linea di continuità con la XXII Esposizione Internazionale Broken Nature e riporta Triennale al centro del dibattito sulle politiche ambientali” – dichiara Stefano Boeri, – “La forestazione urbana è oggi in cima alle agende delle grandi metropoli del Pianeta…….lanciamo un nuovo concetto di città, in cui la presenza delle foreste, sia urbane sia periurbane, è fondamentale per garantire un futuro sostenibile. Le foreste non sono il passato o l’altro della città ma il loro futuro”.

Nel 2018, quando è partito il progetto ForestaMi, sono stati 85.000 gli alberi piantati dai Comuni di Città Metropolitana, con i loro parchi, le associazioni, gli enti territoriali, e l’aiuto dei cittadini. Zone umide, forestazioni di fontanili o compensazioni ambientali, sono alcuni tra gli interventi realizzati, che attivamente lavorano per migliorare la qualità del paesaggio e la qualità dell’aria in Città Metropolitana.

Lo stesso lavoro è stato portato avanti nel 2019, dove insieme ai comuni che si sono attivati per iniziare una collaborazione con ForestaMi, si è continuato a quantificare il numero di alberi che da qui a marzo 2020 si pianteranno. Ad oggi, tra il Comune di Milano e i Comuni di Città Metropolitana, la stima è di 71.648 piante, che a marzo 2020 diventeranno appunto 100.000.

Il progetto di forestazione urbana entro il 2030 intende portare 3 milioni di nuovi esemplari nell’area metropolitana, due milioni entro il 2026 – anno delle Olimpiadi invernali: “un obiettivo ambizioso” dice Arianna Censi, vicesindaca della Città Metropolitana, “ ma anche un modo per dare a noi e ai nostri figli un futuro migliore.”


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