San Faustino si fa verde
Una convenzione fra Università Statale (proprietaria) e Comune di Milano per il recupero e l’utilizzo di un’area da affidare ai cittadini e alle loro associazioni.
(Maria Antonietta Pellegrini)15/03/2016
(Maria Antonietta Pellegrini)15/03/2016
Mercoledì 2 marzo ha avuto luogo un incontro di aggiornamento sul progetto del verde di San Faustino, un terreno a ridosso della massicciata della ferrovia, di proprietà della Università Statale. Il progetto è in fase conclusiva di stesura per una convenzione d'uso dell'area con il Comune di Milano, che affiderà il terreno al Consiglio di Zona per un periodi di anni da concordare.
L'incontro si è svolto tra le Associazioni di Zona: Auser, Cooperativa Edificatrice Ortica, SPI-CGIL, Teatro Martinitt, Vivirubattino,Volontari Orto Botanico e i responsabili del Consiglio di Zona: Gabriele Mariani - Presidente Commissione Territorio e Urbanistica, Dario Monzio Compagnoni – Presidentye Commissione Qualità dell'Ambiente Urbano, Pierangelo Rovelli – Presidente Commissione Partecipazione e Decentramento, Giorgio Zerbinati – Vice Presidente Commissione Territorio e Urbanistica.
La durata dell'affido permetterà alle associazioni di presentare la realizzazione di progetti più consistenti sia nella qualità che nei contenuti, che nelle possibilità di coinvolgimento dei cittadini.
Sarà necessario costituire un'associazione dei partecipanti al progetto, che sarà il destinatario finale dell'affidamento dell'area; di questo organismo faranno parte soggetti osservatori.
Le associazioni hanno previsto un calcolo per le spese di pulizia e manutenzione che dovrà entrare nella trattativa in corso e la creazioni di essenziali infrastrutture: recinzione, allacciamento dell'acqua ecc. Inoltre viene sottolineata la necessità di verifica dello stato del terreno e la sua bonifica.
Questo progetto si inserisce nel piano di prevenzione di aree degradate che preoccupano la cittadinanza. In particolare l'area è già stata oggetto di insediamenti abusivi con problemi igienici e di sicurezza e di tensioni tra cittadini e autorità.
Il progetto potrà allargarsi ad altre associazioni e realtà del territorio e si impegnerà anche nella ricerca di sponsorizzazioni.
L'incontro si è svolto tra le Associazioni di Zona: Auser, Cooperativa Edificatrice Ortica, SPI-CGIL, Teatro Martinitt, Vivirubattino,Volontari Orto Botanico e i responsabili del Consiglio di Zona: Gabriele Mariani - Presidente Commissione Territorio e Urbanistica, Dario Monzio Compagnoni – Presidentye Commissione Qualità dell'Ambiente Urbano, Pierangelo Rovelli – Presidente Commissione Partecipazione e Decentramento, Giorgio Zerbinati – Vice Presidente Commissione Territorio e Urbanistica.
La durata dell'affido permetterà alle associazioni di presentare la realizzazione di progetti più consistenti sia nella qualità che nei contenuti, che nelle possibilità di coinvolgimento dei cittadini.
Sarà necessario costituire un'associazione dei partecipanti al progetto, che sarà il destinatario finale dell'affidamento dell'area; di questo organismo faranno parte soggetti osservatori.
Le associazioni hanno previsto un calcolo per le spese di pulizia e manutenzione che dovrà entrare nella trattativa in corso e la creazioni di essenziali infrastrutture: recinzione, allacciamento dell'acqua ecc. Inoltre viene sottolineata la necessità di verifica dello stato del terreno e la sua bonifica.
Questo progetto si inserisce nel piano di prevenzione di aree degradate che preoccupano la cittadinanza. In particolare l'area è già stata oggetto di insediamenti abusivi con problemi igienici e di sicurezza e di tensioni tra cittadini e autorità.
Il progetto potrà allargarsi ad altre associazioni e realtà del territorio e si impegnerà anche nella ricerca di sponsorizzazioni.
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