La Piazza da Inventare

Un intervento semplice e giocoso, quello di esporre le targhe create dall’artista Francesco Garbelli, attualmente in mostra presso la Galleria Monopoli di via Ventura,  per trasformare la rotonda di Rimembranze nella “Piazza da Inventare”: un chiaro invito a ripensare creando, a rendere questa rotonda un luogo vivo e abitato, una piazza dove è possibile stare, fare, fermarsi, guardare, esprimersi... ()
piazza da inventare

Domenica 3 maggio in occasione della matineé Ventura Contemporary Art, avevamo iniziato un esperimento, il primo di una serie pensata per valorizzare il territorio di Lambrate, farlo dialogare con l’arte contemporanea che ne permea l’identità. Arte a volte vista come élitaria, ma che sa scendere in piazza per stimolare divertire, fare riflettere e abbellire.

Si è trattato di un intervento semplice e giocoso, quello di esporre le targhe create dall’artista Francesco Garbelli, attualmente in mostra presso la Galleria Monopoli di via Ventura,  per trasformare la rotonda di Rimembranze nella “Piazza da Inventare”: un chiaro invito a ripensare creando, a rendere questa rotonda un luogo vivo e abitato, una piazza dove è possibile stare, fare, fermarsi, guardare, esprimersi...

Ecco, le targhe offerte dall’artista sono scomparse, forse a qualcuno sono piaciute molto e ha deciso di esporle nel proprio salotto, ma noi siamo certi che orfane della loro collocazione saranno meno affascinanti e meno sorprendenti oppure, al contrario, non sono piaciute per niente pur essendo gentili, sobrie e animate dalle migliori intenzioni.

Sarebbe bello se queste targhe ritornassero nel luogo per cui sono nate e che continuassero a fare pensare, non solo chi le ha portate via ma anche chi passerà in futuro.

“Poiesis” in greco vuol dire “fare dal nulla” e fare molto con poco è uno dei valori che Made in Lambrate ha voluto comunicare sostenendo il progetto de La Piazza da Inventare:  una piazza poetica che tutti possiamo abbellire e abitare, un bene comune che vorremmo diventasse teatro di felicità e qualità della vita.  

Qui sotto troverete le foto e una breve nota dell’artista. .

Mariano Pichler
Fulvia Ramogida
Ass. Made in Lambrate

 

Lo strano caso della Piazza "dimenticata” dalla segnaletica in Viale Rimembranze di Lambrate.

A parte due brevi tratti di strada, all’inizio e alla fine, Viale Rimembranze di Lambrate è in realtà una grande piazza, o meglio potrebbe esserlo, dato che oggi appare come uno spazio privo d’identità la cui percezione esprime degrado e abbandono. Una grande rotonda occupata dal traffico veicolare di auto e tram, inoltre l’oasi verde per diversi motivi è vissuta come luogo non sicuro, praticamente inaccessibile agli abitanti della zona.

Più che di un luogo potremmo quindi parlare di un non luogo sancito ufficialmente dalla toponomastica urbana che, incurante della piazza, riporta la dicitura di viale su tutte le targhe disposte circolarmente lungo il perimetro della rotonda.
Da qui è nato lo spunto per il mio intervento: affiancare alle targhe esistenti delle targhe che riportassero la dicitura Piazza. Ma di che Piazza si può trattare dato che ci troviamo all’interno di

un non luogo se non di una PIAZZA DA INVENTARE ? E così è stato.
Ora la Piazza “dimenticata” dalla segnaletica si manifesta attraverso la potenza evocativa della parola e suggerisce la visione di un possibile futuro in cui questo spazio cruciale per il quartiere verrà finalmente restituito ai cittadini.

Francesco Garbelli




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