Il Lambro è un'opera d'arte
Il progetto europeo PALIMPSEST è pensato per collegare azioni creative, patrimonio paesaggistico e obiettivi di sostenibilità, e lavora a Milano sul fiume Lambro.
(Paolo Morandi)01/04/2025


Il fiume Lambro è l'unico bacino idrico accessibile nella periferia orientale della città e nelle aree suburbane. Il paesaggio idrico milanese, un tempo sostenibile, non è stato solo eroso dall'espansione urbana, ma anche fortemente modificato da prospettive tecnocentriche di idromeccanica, gestione delle acque e ingegneria, nonché dall'adozione di pratiche agricole e di irrigazione che hanno aumentato l'inquinamento delle acque, hanno avuto un impatto sulla fertilità e hanno portato a una sostanziale perdita di biodiversità. Ripristinare il rapporto interrotto di questa regione con il fiume e il suo ecosistema implica lavorare sui valori estetici, ecologici e produttivi tradizionalmente incorporati in questo paesaggio.
Il fiume Lambro è ora percepito solo per il suo inquinamento e sembra essere dimenticato ed evitato dai cittadini e dalle autorità locali; ha cessato di essere una risorsa per le comunità, talvolta persino rifiutato.
Da questi presupposti è nata l'idea "Acqua Lambro" del duo artistico gethan&myles vincitore del bando lanciato da PALIMPSEST per trasformare il paesaggio fluviale proprio nella sua relazione con la città attraverso la co-creazione di iniziative ed azioni sostenibili che colleghino il vissuto dei cittadini, il patrimonio culturale e la sostenibilità, contaminado le pratiche locali con la creatività, l'architettura, il design e l'arte.
Acqua Lambro è un progetto di arte, design ed ecologia costruito attorno a un’”idea impossibile”: trasformare l’acqua di uno dei fiumi più inquinati d’Europa in una prestigiosa acqua minerale. A metà tra design speculativo, provocazione situazionista e attivismo ambientale, il progetto mira a riaprire la possibilità di una relazione di cura reciproca tra il fiume Lambro e i milanesi.
Acqua Lambro / A Machine for Joy è una macchina-scultura realizzata con materiali recuperati dal fiume. Attraverso filtrazione ed evaporazione, trasforma l’acqua contaminata del Lambro in un’”impossibile” acqua minerale. L’acqua prelevata dal fiume contiene inquinanti come solidi sospesi (sabbia e fango), materia organica (batteri e microrganismi) e sostanze chimiche (soprattutto nitrati e fosfati). Dopo essere passata attraverso la macchina, l’acqua è stata analizzata dall’ERSAF (Ente Regionale Servizi Agricoltura Foreste) ed è risultata pura e potabile.
Acqua Lambro / Il mondo è un inquinante, di cui qui viene presentato un prototipo, propone questa acqua purificata in bottiglie di vetro realizzate artigianalmente dal vetraio Carlo Cereda. Il progetto verrà “commercializzato” lungo il fiume Lambro attraverso una falsa campagna pubblicitaria.
L’obiettivo finale di Acqua Lambro non è cambiare l’acqua del fiume, ma modificare la nostra percezione di questo fiume considerato un “problema”. Settanta chilometri a nord, il Lambro sgorga dalle rocce di montagna—cristallino e potabile. Acqua Lambro ci invita a riflettere su ciò che facciamo a quest’acqua e alla terra che attraversa, e a reimmaginare come il nostro rapporto con l’acqua e il territorio possa—e debba—cambiare.
L’obiettivo finale di Acqua Lambro non è cambiare l’acqua del fiume, ma modificare la nostra percezione di questo fiume considerato un “problema”. Settanta chilometri a nord, il Lambro sgorga dalle rocce di montagna—cristallino e potabile. Acqua Lambro ci invita a riflettere su ciò che facciamo a quest’acqua e alla terra che attraversa, e a reimmaginare come il nostro rapporto con l’acqua e il territorio possa—e debba—cambiare.
![]() | ![]() |
L’opera Acqua Lambro verrà esposta durante la Design Week presso il Politecnico di Milano nello Spazio Renzo Piano in Via Bonardi 9 dal 7 al 11 Aprile.
Presentazione dell’opera e incontro con gli artisti il lunedì 7 alle ore 17.00.

PALIMPSEST è un progetto Europeo finanziato dalla Unione Europea nell’ambito dell’iniziativa New European Bauhaus.
L'immagine di copertina è realizzata da Myles Quin .
Le immagini degli artisti sono di Edoardo Tomaselli.
Le immagini degli artisti sono di Edoardo Tomaselli.