Aggiornamenti dalle Università – Luglio 2020

Continua, in questa fase di parziale apertura dopo la pandemia, l’impegno delle università per offrire proposte culturali e ricreative a studenti e cittadini. Ma gli atenei custodiscono anche molte 'ricchezze permanenti' spesso poco conosciute. ()
polimifest20
Il POLITECNICO, dopo aver organizzato, nei mesi sorsi, la rassegna "20e20 2020", palinsesto di eventi culturali e di divulgazione scientifica in diretta streaming, propone ora la 5a edizione di Polimifest con tanti spettacoli, incontri, ospiti famosi.
Alcuni appuntamenti saranno online, ma altri in presenza nel rispetto ovviamente delle norme di sicurezza vigenti. Fra questi, a mio parere da non perdere, il bellissimo film in bianco e nero "Roma" di Alfonso Cuaròn. I film, preceduti dalla presentazione di docenti esperti, saranno proiettati nei giardini interni del Poli trasformati per l’occasione in arene all’aperto.

Il programma completo al seguente link:

Per quanto riguarda la STATALE, in assenza di singoli eventi in questo periodo, sono possibili alcune 'visite' presso dotazioni universitarie, in presenza o anche online.

• Da lunedì 6 luglio riaprono non solo le biblioteche, ma anche gli Orti botanici dell’ateneo (www.reteortibotanicilombardia.it). Per quello di Città Studi, via Golgi, trovate tutte le info a questo link.
Per quello di Brera bisogna consultare quest’altro link. Molti di voi avranno già visitato quello di Città Studi, inserito nella nostra zona, ma se non avete ancora visto quello di Brera, le immagini a questi link vi convinceranno





Presso la sede della Statale di via Noto, che ospita il Dipartimento di Beni culturali e ambientali, esiste un incredibile ‘archivio’. Si tratta del Centro Apice – Archivi della parola, dell’immagine e della comunicazione editoriale. Il Centro conserva collezioni bibliografiche e archivistiche di fondamentale importanza per lo studio della letteratura, dell’arte e dell’editoria moderna e contemporanea.
Nato nel 2002, si è arricchito negli anni fino ad arrivare a comprendere più di 60 fondi di scrittori, editori, imprese editoriali, collezioni di opere d’arte, grafica, fotografie, documenti attinenti al mondo della stampa, giornalismo, tipografia.

Manoscritti, testi preparatori, taccuini, diari, ex libris, prime edizioni, carteggi e circa 110.000 volumi rari e preziosi. Una miniera! L’archivio è stato recentemente dotato di un nuovo sito web dove trovano spazio nuove sezioni dedicate a notizie ed eventi: convegni seminari, mostre, pubblicazioni, iniziative interne al Centro ma anche quelle a cui Apice partecipa. Tra le novità, uno spazio dedicato alle 'opinioni', per raccogliere riflessioni e punti di vista. In arrivo una sezione video. Per la biblioteca l’accesso è libero, per l’archivio occorre la prenotazione. Il sito però è completamente responsive, consente una facile navigazione da computer, tablet e smartphone e molte cose sono visibili già lì:
www.apice.unimi.it.

Chi fosse interessato al dibattito su “didattica online o in presenza” può leggere un’intervista alla prorettrice alla Didattica Marisa Porrini che riflette sull’esperienza di questi mesi basandosi anche su un’indagine fatta su più di 17.000 studenti, la maggioranza dei quali ha dato pareri positivi. L’intervista è completata da alcune slides molto chiare ed esaurienti su metodi, strumenti, vantaggi/svantaggi.

A questo proposito, proprio per garantire un rientro in sicurezza, giovedì 2 luglio si è tenuto un vertice in Statale fra il ministro dell’Università e della Ricerca Manfredi, i Rettori di tutte le università lombarde e il presidente della Regione Fontana. In questo periodo gli atenei hanno messo le loro competenze a disposizione della politica per la risoluzione dei problemi scientifici o economici legati alla pandemia. Ora l’obiettivo è garantire la sicurezza mantenendo la qualità e l’eccellenza dell’insegnamento e partendo probabilmente con un'organizzazione 'preventiva' di didattica mista.

La Statale e il rettore Elio Franzini hanno salutato Giulio Giorello che si è spento lo scorso 15 giugno. Giorello infatti era stato non solo docente di Filosofia della scienza presso l’Università Statale, ma qui aveva anche preso ben due lauree, una in Filosofia e una in Matematica.

Commenta

 
 Rispondi a questo messaggio
 Nome:
 Indirizzo email:
 Titolo:
Prevenzione Spam:
Per favore, reinserire il codice riportato nell'immagine.
Questo codice serve a bloccare i tentativi di inserimento automatici.
CAPTCHA - click right for audio Play Captcha