Autore: Claudio
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Tra le chicche leggo che "...l’Università deve potersi adeguare, in un’ottica di eccellenza, strutture e laboratori, guardando alle proprie esigenze attuali e future, al fine di poter competere a pari livello con quello dei grandi atenei internazionali..." e qualche riga più sotto "...il Politecnico, che a nostro giudizio deve incrementare i suoi spazi nell’area...". Insomma, per la Statale bisogna rispettare l'autonomia, sul Politecnico invece il "giudizio" sembra piuttosto perentorio.
Leggendo la conclusione dell'intervista "...Va bene il confronto pubblico, ma non si possono surrogare le decisioni che devono essere assunte dai rappresentanti eletti..." viene da pensare che, se il valore dato alla partecipazione ed al contronto è quello delineato in una tale dichiarazione, è inutile perderci tempo sia per i cittadini che per gli amministratori.
Insomma, decisamente interessante questa lettura.
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