Anziani. Comune e MeglioMilano insieme per l’iniziativa 'Prendi in casa uno studente'
A Milano quasi 400.000 over 60
e più di centomila studenti universitari “fuori sede”
(CS Comune di Milano)06/06/2013
(CS Comune di Milano)06/06/2013
Insieme per
far crescere l’iniziativa "Prendi in casa uno studente" e dar
vita a una rete di contatti che favoriscano l’incrocio tra domanda e offerta
di un alloggio. Comune e MeglioMilano, associazione senza fini di lucro
fondata da Camera di Commercio, Confcommercio, Acm e Università, hanno
firmato oggi il protocollo di intesa per promuovere la coabitazione tra
pensionati autosufficienti e universitari “fuori sede”, per condividere
compagnia e alloggio avvicinando due generazioni che si aiutano reciprocamente.
L’iniziativa è stata avviata nel 2004 da MeglioMilano e si è sviluppata
grazie al sostegno economico di Fondazione Cariplo, con il coinvolgimento
attivo di tutti gli atenei milanesi.
Con "Prendi in casa uno studente" si agevola la ricerca di un alloggio a costo contenuto da parte dei giovani e si offre ad anziani che vivono soli la possibilità di ospitare una persona, mettendo a loro disposizione una stanza. Gli studenti non pagano un vero e proprio affitto, ma contribuiscono mensilmente alle spese di casa con un rimborso e collaborano con piccoli aiuti e con un po’ di compagnia. Gli anziani in questo modo non si sentono soli e possono contare su una presenza in casa.
Oggi a Palazzo Marino la firma del protocollo di intesa, della durata di 24 mesi, da parte dell’assessore alle Politiche sociali Pierfrancesco Majorino e del presidente di MeglioMilano Simonpaolo Buongiardino. Sono intervenuti Mariella Enoc, vicepresidente di Fondazione Cariplo e il Rettore del Politecnico di Milano Giovanni Azzone.
“Nella nostra città – ha detto l’assessore Majorino – sono quasi 400.000 le persone con più di 60 anni, molte delle quali autosufficienti, ma che, per vicende diverse, vivono condizioni di solitudine e abitano in case grandi con più stanze ormai vuote. Per contro sono numerosissimi i giovani che arrivano a Milano per studiare all’università e non riescono a trovare un alloggio. Farli incontrare è il nostro obiettivo, costruire nuove relazioni tra vecchie e giovani generazioni, al di là del bisogno, la nostra speranza. Coinvolgeremo nella ricerca degli anziani tutte le nostre strutture sparse sul territorio al fine di porci, insieme a MeglioMilano, come promotori e fautori di questa iniziativa”.
“La collaborazione con l’assessore Majorino darà nuovo impulso al nostro progetto – aggiunge Buongiardino di MeglioMilano- e ci aiuterà ad ampliare l’offerta di accoglienza sul territorio. Negli anni abbiamo gestito oltre 6.000 contatti e dato vita a più di 600 proposte di abbinamento, molte delle quali rinnovate per diversi anni accademici, ringrazio con convinzione Fondazione Cariplo perché ha reso possibile il nostro operato. Molto spesso la combinazione di esigenze diverse porta a un risultato ben superiore della soluzione di due singoli problemi, con benefici indotti sull’intera collettività: 'Prendi in casa uno studente' ne è l’esempio e il mio auspicio è che questo progetto divenga per Milano un piccolo strumento di welfare e allo stesso tempo di attrattività”.
Attraverso il Comune sarà possibile per MeglioMilano, che raccoglie le richieste e le offerte dei candidati, accrescere il numero delle persone coinvolte per favorirne l’incontro, in collaborazione con le strutture dei Servizi sociali dedicate agli anziani: i Centri multiservizi anziani ma, soprattutto, i Centri socio ricreativi culturali presenti con 29 sedi in tutta la città.
In allegato la scheda progetto di MeglioMilano
Con "Prendi in casa uno studente" si agevola la ricerca di un alloggio a costo contenuto da parte dei giovani e si offre ad anziani che vivono soli la possibilità di ospitare una persona, mettendo a loro disposizione una stanza. Gli studenti non pagano un vero e proprio affitto, ma contribuiscono mensilmente alle spese di casa con un rimborso e collaborano con piccoli aiuti e con un po’ di compagnia. Gli anziani in questo modo non si sentono soli e possono contare su una presenza in casa.
Oggi a Palazzo Marino la firma del protocollo di intesa, della durata di 24 mesi, da parte dell’assessore alle Politiche sociali Pierfrancesco Majorino e del presidente di MeglioMilano Simonpaolo Buongiardino. Sono intervenuti Mariella Enoc, vicepresidente di Fondazione Cariplo e il Rettore del Politecnico di Milano Giovanni Azzone.
“Nella nostra città – ha detto l’assessore Majorino – sono quasi 400.000 le persone con più di 60 anni, molte delle quali autosufficienti, ma che, per vicende diverse, vivono condizioni di solitudine e abitano in case grandi con più stanze ormai vuote. Per contro sono numerosissimi i giovani che arrivano a Milano per studiare all’università e non riescono a trovare un alloggio. Farli incontrare è il nostro obiettivo, costruire nuove relazioni tra vecchie e giovani generazioni, al di là del bisogno, la nostra speranza. Coinvolgeremo nella ricerca degli anziani tutte le nostre strutture sparse sul territorio al fine di porci, insieme a MeglioMilano, come promotori e fautori di questa iniziativa”.
“La collaborazione con l’assessore Majorino darà nuovo impulso al nostro progetto – aggiunge Buongiardino di MeglioMilano- e ci aiuterà ad ampliare l’offerta di accoglienza sul territorio. Negli anni abbiamo gestito oltre 6.000 contatti e dato vita a più di 600 proposte di abbinamento, molte delle quali rinnovate per diversi anni accademici, ringrazio con convinzione Fondazione Cariplo perché ha reso possibile il nostro operato. Molto spesso la combinazione di esigenze diverse porta a un risultato ben superiore della soluzione di due singoli problemi, con benefici indotti sull’intera collettività: 'Prendi in casa uno studente' ne è l’esempio e il mio auspicio è che questo progetto divenga per Milano un piccolo strumento di welfare e allo stesso tempo di attrattività”.
Attraverso il Comune sarà possibile per MeglioMilano, che raccoglie le richieste e le offerte dei candidati, accrescere il numero delle persone coinvolte per favorirne l’incontro, in collaborazione con le strutture dei Servizi sociali dedicate agli anziani: i Centri multiservizi anziani ma, soprattutto, i Centri socio ricreativi culturali presenti con 29 sedi in tutta la città.
In allegato la scheda progetto di MeglioMilano
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