Un piccolo omaggio a un milanese di genio

Si sono celebrati nella Basilica di Sant'Ambrogio alle ore 14.45 di martedì 2 aprile i funerali di Enzo Jannacci, scomparso venerdì sera a 77 anni e che riposerà al Famedio.
La camera ardente, allestita al Teatro Dal Verme di via San Giovanni sul Muro, è stata visitata da moltissimi milanesi, che hanno voluto tributare un ultimo abbraccio, riconoscente e affettuoso all'uomo che ha saputo cantare la nostra città con le parole del cuore e dell'ironia.
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In copertina, Enzo all'Idroscalo. Autore della foto è Fabio Treves, che l'ha gentilmente offerta ai nostri lettori.

Riportiamo la dichiarazione del neo assessore alla Cultura Filippo Del Corno alla morte del cantautore: «Con lui scompare uno dei più importanti testimoni della grande trasformazione di Milano nel secondo Novecento. La sua libertà di pensiero - ha sottolineato Del Corno - generava la potenza ironica del suo lavoro artistico. Il legame profondo tra Milano e Jannacci si esprimeva soprattutto nella sua invenzione linguistica, che sottraeva il dialetto a una pura dimensione localistica per trasformarlo in un laboratorio creativo di immagini e narrazione».

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