Relazione sulla manifestazione "UN MIGLIO PER LO SPORT"

In occasione della “Domenica a spasso” del 14 ottobre 2012, il Consiglio di Zona 3 ha realizzato in corso Buenos Aires l’iniziativa UN MIGLIO DI SPORT. Questo il report a consuntivo sulla manifestazione. ()
miglio per lo sport3

PREMESSE, FINALITÀ, OBIETTIVI

Corso Buenos Aires è un importante asse stradale ottimamente servito dalla metropolitana, dal passante ferroviario e da numerosi mezzi pubblici di superficie.
È anche un luogo di attrazione commerciale importante per tutta la città.
Nel febbraio 2012 il Consiglio di Zona 3 ha chiesto, per tutto il corso Buenos Aires, la chiusura al traffico almeno una domenica al mese, per restituire la via ai cittadini e consentire la realizzazione di iniziative che rendano il corso un luogo di attrazione anche culturale e ludica, un fatto di dinamismo economico.
La Giunta Comunale ha risposto avviando l’iniziativa delle “Domeniche a spasso”, giornate intere di traffico limitato in tutta la città, per ridurre l’inquinamento atmosferico e, potenziando in quelle giornate il trasporto pubblico, permettere ai cittadini un comportamento più sostenibile dal punto di vista ambientale.
In occasione della “Domenica a spasso” del 14 ottobre 2012, il Consiglio di Zona 3 ha realizzato in corso Buenos Aires l’iniziativa UN MIGLIO DI SPORT con l’obiettivo di
  • rendere il corso un luogo di attrazione sociale, aggregativa e ludica - offrire ai cittadini una giornata di svago e di attività motorie
  • valorizzare le associazioni sportive dilettantistiche che operano in zona

L’EVENTO

Con l’iniziativa UN MIGLIO DI SPORT, sono stati creati lungo tutto il corso Buenos Aires, da piazza Argentina a piazza Oberdan, 27 spazi diversi:
2 punti di assistenza medica
1 gazebo dell’SOS Lambrate
1 gazebo del Consiglio di Zona
1 gazebo per lo SCAMBIOTTO: libero baratto di attrezzature sportive
1 spazio per GHISALANDIA
22 spazi di attività sportive e ludiche:
skate
trampolino elastico, ginnastica acrobatica
pallacanestro
giochi con la palla per i bambini
scherma, scherma storica, canne italiana,
ginnastica artistica
pattinaggio
karate
rugby
gicatletica
judo, sumo, kendo
danze
boxe, kettlebells
scacchi
tai chi
macchinine a pedali
ghisalandia
tennis tavolo
badminton
pallavolo
calciobalilla
music corner

La prima decisione presa è stata quella di escludere le discipline sportive ch avrebbero potuto offrire solo dimostrazioni, ma non la possibilità ai cittadini di “provare”, come lo skate, la BMX e il pattinaggio acrobatici. Scelta dolorosa, ma necessaria per dare all’iniziativa la caratteristica di partecipazione che volevamo offrire.
In ogni spazio, le associazioni che svolgono quell’attività hanno collaborato tra loro per offrire ai cittadini dimostrazioni e occasioni di partecipazione.
Questo è stato il primo dato, molto positivo: associazioni che nel corso dell’anno sono, di fatto, tra loro concorrenti hanno dimostrato una grande disponibilità alla collaborazione. Ne hanno ricavato occasioni di confronto e di rispetto e stima reciproche.
La partecipazione entusiasta dei cittadini, soprattutto dei bambini, è mostrata da numerose fotografie della manifestazione.


LA PARTECIPAZIONE DELLE ASSOCIAZIONI SPORTIVE

Hanno partecipato all’iniziativa 21 associazioni sportive dilettantistiche:
ALGO che ha gestito i calciobalilla e ha partecipato alla pallavolo
ALSER che ha proposto kendo, kettlebells, danze e ha partecipato al tai chi
AsPES che ha offerto ai bambini il giocatletica
CACHI che ha partecipato alla pallavolo
Centro Schuster che ha partecipato alla pallacanestro
CUS Milano che ha partecipato al rugby e alla scherma
Eskate ASD che ha gestito lo skate
Giovanni XXIII ASD che ha partecipato alla pallavolo
Hinodé che ha partecipato al karate
Judo Club Milano che ha gestito il judo e il sumo
Maemukini che ha partecipato al karate
Mawashi Karate-do che ha partecipato al karate
Nuova Prosesto Boxe che ha gestito la boxe
Pro Patria 1883 che ha gestito la ginnastica artistica e il pattinaggio e ha partecipato al karate e alla scherma
15zero ST che ha proposto il badminton
Rugby Milano che ha partecipato al rugby
Tumminelli Romana che ha partecipato alla pallacanestro e gestito i giochi con la palla per i bambini
Union Rugby che ha partecipato al rugby
US11 Basket che ha partecipato alla pallacanestro
Volo Obliquo che ha partecipato al tai chi
Zero Gravity che ha gestito il trampolino elastico e la ginnastica acrobatica
i Vigili Urbani del gruppo GHISALANDIA
la Federazione Scacchistica Italiana che ha gestito gli scacchi
i tre Centri di Aggregazione Giovanile della zona 3:
C’entro per Cento che ha partecipato alla musica e allo scambiotto
Piamarta che ha gestito il tennis tavolo e le macchinine a pedali e ha partecipato alla musica
Punto e Virgola che ha organizzato e partecipato alla musica
Biagio Vinella che ha proposto e gestito lo Scambiotto
SOS Lambrate e SOS Sesto che hanno fornito le ambulanze e i medici

Tutti hanno messo a disposizione con generosità le loro risorse e sono stati aiutati economicamente dal Consiglio di Zona 3 solo per le spese vive indispensabili.

I COSTI

La realizzazione dell’iniziativa ha reso necessario l’impiego di 8.768,73 euro di fondi MAAP (Mandati di Anticipazione per Attività Promozionali) per le seguenti voci di spesa:
  • assicurazione per i cittadini partecipanti 450,00 €
  • prestito e trasporto di 5 calciobalilla 300,00 €
  • elaborazione del logo e predisposizione di lay out del materiale promozionale 700,00 €
  • badge, cartelli, nastro bianco e rosso, nastro adesivo, cancelleria 400,00 €
  • spese istruttorie e di segreteria per autorizzazioni di legge 150,00 €
  • ambulanze e medici 780,00 €
  • trasporto tavoli da ping pong 300,00 €
  • noleggio e trasporto impianto minivolley 340,00 €
  • noleggio e trasporto macchinine a pedali 700,00 €
  • noleggio generatore a pannelli solari per la musica 115,00 €
  • trasporto e telo di protezione del tatami per il judo e il sumo 278,30 €
  • noleggio tatami per la boxe e il karate 250,00 €
  • guantoni d’apprendimento e pera mobile Gimer per la boxe 120,00 €
  • 4 punching bag da boxe ludica adulto Domyos 92,00 €
  • gazebo, generatore, trasporto e materiali per la boxe 222,00 €
  • gruppo elettrogeno per ginnastica artistica e pattinaggio 300,00 €
  • tappetone e corrente per il rugby 480,00 €
  • generatore e trasporto trampolino e tappeti elastici 300,00 €
  • materiali di consumo per gli scacchi 100,00 €
  • pagamento diritti SIAE per le musiche 257,73 €
  • gazebo del Consiglio di Zona 3 601,00 €
  • all’ATM per carro gru 273,70 €
  • all’AMSA per posizionamento cartelli di divieto di sosta 1.259,00 €

La stampa dei manifesti, delle locandine e dei volantini è stata effettuata dalla Civica Stamperia.
Il Cerimoniale del Comune ha fornito gratuitamente tavoli e sedie.
La corrente per l’impianto stereo delle danze è stata gentilmente donata dal signor Raffaeli titolare della bancarella di calzature di piazza Lima.
Il Cinema Teatro Puccini ha proiettato gratuitamente sui propri schermi il volantino dell’iniziativa.
L’AMSA ha fornito gratuitamente le transenne per la delimitazione degli spazi.
Il Cosap non è stato pagato in forza dell’articolo 28 del Regolamento Cosap che ne prevede l’esenzione per le manifestazioni sportive.
Il costo per prestazioni straordinarie dei Vigili di Ghisalandia e degli agenti della Polizia Locale in servizio lungo il corso è stato corrisposto dal Comune.

A tutti loro va il nostro ringraziamento.

ORGANIZZAZIONE E CRITICITÀ

Il Consiglio di Zona 3 ha organizzato direttamente l’iniziativa, grazie all’impegno della commissione Sport e Benessere attraverso il suo presidente Sara Rossin e degli uffici amministrativi del CdZ 3 coordinati dalla dottoressa Elisabetta Pedratti, con il sostegno costante del Presidente del CdZ Renato Sacristani e del Direttore di Settore Giovanni Campana. Nella fase organizzativa sono emerse alcune pesanti criticità che hanno reso molto difficile il lavoro.
Ne elenchiamo di seguito alcune.

La chiusura del traffico
L’ordinanza emanata, dal Settore Infrastrutture per la Mobilità – Servizio Traffico e Viabilità – Comando di Polizia Locale Zona 1, soltanto l’11 ottobre ha reso frenetico il lavoro dell’ultimo giorno lavorativo prima dell’evento.

I cartelli di divieto di sosta e i carri gru
L’ordinanza di chiusura al traffico con relativo divieto di sosta da parte del Comune non ha corrisposto alla posa dei cartelli dallo stesso Comune: l’operazione è caduta sulle spalle del Consiglio di Zona che ha dovuto anche sobbarcarsene i costi.
La stessa cosa è successa per la disponibilità e il pagamento dei carri-gru necessari per la rimozione delle macchine in divieto di sosta nel giorno dell’iniziativa.

La burocrazia autorizzativa
Il Consiglio di Zona 3, articolazione del Comune e organizzatore diretto dell’iniziativa, ha dovuto richiedere tutta una serie di permessi ed autorizzazioni, con la medesima trafila burocratica che viene richiesta al soggetto privato:
per la richiesta di occupazione spazio pubblico, è stato sconsigliato al Direttore del Settore di chiedere in prima persona tale concessione necessaria, suggerendo di affidare a un’Associazione l’incarico relativo;
per la licenza temporanea per pubblico spettacolo, il Consiglio di Zona ha dovuto rinunciare alla pedana (di metri 3 x 4, altezza cm 40), che sarebbe stata prestata dal reparto Cerimoniale del Comune, perché, oltre alla scheda tecnica occorreva certificarne il “corretto montaggio” che il personale del Cerimoniale non ha né il titolo né la possibilità di certificare;
per l’uso di un alimentatore elettrico a pannelli solari, le indicazioni sulla necessità o meno di una specifica certificazione sono state contraddittorie; alla fine abbiamo
dovuto ricorrere a un’autocertificazione rilasciata dalla referente del Centro Giovani;
è stato richiesto più volte il pagamento del Cosap nonostante l’esenzione prevista dall’articolo 28 del relativo Regolamento per le manifestazioni sportive e nonostante che l’iniziativa fosse promossa e organizzata dal Consiglio di Zona 3 (che, lo ricordiamo, è una articolazione del Comune);
sono state richieste tre copie della pianta in scala del corso Buenos Aires con segnati, sempre in scala, gli spazi dedicati ad ogni disciplina e le relative attrezzature, però il 14 ottobre il Comando di Polizia Locale della Zona 3, che ha avuto il compito di verificarne la corretta attuazione, non ne aveva ricevuto copia alcuna.

L’assicurazione
Abbiamo scoperto che l’assicurazione del Comune non prevede alcuna copertura per la partecipazione dei cittadini alle iniziative organizzate dal Comune stesso.
Abbiamo scoperto anche che il Consiglio di Zona non può stipulare una assicurazione a copertura dei danni provocati o subiti dalla partecipazione dei cittadini alle iniziative organizzate dal Consiglio di Zona stesso.
Anche per questo, abbiamo dovuto dare l’incarico ad una associazione !
Riteniamo che questo sia dovuto all’assenza totale di una qualunque forma di bilancio autonomo delle Zone; e riteniamo che questa sia una carenza da superare al più presto.

I pagamenti
Abbiamo scoperto che il Consiglio di Zona non può pagare direttamente né l’ambulanza né i medici che ritiene necessari per una manifestazione (organizzata dal Consiglio di Zona stesso) che si possa svolgere in sicurezza.
Anche per questo, abbiamo dovuto dare l’incarico ad una associazione!

I manifesti di promozione dell’iniziativa
Il Servizio Affissioni colloca i manifesti nelle posizioni più impensate e meno adatte e non esistono spazi adeguati in prossimità dei luoghi di aggregazione presenti numerosi in zona, come le scuole, gli oratori, il CAM, le Biblioteche Civiche, i Centri Anziani, i Centri Giovani, gli impianti sportivi, ecc.

Considerazioni
Il Consiglio di Zona 3 intende organizzare direttamente l’iniziativa UN MIGLIO DI SPORT in corso Buenos Aires anche nei prossimi anni, ogni seconda domenica di ottobre.
Ritiene però necessario che le criticità sopra riportate siano superate al più presto con gli opportuni provvedimenti, comunque in tempo utile per una più semplice e trasparente organizzazione dell’iniziativa nella seconda domenica di ottobre 2013.


HANNO PARLATO DI “UN MIGLIO DI SPORT”

  • Il sito del Comune di Milano nella pagina della “Domenica a spasso” del 14 ottobre 2012.
  • Il Corriere della Sera, il Giornale e Libero nell’edizione del 7 ottobre, anche in riferimento alla locandina di Ascobaires e Confcommercio.
  • Il Corriere della Sera, la Gazzetta dello Sport, l’Avvenire e DNews nell’edizione del 12 ottobre.
  • Il Corriere della Sera, il Giornale, il Giorno e Libero nell’edizione del 13 ottobre.
  • Il Corriere della Sera, la Gazzetta dello Sport, l’Avvenire, il Giornale, il Giorno, la Repubblica, MetroNews e DottorNews tecnologia nell’edizione del 14 ottobre.
  • Il Corriere della Sera, la Gazzetta dello Sport e il Giorno nell’edizione del 15 ottobre.
  • Z3xMilano con un articolo datato 21 ottobre.


A tutti loro va il nostro ringraziamento.



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