Altri passi avanti per migliorare l'ambiente

La situazione attuale.
Il primo passo compiuto dalla nuova amministrazione comunale per ridurre gli elevati livelli di inquinamento nell'aria di Milano è stato quello di istituire l'Area C, confermando le scelte già avviate dalla precedente amministrazione ed estendendo le limitazioni al traffico in centro in base alle indagini compiute, alla raccolta ed analisi dei dati relativi alle caratteristiche del traffico veicolare e delle fonti inquinanti. Non c'è dubbio che con questo provvedimento si sia conseguito un sensibile miglioramento delle condizioni ambientali e che quindi, nonostante alcune contrarietà, vadano ulteriormente estese le limitazioni alla circolazione dei veicoli dotati di motori endotermici ad altre zone della città. Oltre al traffico automobilistico la seconda importante, e per nulla secondaria, causa di inquinamento atmosferico è costituita dagli impianti di riscaldamento ed è evidente che occorra intervenire decisamente anche su questo fronte. Un impianto di riscaldamento non a punto e mal regolato, oltre a risultare poco efficiente, può contribuire ad innalzare di molto il livello delle emissioni inquinanti.

L'estensione dei controlli agli impianti di riscaldamento.
Abbiamo accolto quindi con soddisfazione la notizia che il Comune potenzierà i controlli ed abbiamo incontrato Maria Berrini, Amministratore Unico di AMAT (Azienda per la Mobilità, Ambiente e Territorio), lo strumento tecnico di cui si è dotato il Comune di Milano per svolgere le analisi e gli studi necessari a definire le strategie da adottare per la scelta delle soluzioni adatte a risolvere i complessi problemi posti dal traffico e dalla mobilità in un grande comprensorio urbano, come quello di Milano e del suo hinterland.
Ci è stato confermato che AMAT sta da tempo lavorando a questo proposito ed a breve scadenza avrà completato i capitolati e la documentazione di gara affinché il Comune possa affidare il servizio di controllo degli impianti termici, che verrà svolto in ogni zona da un unico soggetto.

Gli sportelli energia.
AMAT ha anche ricevuto l'incarico di sviluppare gli Sportelli Energia, centri di supporto agli utenti, per dare informazioni in merito agli interventi realizzabili, agli incentivi, alle normative ed alle certificazioni richieste. Questo nuovo incarico è recente e si stanno ora avviando gli studi per definire l'impostazione e le caratteristiche che gli sportelli potranno avere.
Notiamo che in effetti per recuperare un livello di qualità dell'aria più accettabile non basterà potenziare i controlli sugli impianti esistenti, ma sarà indispensabile sviluppare a livello cittadino una visione di ben più ampia portata, che consenta una riduzione effettiva dei consumi energetici, sia diminuendo le dispersioni di calore, sia migliorando l'efficienza degli impianti, sia valutando ed individuando tra le tecnologie disponibili, quelle più valide in ogni specifico caso per ridurre l'impatto ambientale.

Il tavolo energia-ambiente.
Nell'ambito dei ComitatixMilano abbiamo aperto una serie di tavoli tematici, e tra questi un Tavolo Energia-Ambiente, con l'intenzione di sviluppare analisi, proposte ed idee, che partendo dalle esigenze espresse dai cittadini si pongano in relazione con i programmi e le scelte che l'amministrazione ha in essere o progetta di realizzare.
L'obiettivo che si vuole perseguire non è ovviamente quello di trovare le migliori soluzioni applicabili od operare scelte che competono e sono di responsabilità dell'amministrazione, ma quello di stabilire un confronto costruttivo in grado di accogliere istanze e sollecitazioni provenienti dai cittadini e dalle associazioni interessate, contribuendo ad avviare un confronto aperto alla partecipazione democratica. Vorremmo quindi suscitare da un lato la percezione della grande importanza che la riduzione dei consumi energetici riveste per l'effettivo miglioramento della qualità dell'ambiente urbano, e dall'altro sostenere e divulgare l'azione dell'amministrazione a questo riguardo.

Lo sportello energia, uno strumento a servizio dei cittadini.
Riteniamo che la caratteristica saliente dello sportello energia dovrà essere quella di essere concepito come uno strumento ad esclusivo servizio del cittadino per fornire innanzitutto informazioni chiare e trasparenti su argomenti e problemi che non sono certo di facile comprensione ai non addetti ai lavori, a partire dalla lettura di una semplice bolletta dell'energia elettrica, sino alla valutazione dell'intervento più razionale ed efficiente per risparmiare energia e ridurre i consumi di un vecchio edificio da ammodernare. Sarà importante analizzare e far tesoro delle esperienze maturate nei paesi europei che hanno da anni avviato esperienze di questo tipo e che possono vantare un bagaglio di esperienze ben maggiore del nostro, con un approccio pratico e concreto, adeguato alla utenza da servire.