Sgomberato il complesso di via Valvassori Peroni
Storia complicata, quella dei casolari. Il collettivo Black Aut, composto da studenti milanesi, verso settembre è stato praticamente "sfrattato" da altre persone, che avevano iniziato a viverci temporaneamente e poi anche definitivamente. Soprattutto da quella data sono iniziati i disagi per gli abitanti del quartiere, a causa di schiamazzi, rave party e anche qualche danneggiamento ad automobili. Lo spazio era poi salito agli "onori" della cronaca per un'aggressione nei confronti di un occupante, nel maggio di quest'anno.
In origine i casolari dovevano essere coinvolti in lavori di ampliamento dell'Ispar Vespucci, la scuola alberghiera che si trova a fianco. Tuttavia nel frattempo la provincia di Milano, per via del decreto Monti che ne ha deciso la soppressione (per creare la Città metropolitana) non può più occuparsi di progetti a lungo termine. Adalberto Muzio, vicepresidente della commissione sicurezza di zona 3, che era presente durante lo sgombero, spiega a MilanoToday che adesso dei tre casolari si occuperà Palazzo Marino. "Il primo problema da risolvere - aggiunge - è la presenza di amianto sul tetto dei casolari. Amianto che si sta sgretolando. Non sappiamo ancora come il comune deciderà di utilizzarli, ma la prima cosa da fare sarà mettere in sicurezza gli edifici da questo punto di vista".
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