Cambia il sistema di gestione dell'edilizia scolastica a Milano
Unificati i settori "Manutenzione" e "Scuole e Strutture sociali"
(Comune di Milano)25/07/2012
(Comune di Milano)25/07/2012
Il patrimonio di edilizia scolastica presente sul territorio comunale comprende oltre 500 edifici.
La manutenzione degli edifici è stata completamente riorganizzata, precedentemente veniva gestita da due Settori Operativi: il Settore Manutenzione, che si occupava di manutenzione periodica e “a guasto” o “a chiamata” e il cui budget 01.07.2009 – 30.06.2011 è stato di 31 milioni di euro, rinnovato per la stessa cifra per il periodo settembre 2011 giugno 2013. Il Settore Tecnico Scuole e Strutture Sociali con il Servizio Edilizia Scolastica, che gestiva la manutenzione straordinaria, tramite principalmente appalti tematici dedicati a diverse tipologie di intervento come gli adeguamenti normativi e le emergenze riguardanti ordinanze ASL, questo Settore non aveva un budget preciso, ma era legato alle reali disponibilità di bilancio.
Gli appalti del Settore Tecnico:
Questa separazione di competenze è stata eliminata con il superamento della distinzione tra manutenzione ordinaria e straordinaria e il conseguente affidamento ad un unico Settore della gestione degli edifici scolastici.
Il riaccorpamento degli interventi di manutenzione ha consentito automatismo organizzativo e sinergia negli interventi.
A livello organizzativo è stata introdotta una nuova figura, il direttore di zona, un tecnico che servirà come referente e che lavora al check-up anagrafico degli edifici, per questo è stata visitata ogni scuola, permettendo di avere uno stato di consistenza, riguardante lo stato manutentivo e di adeguamento alle vigenti normative, che permetterà interventi più mirati e puntuali, con conseguente modo più corretto di utilizzare le risorse a disposizione, e nel contempo consentirà una comunicazione più efficace tra gli uffici e le scuole.
Sono stati decisi inoltre incontri periodici con operatori scolastici e rappresentanti dei genitori, sempre zona per zona, per raccogliere le problematiche da loro esposte e insieme fornire il più rapidamente possibile informazioni sui lavori in essere e programmati e sui tempi di esecuzione.
Tramite questo tavolo condiviso si stabiliscono le priorità d’intervento.
Oggi con lo stato di consistenza si può incardinare un progetto che sia il più possibile vicino alle esigenze della scuola e alle sue necessità.
Non si è più in grado di fare molte ristrutturazioni singole, ma sicuramente si riesce a ridare decoro e capacità agli edifici.
L’organizzazione precedente non risultava funzionale al buon mantenimento del patrimonio di :edilizia scolastica cittadina; spesso erano segnalati ritardi nella realizzazione dei lavori e carenze nella valutazione delle priorità d’intervento.
Altri limiti erano nelle modalità di controllo sulla corretta esecuzione del programma di interventi, nella difficoltà nei rapporti tra scuole e uffici tecnici e nella carenza di informazioni alle scuole.
Questo nuovo assetto è frutto anche del lavoro che ho seguito in questi anni in Comune e raccolto in contributi dati all’insediamento della giunta.
In quest’ultimo periodo :
Riguardo ai singoli edifici ho seguito:
Manutenzione ordinaria
La manutenzione degli edifici è stata completamente riorganizzata, precedentemente veniva gestita da due Settori Operativi: il Settore Manutenzione, che si occupava di manutenzione periodica e “a guasto” o “a chiamata” e il cui budget 01.07.2009 – 30.06.2011 è stato di 31 milioni di euro, rinnovato per la stessa cifra per il periodo settembre 2011 giugno 2013. Il Settore Tecnico Scuole e Strutture Sociali con il Servizio Edilizia Scolastica, che gestiva la manutenzione straordinaria, tramite principalmente appalti tematici dedicati a diverse tipologie di intervento come gli adeguamenti normativi e le emergenze riguardanti ordinanze ASL, questo Settore non aveva un budget preciso, ma era legato alle reali disponibilità di bilancio.
Gli appalti del Settore Tecnico:
- Ottenimento CIS ( Certificato Idoneità Statica )
- Ottenimento CPI ( Certificato Prevenzione Incendi )
- Adeguamento Legge 626
- Risanamento coperture in cemento amianto
- Risanamento da presenza amianto residuo
- Abbattimento barriere architettoniche
- Ottenimento certificazione ASL per i refettori
Questa separazione di competenze è stata eliminata con il superamento della distinzione tra manutenzione ordinaria e straordinaria e il conseguente affidamento ad un unico Settore della gestione degli edifici scolastici.
Il riaccorpamento degli interventi di manutenzione ha consentito automatismo organizzativo e sinergia negli interventi.
A livello organizzativo è stata introdotta una nuova figura, il direttore di zona, un tecnico che servirà come referente e che lavora al check-up anagrafico degli edifici, per questo è stata visitata ogni scuola, permettendo di avere uno stato di consistenza, riguardante lo stato manutentivo e di adeguamento alle vigenti normative, che permetterà interventi più mirati e puntuali, con conseguente modo più corretto di utilizzare le risorse a disposizione, e nel contempo consentirà una comunicazione più efficace tra gli uffici e le scuole.
Sono stati decisi inoltre incontri periodici con operatori scolastici e rappresentanti dei genitori, sempre zona per zona, per raccogliere le problematiche da loro esposte e insieme fornire il più rapidamente possibile informazioni sui lavori in essere e programmati e sui tempi di esecuzione.
Tramite questo tavolo condiviso si stabiliscono le priorità d’intervento.
Oggi con lo stato di consistenza si può incardinare un progetto che sia il più possibile vicino alle esigenze della scuola e alle sue necessità.
Non si è più in grado di fare molte ristrutturazioni singole, ma sicuramente si riesce a ridare decoro e capacità agli edifici.
L’organizzazione precedente non risultava funzionale al buon mantenimento del patrimonio di :edilizia scolastica cittadina; spesso erano segnalati ritardi nella realizzazione dei lavori e carenze nella valutazione delle priorità d’intervento.
Altri limiti erano nelle modalità di controllo sulla corretta esecuzione del programma di interventi, nella difficoltà nei rapporti tra scuole e uffici tecnici e nella carenza di informazioni alle scuole.
Questo nuovo assetto è frutto anche del lavoro che ho seguito in questi anni in Comune e raccolto in contributi dati all’insediamento della giunta.
In quest’ultimo periodo :
- Mozione urgente, 15 marzo 2012, per richiesta di uno stanziamento straordinario e urgente di fondi per l’edilizia scolastica. La richiesta nasce per diversi motivi, dal fatto di aver speso, tra il 2003 e il 2011, 450 milioni in manutenzione straordinaria e circa 100 milioni in manutenzione ordinaria, per la varietà del patrimonio degli stabili ( 99 edifici hanno oltre 60 anni di età, 261 tra 30 e 60 anni,86 sono stati costruiti dopo il 1975) e perché alcune tipologie vanno demolite e ricostruite ex novo (22 fabbricati leggeri costruiti negli anni ’60, concepiti per durare qualche decennio e tuttora pienamente operativi)
- Sblocco di 15 milioni di euro fermi dal 2005, per inerzia amministrativa e progettuale della precedente giunta, per interventi su 90 edifici per il rilascio del CIS (Certificato di Idoneità Statica). Sono in avviamento le gare d’appalto per giungere il più velocemente possibile all’aggiudicazione e recuperare il tempo perso.
Si parte a luglio da zone 4 e 5, più precisamente in zona 4:
- Media via Martinengo, 34
- Media via Mincio, 21
- Media via Bezzecca, 20
- Media via San Gerolamo, 2
- Media via Oglio, 20
In zona 5:
- Plesso via dei Guarneri, 19
- Elementare via Pescarenico, 6
- Elementare via Bognetti, 15
- Elementare via Baroni, 73
- Elementare via dell’Arcadia, 22
- Elementare via Wolf Ferrari, 6
- Media via Heine, 2
- Media via dei Guarneri, 21
- Media via dell’Arcadia, 24
Riguardo ai singoli edifici ho seguito:
- Via Martinetti, ( zona 7 ) dove si era accumulato un forte ritardo, il progetto è infatti del 2008, la scuola è chiusa dal 2007 e i bimbi sono stati trasferiti in un altro edificio ed è necessaria una demolizione e successiva ricostruzione.
- Nel secondo semestre del 2012 è finalmente prevista la gara d’appalto.
- Elementare via Alex Visconti (zona 8). Con la Direzione Didattica e il Comitato Genitori siamo riusciti ad attivare gli uffici tecnici per lavori incompleti e di manutenzione ordinaria non fatta, che causavano parecchi problemi.
- Materna via Monte Velino ( zona 4 ). A causa di un crollo dell’intonaco in alcuni soffitti i bambini sono stati trasferiti nell’attigua elementare.
- Con la collaborazione di Luigi Costanzo, Presidente della Commissione Educazione Zona 4, ci siamo attivati per avviare i lavori e a settembre si riaprirà la scuola riqualificata, non solo con i soffitti messi in sicurezza, ma con altri lavori di manutenzione effettuati.
TABELLA RIASSUNTIVA
FINANZIAMENTI periodo 2003-2011
FINANZIAMENTI periodo 2003-2011
| DENOMINAZIONE | TOTALI |
| Singoli edifici - Ristrutturazioni | 145.315.706 |
| Case Vacanza - Ristrutturazioni + Chiesa Parco Trotter | 11.882.417 |
| Adeguamenti ex 626 | 43.341.040 |
| Adeguamento Refettori | 16.419.258 |
| Rimozione amianto | 19.630.524 |
| Cert. Prevenzione incendi | 84.619.385 |
| Barriere architettoniche | 3.000.000 |
| Manutenzione straordinaria palestre | 5.000.000 |
| Impianti di sicurezza | 310.283 |
| Impianti elettrici | 693.490 |
| Idoneità statica | 25.835.411 |
| Emergenza ed ordinanza ASL | 50.677.089 |
| Risanamento coperture | 45.000.000 |
| TOTALE | 451.724.603 |
| Manutenzione ordinaria edifici scolastico e non scolastici 2001-2013 | 196.680.000 |
| ANNUALITA’ 2001/2002 | 56.000.000 |
| ANNUALITA’ 2004/2005 | 40.000.000 |
| ANNUALITA’ 2006/2009 | 37.700.000 |
| ANNUALITA’ 2009/2011 | 31.780.000 |
| ANNUALITA’ 2011/2013 | 31.200.000 |
| TOTALE | 196.680.000 |
