Nuove "Piazze aperte" al centro dei quartieri

In zona 3 tocca a piazza Lavater e piazza dell’Ortica: partono i lavori di riqualificazione.

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Lavater

Nuovi luoghi di incontro, aree pedonali, aree gioco e spazi per eventi che arricchiranno le piazze, oggi di nome ma non di fatto: nuove sedute, piante e spazi per le biciclette, attraversamenti più sicuri e meno traffico, negozi più accessibili e un nuovo volto alla piazza.

"Piazze aperte" è un progetto del Comune di Milano, realizzato in collaborazione con Bloomberg Associates, National Association of City Transportation Official (NACTO) e Global Designing Cities Initiatives.

Il progetto è volto a perseguire gli obiettivi di rigenerazione urbana e mobilità sostenibile del Piano di Governo del Territorio Milano 2030 e del Piano Urbano della Mobilità Sostenibile, nell' ambito del Piano Quartieri.

Da Maciachini a Diocleziano, da Tripoli a Sicilia, da Ferrara a Bacone: sono 65 le proposte di cittadini, comitati e associazioni pervenute nell’ambito di "Piazze Aperte in ogni quartiere", l’avviso pubblico lanciato dall’Amministrazione per l’individuazione delle nuove aree di intervento per il 2020. Luoghi da ripensare, con interventi di “urbanistica tattica” sul modello di Dergano, Angilberto II, Porta Genova, Spoleto/Venini, in grado di rigenerare lo spazio pubblico, trasformare aree di sosta in spazi di socialità per grandi e bambini, migliorare la qualità della vita nei quartieri.

E' un programma basato sull'idea di spazio pubblico come luogo di incontro e socializzazione.

Portare le piazze al centro dei quartieri, rendendole più vivibili, verdi e decorose. È uno degli obiettivi della Giunta Sala per Milano 2030, e un impegno su cui l’Amministrazione sta già investendo importanti risorse. La Giunta ha approvato un quadro economico dell’importo di tre milioni di euro per la riqualificazione di Piazza San Luigi e il sagrato della Madonna delle Grazie all’Ortica e Piazzale Lavater. Le ultime due sono nel nostro Municipio 3.

“Con le sistemazioni di piazzale Negrelli e Rimembranze di Lambrate, nel 2017 abbiamo avviato un piano quinquennale per dare nuovo protagonismo alle piazze, abbiamo una strategia definita che prevede entro il 2021 la nascita di tre nuovi luoghi, di cui uno – piazza Olivetti – già inaugurato e la riqualificazione di altri nove. A questi interventi strutturali si aggiungono quelli più agili e sperimentali come quelli in Dergano e Angilberto II. È un piano che dialoga con il nuovo PGT, che per la Milano del 2030 mette al centro la valorizzazione dello spazio pubblico a partire dalla rigenerazione di sei delle maggiori piazze lungo la 90/91”.

Gli interventi sulle due piazze di zona 3, finalizzati alla riorganizzazione e razionalizzazione dello spazio pubblico per una maggior fruibilità, prevedono il ripristino della pavimentazione ammalorata e la definizione di nuove pavimentazioni, l’incremento delle aree verdi con la piantumazione di nuovi arbusti e alberature, l’integrazione o sostituzione di panchine, il potenziamento dell’illuminazione, la razionalizzazione della viabilità automobilistica e pedonale al fine di migliorare la sicurezza, l’eliminazione di situazioni di disordine e degrado, il recupero di cordoli, masselli e lastre esistenti, la posa di cubetti, ciottoli e lastre di nuova fornitura e, dove necessario, il rifacimento e la nuova realizzazione del manto stradale e del colato sui marciapiedi. Gli interventi, che hanno tutti avuto pareri favorevoli dei municipi, saranno eseguiti entro il 2020.

Piazza Lavater (Porta Venezia) : Oltre 1.500 metri quadrati di aree pedonali in più, sei nuovi alberi, pavimentazione rinnovata con cubetti in beola, calcestre e asfalto. Il progetto, che tiene conto del vincolo ambientale e storico sulla piazza, comprende la messa in sicurezza di via Ramazzini, con il restringimento della carreggiata nel punto in cui la via imbocca Lavater. La piazza sarà inoltre collegata a piazzale Piola grazie a un nuovo percorso ciclopedonale previsto nel Piano urbano della mobilità sostenibile.

Piazza Madonna delle Grazie (Ortica): Il progetto prevede la riorganizzazione degli spazi e il ridisegno del sagrato della chiesa, estendendolo fino all’area verde esistente, impedendo la sosta vietata, ma lasciando il passaggio per i veicoli in transito verso l’area parcheggio regolamentata posta a sud. Sull’area del nuovo sagrato vengono piantumati due nuovi alberi e inseriti alcuni sedili in pietra. A sud viene riorganizzata l’area di sosta, prevedendo un parcheggio a pettine e la realizzazione di una rotatoria a raso per l’inversione di marcia. In questo modo si amplia anche l’area verde esistente.

“Una piazza in ogni quartiere - dichiara l’assessore all’Urbanistica Pierfrancesco Maran -. È l’obiettivo che ci siamo posti da inizio mandato, evidenziato nella strategia per Milano 2030, perché la qualità dello spazio pubblico è un tassello fondamentale per l’aggregazione, la sicurezza e la vivibilità dei nostri quartieri”.

In questi giorni il Comune ha pubblicato la gara d’appalto per riqualificare le 3 piazze importanti per i quartieri in cui si trovano.
Sono tre progetti su cui Palazzo Marino sta lavorando da tempo e che diventeranno cantieri a brevr nel 2020 andando a incrementare la strategia delle piazze che nel decennio Pisapia / Sala porterà a riqualificarne oltre 40, come ha ribadito l’assessore Pierfrancesco Maran.

I rendering del progetto di Lavater presentati non molto tempo fa mostrano pavimentazioni in pietra, piste ciclabili e ridisegno delle aiuole. Naturalmente ridisegnati anche i posti auto per i residenti.

  • l’allargamento dell’area pedonale centrale, la posa di rastrelliere e panchine, e la messa in sicurezza dell’incrocio con via Ramazzini hanno creato un nuovo spazio da vivere in sicurezza molto frequentato dai bambini della scuola di via Stoppani e del quartiere. L’intervento definitivo in partenza nei prossimi giorni prevede la realizzazione di oltre 1.500 metri quadrati di aree pedonali in più, la posa di sei nuovi alberi, una pavimentazione rinnovata e sedute in granito di Montorfano. Sul lato est della piazza verranno piantati nuovi alberi e verrà mantenuta un’area libera pavimentata con disegni per il gioco dei bambini della scuola elementare di via Stoppani.
  • La parte sud della piazza resterà in asfalto in raccordo con il nuovo percorso ciclopedonale che verrà realizzato successivamente per raccordare Lavater a piazza Piola, come previsto nel Piano Urbano della Mobilità Sostenibile. I pali dell’illuminazione verranno spostati in funzione del nuovo disegno progettuale per migliorare la visibilità degli spazi.

All’Ortica sarà riqualificato il piazzale antistante l’antica chiesa di San Faustino (anche Santuario della Madonna delle Grazie) e la vecchia palazzina della stazione ferroviaria dov’è oggi si trova la famosa Balera dell’Ortica.

Sempre all’Ortica lunedì 12 ottobre iniziano i lavori per la riqualificazione della rotonda S.Faustino – Trentacoste – Cima, del sottopasso di via S. Faustino e per realizzare l’itinerario ciclabile Segrate – Rubattino – Ortica – Buccari. I lavori prevedono la realizzazione in struttura della rotonda, con le aree verdi ricavate centralmente e lateralmente, l’allargamento dei marciapiedi nel sottopasso proteggendoli dalle auto in sosta irregolare e permettendo il posizionamento sul marciapiede di una ciclopedonale sul marciapiede est.


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