I grattacieli di via Crescenzago
Approvato lo scorso 16 aprile dalla commissione per il Paesaggio del Comune di Milano il progetto preliminare delle Park Towers, due torri in via Crescenzago 105 affacciate sull’angolo nord-ovest del Parco Lambro. (Michele Sacerdoti) 13/05/2020
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Re: I grattacieli di via Crescenzago...facciamo qualcosa
02/10/2020 MASSIMILIANO MORACE
Buongiorno a tutti, È da tempo che seguo con ansia lo sviluppo di questo assurdo progetto. Mi chiedo se non sia il caso di far nascere un comitato di quartiere che si possa relazionare ufficialmente con le autorità per chiedere un chiarimento riguardo le politiche urbanistiche previste per la zona e per il parco Lambro
Re: I grattacieli di via Crescenzago
22/05/2020 Giorgio
Concordo coi commenti , avendo ormai occupato tutto il territorio del comune non rimane agli speculatori che sfruttare gli ultimi reliquati territoriali con volumetrie che si sviluppano in altezza. Gli amministratori locali così bravi nel diffondere notizie buoniste sulla salvaguardia ambientale, dimenticano di dire che il vero problema ambientale è dovuto alla sovrapopolazione di Milano e dell'intera Lombardia con una densità abitativa di 8.000 ab/mq., che è tra le più alte al mondo. Purtroppo finchè il metro di misura del benessere esistenziale è il denaro dobbiamo subire questi oltraggi al buonsenso e al nostro benessere.
Re: I grattacieli di via Crescenzago
15/05/2020 Ornella M
Forse pochi si sono accorti che il Bussines e'MOLTO MOLTO impotante x questa Amministrazione Comunale Quindi cosa ci possiamo aspettare se non un interesse x i grandi introiti che otterra da queste opere attraverso i costi di urbanizzazione.....?
Re: I grattacieli di via Crescenzago
14/05/2020 Paolo Burgio
Mi scuso, il cmmneto postato come redazione è stato in realtà inviato da me
Re: I grattacieli di via Crescenzago
14/05/2020 Redazione
Val la pena di notare che ormai non si offrono nemmeno più “case da abitare”, ma investimenti remunerativi per i sottoscrittori in vista di eccezionali ritorni finanziari. Questa impostazione fa sì che non si costruisca per il fine primario che ogni progetto edilizio dovrebbe porsi, offrire spazi abitativi rispondendo alle richieste del mercato e garantendo il miglior risultato possibile. Qui non si propone a chi è in cerca di una casa un bene da utilizzare per il fine a cui è destinato, ma la partecipazione ad una speculazione edilizia. E’ evidente che in questo caso il benessere cittadino non viene perseguito, non c’è alcuna preoccupazione per l’ambiente comune, il paesaggio, il consumo di suolo, le ricadute negative sulla mobilità futura di quella zona e sulla disponibilità adeguata di servizi. Vengono a mancare tutti i presupposti per una valutazione logica e sensata dell’intervento, contrario agli interessi della comunità e a ben vedere anche degli stessi futuri acquirenti.
Un progetto edilizio che non nasce per rispondere alla sua primaria finalità, quella abitativa, difficilmente risulterà ben inserito nel contesto del quartiere sotto tutti gli aspetii (e non mancano in zona esempi negativi) e nemmeno in ultima analisi conveniente per chi acquista per abitarvi, il massino profitto si otterrà cercando di ridurre quanto più pssibile i costi e quindi a fronte della peggior qualità.
Re: I grattacieli di via Crescenzago
14/05/2020 Gabriele Mariani
"Un precedente progetto di trasformazione del capannone in loft era stato respinto dalla commissione nel novembre dell’anno scorso."
Nella commissione che ha respinto il progetto dei loft, o sono degli asini (i loft sarebbero stati sicuramente meno impattanti) o l'operatore è stato assai furbo (farsi respingere un progetto di loft , con incommensurabilmente inferiore resa finanziaria) per poi proporre l'esatto opposto: 64% di ritorno dell'investimento.
E una commissione paesaggio cooptata dal Sindaco con criteri di discutibile trasparenza ha qui dimostrato (come già in precedenza per la torre di via stresa) di non essere in grado, o non volere, incidere su temi dirimenti quali la tutela della qualità del paesaggio in termini di viste, prospettive impatto del costruito sull'ambiente naturale.