refezione scolastica


Resoconto dell'audizione del 26 marzo 2012.
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bimbi scuola
Il consiglio di zona 3 è stato il primo ad affrontare il tema dell’alimentazione e del servizio di refezione a Milano invitando, il prof. Berrino, in sede di Commissione Educazione nel 2011.
L’audizione di Milano Ristorazione, con la partecipazione della presidente dr.ssa Iacono Gabriella, rappresenta il secondo momento di approfondimento.

L’intervento si apre con la presentazione dei numeri della società partecipata; viene ricordata inoltre la mission aziendale: "fornire un pasto sanobuono ed educativo".
Viene evidenziato il progetto di “tutela ambientale”, dove l’Amministrazione e Milano Ristorazione, hanno dichiarato, in data 22 dicembre 2011, che con il prossimo mese di settembre le attuali gastronorm di materiale plastico (polipropilene) verranno sostituite con quelle di acciaio; mentre con il progetto di “educazione al gusto e alla salute”, in corso di definizione, si pone come obiettivo quello di individuare percorsi di educazione alimentare.

Il tema delle eccedenze nasce non solo come effetto del gradimento delle pietanze ma anche come necessità di una revisione delle grammature. Le eccedenze - attualmente gestite con l’associazione Siticibo - sono quelle come il pane e la frutta che non necessitano di regole speciali (mantenimento del legame caldo-freddo).
E’ bene precisare che in base alle risultante del convegno sulla nutrizione che si è tenuto il giorno 29 marzo 2012, il dato stimato delle eccedente medie mensili – pari a 143 tonnellate e calcolato come proiezione delle 10 scuole utilizzate come campione di studio - ha fatto emergere che le eccedenze sono dovute all’attuale tabella delle grammature che è stata approntata nell’anno 2000 e mai revisionata e che premetterebbe, come già succede presso la città di Venezia, di razionalizzare meglio in 2 fasce le porzioni della scuola primaria (1-2a classe e 3-4-5a classe).

La presidente prende in considerazione il concetto di “identità aziendale” ed evidenzia che bassa reputazione e scarsa fiducia sono criticità che stanno affrontando con l’obiettivo di migliorare il rapporto utenza-famiglia-insegnanti. Vanno in questa direzione gli impegni per l’approntamento di una nuova carta dei servizi, il codice etico ed il regolamento per le assunzioni (questi ultimi due documenti sono stati recentemente pubblicati sul sito di Milano Ristorazione). Altre iniziative riguardano il convegno sulla nutrizione, “disegna la tua Expo”, “cuoco per amico”.

La parola viene data ai genitori presenti.

Intervento 1. Viene chiesto che la commissione educazione del Cdz3 si possa fare carico, anche con un sopralluogo, della criticità inerente gli spazi mensa della scuola primaria Pisacane.

Intervento 2. Viene posta l’attenzione sul processo degli acquisti con particolare riferimento all’ortofrutta. I fatti si riferiscono al mese di giugno-luglio 2011, prima della designazione dell’attuale presidente Iacono Gabriella:
A)    nel mese di maggio 2011 Milano Ristorazione, con un apposito comunicato stampa, informava i genitori dell’intenzione di tener conto nelle scelte di acquisto di “favorire il territorio” anche mediante la “scelta diretta dei produttori per le forniture agroalimentari” (questo con Coldiretti, ma in generale ciò vale anche per le altre organizzazioni di produttori agroalimentari);
B)    l’appalto di forniture con codice 2011-1 va nella direzione opposta in quanto inserendo in un unico lotto prodotti come le pere - che hanno una specifica stagionalità nel territorio italiano – con pere provenienti dal Sud America, di fatto si pone una barriera all’ingresso dei produttori italiani; solo un azienda “grossista” è in grado di effettuare operazioni di importazione e rivendita di prodotti stranieri;
C)    sarebbe stato opportuno suddividere i prodotti agroalimentari in lotti distinti tra produzione nazionale e non.
L’appalto, pari a euro 10.260.800, è stato lanciato durante il cambio di amministrazione.
Risposta presidente Iacono. Al fine di mitigare quanto riportato, Milano Ristorazione “può staccare il 20% per contratti di filiera”. Ci tiene a precisare che per gli acquisti “si fa garante che il cambio c’è”. Conferma che per la scuola Pisacane la situazione è “pazzesca”.

Intervento 3. Viene reso pubblico il calcolo dell’utilizzo di piatti e bicchieri di plastica considerando 80.000 pasti giornalieri e 200 giorni di scuola: le quantità ammontano a milioni di pezzi.
Risposta presidente Iacono. I numeri sono ben conosciuti ma l’utilizzo di piatti di ceramica e l’installazione di lavastoviglie al momento non è percorribile come soluzione, tenuto conto della “spending review” in atto presso Milano Ristorazione.

Intervento 4. Viene reso pubblico il tema di “parentopoli” e chiesto come si intende risolverlo (padri e figli all’interno dello stesso ufficio)
Risposta presidente Iacono. Il tema è bene conosciuto. Non se la sente di iniziare alcuna causa di lavoro. E’ previsto un possibile pensionamento ma anche lo spostamento fisico delle persone.
Una domanda interessante, da parte del consigliere De Luca Mariolina, riguarda il chiarimento del ruolo del professor Franco Berrino
Risposta presidente Iacono.
La proposta ricevuta assorbe risorse “pari a 1 milione di euro” e prevede il coinvolgimento di 1.000 bambini per la sperimentazione con durata fino al 2015 con l’utilizzo di una singola cucina. Questa proposta non è stata accettata. 

Conclusioni
La presidente della commissione, Antola avv. Caterina, in sede di chiusura spiega che è importante che nell’Agenda sia prevista l’emanazione della nuova  Carta dei Servizi di Milano Ristorazione, dando attuazione:

a) alla norma prevista all’art. 2, comma 461 della Legge 24 12 2007 n. 244 al fine di tutelare i diritti dei consumatori e degli utenti dei servizi pubblici locali e di garantire la qualità, l’universalità e l’economicità delle prestazioni da parte del soggetto gestore;

b) alla nuova Legge n. 27 del 24 marzo 2012, conversione con modificazioni del Decreto Legge n. 1 del 24 gennaio 2012 (cosiddetto decreto Liberalizzazioni) che prevede un apposito articolo sulle Carte dei servizi, con l’introduzione dei diritti di natura risarcitoria e il rafforzamento, in sede di conversione, dell’obiettivo di “tutela degli utenti dei servizi pubblici locali”.
 
Art. 8 - Contenuto delle carte di servizio
  1. Le carte di servizio, nel definire gli obblighi cui sono  tenuti i gestori dei servizi pubblici, anche locali, o di  un'infrastruttura necessaria per l'esercizio di attività di impresa o per  l'esercizio di un diritto della persona costituzionalmente garantito, indicano in modo specifico i diritti,  anche  di  natura  risarcitoria,  che  gli utenti possono esigere nei  confronti  dei  gestori  del  servizio  e
dell'infrastruttura.

  2. Al fine di tutelare i diritti dei consumatori e degli utenti dei servizi pubblici locali e di garantire la qualità, l’universalità e l’economicità delle relative prestazioni le Autorità indipendenti  di  regolazione  e  ogni  altro  ente pubblico, anche territoriale, dotato di competenze di regolazione sui servizi pubblici, anche locali, definiscono gli specifici diritti  di cui al comma 1. Sono fatte salve ulteriori garanzie  che  le  imprese che   gestiscono   il   servizio   o   l'infrastruttura   definiscono autonomamente.
 
Ma, Intanto . . .
il 29 marzo 2012, in occasione del convegno sulla nutrizione, il vicesindaco Maria Grazia Guida ha espresso quanto segue:
“In tal senso è davvero prezioso il contributo del dottor Franco Berrino che, attraverso la sperimentazione di nuovi piatti e sapori, ci aiuta a sviluppare una cultura della salute che riguarda anche gli adulti. Garantiamo ascolto e partecipazione, ma chiediamo pazienza per quanto riguarda l’introduzione di alcune novità e accorgimenti sul fronte delle pietanze. Vogliamo si capisca che agiamo esclusivamente nell’interesse dei bambini e della loro salute. Una corretta alimentazione, come ci hanno ricordato anche gli interventi dei professori Alfredo Vanotti e Carlo Agostoni, è fondamentale per la prevenzione dell’obesità e di alcune malattie che poi possono svilupparsi in età adulta”.



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