Dire, fare, partecipare al femminile
La violenza contro le donne: questo il tema, fortemente sentito, che il Gruppo Donne e Cultura del Comitato per Milano Zona 3 propone all'evento del 29 settembre "Dire, Fare, Partecipare" nei giardini di Fausto e Iaio.
Performance, cortometraggi, fotografie, dibattiti per coinvolgere tutti, donne ma anche uomini; per contribuire a creare consapevolezza, e sconfiggere il femminicidio.
Dipinti Cantati
Al Museo del Fumetto di Milano vengono esposti, per la prima volta in Italia, gli scrolls illustrati delle donne cantastorie del West Bengala: una forma di "fumetto" che appartiene a una grande cultura. La mostra Dipinti Cantati si inaugura il 26 settembre alle 18.30 e prosegue fino al 14 ottobre.
Dirigere un teatro al femminile. Incontro con Valeria Cavalli
Incontriamo Valeria Cavalli nella sua veste di direttrice artistica (con Claudio Intropido e Susanna Baccari) e regista della Compagnia Quelli di Grock che gestisce con grande successo il Teatro Leonardo.
Una donna in cammino
Lunedì 16 aprile alla Biblioteca Sormani è stato presentato un libriccino su Maria Grazia Cutuli, inviata del Corriere della Sera, uccisa in un agguato nel 2001 in Afghanistan lungo la strada che porta da Jalalabad a Kabul. Ultimo viaggio della giornalista.
Dove batte il cuore delle donne?
La speranza è che questo piccolo libro sia l'occasione per discutere non solo della realtà, ma anche dei desideri delle donne rispetto alla politica dentro le istituzioni. (Francesca Zajczyk)
Teresa, Camilla, Hannah: nomi per Milano
E se il cambiamento culturale di una città fosse evidente a partire… dalla strada? Se lo augura il Gruppo di Toponomastica Femminile attivo a livello nazionale e che, a Milano, chiede al sindaco di dedicare l’intitolazione di nuove strade a tre donne, Teresa Sarti, Camilla Cederna e Hannah Arendt, rendendo giustizia ai valori di cui sono state portavoce: etica civile, coraggio morale e interesse al bene comune.
Su il sipario
Passione e impegno, ironia e pragmatismo, certezze e sogni: Eleonora Dall'Ovo alza il sipario sul "suo" teatro, fatto di sfide, dignità e valori politici.
Chi è il maestro del lupo cattivo?
Ico Gasparri, napoletano di nascita, vive e lavora a Milano in Zona 3. Fotografo militante, ha raccolto per anni fotografie di manifesti pubblicitari che utilizzano il corpo delle donne in maniera lesiva e scritto sull'argomento un libro. Dalla prefazione di “Chi è il maestro del lupo cattivo?”: «Sono contro il modo quasi uniforme di fare pubblicità violenta contro le donne per le strade d'Italia». Per noi lo ha intervistato Claudia Francioni.