È davvero finita la ricreazione?
“Nel mondo di Pisapie è finita la ricreazione” affermava alcuni giorni fa Luca Fazio dalle colonne del Manifesto, sentenziando che “ anche l'elettore più euforico per la vittoria di Giuliano Pisapia ormai si è reso conto che la ricreazione è finita e adesso comincia a chiedersi se è per questo che Milano si è liberata da un ventennio di cupo centrodestra”. La causa di tanto malumore? La raffica di tagli al bilancio cui la giunta è stata costretta, vista la voragine ereditata dalla precedente gestione, che interesserà, in diversa misura, un po’ tutti i servizi ai cittadini, dalla polizia municipale alle scuole secondarie, dalle attività culturali, agli asili nido e ai servizi per l'infanzia e per l'assistenza agli anziani.