Educazione. Al via i laboratori di manualità in 11 scuole milanesi, ora si apriranno anche ai quartieri

Cappelli: “Utile la collaborazione con le aziende che donano i materiali necessari per stimolare la manualità di bambini e ragazzi” 

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Attrezzi manuali ed elettrici, tutto per il fai da te, tavoli da falegname, kit componibili per l'autocostruzione di piccoli aeroplani in legno che volano grazie all’energia solare, macchine per cucire e poi colle, colori, pennelli, attrezzi per il giardinaggio, e molto altro. 
Sono undici gli istituti scolastici milanesi, primari e secondari di primo grado, che finora hanno ricevuto i bancali ricchi di questi materiali grazie a quali hanno allestito nuovi laboratori di manualità per gli alunni, guidati dagli insegnanti e supportati dalla collaborazione attiva di genitori e nonni. Da settembre altre scuole potranno ricevere il materiale e ‘aprire’ il laboratorio di manualità. Tutte le informazioni sul sito www.manualitaragazzi.it

“Stimolare le potenzialità creative e manuali dei bambini e dei ragazzi  - ha dichiarato l’assessore all’Educazione Francesco Cappelli - è fondamentale nell’ambito di un percorso didattico completo. L'intervento di aziende private che regalano alle scuole i materiali necessari è importante e utile”. 

Il progetto ‘Manualità, un gioco da ragazzi’, ideato e realizzato da EDIbrico, è nato per diffondere la manualità tra i più giovani, tra i 7 e 15 anni, ed è diffuso su tutto il territorio nazionale. I laboratori si trovano anche nelle Case Vacanza del Comune di Milano, dove ogni anno, durante l’anno scolastico si svolgono le attività di Scuola Natura, e nella stagione estiva ospitano migliaia di bambini milanesi. 

"Abbiamo iniziato a lavorare a questo progetto con i redattori della casa editrice, EDIBrico, e con tanti volontari, appassionati del far da sé: - ha affermato Nicla De Carolis, ideatrice del progetto -. L'obiettivo è far appassionare alle attività manuali i bambini che a casa e anche a scuola hanno sempre meno la possibilità di avvicinarsi alla manualità, eliminata dalle materie di insegnamento. Credo che, soprattutto oggi, sia molto importante questo tassello nella formazioni sin da piccoli. Sapere come si fa, e farlo, crea nella mente nuovi stimoli e nuovi orizzonti che potranno anche essere utili come orientamento nelle scelte di un lavoro nel campo dell'artigianato italiano di cui c'è richiesta in tutto il mondo". 
I laboratori nascono non solo con l’obiettivo di essere utilizzati da tutti gli alunni delle scuole in cui sono presenti, ma anche di aprirsi al quartiere e alla città per essere a disposizione di altri ragazzi in orario extra scolastico grazie alla collaborazione di volontari, genitori e nonni appassionati. 
Le scuole milanesi finora coinvolte nel progetto sono gli istituti comprensivi Palmieri, Riccardo Massa, Thouar Gonzaga, De Andreis, Nazario Sauro, Ilaria Alpi, Guido Galli, Arcadia, plesso Baroni, scuola di via Feraboli, scuola primaria San Giusto. 


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