Scala. Pisapia: “Bilancio di previsione approvato da tutti i soci fondatori, permanenti, ordinari ed emeriti. La Regione unica a votare contro ”
Il Sindaco: “Tutti preoccupati
per i tagli, ma impegnati per superare le difficoltà”
(CS Comune di Milano)15/12/2014
(CS Comune di Milano)15/12/2014
“Non
c’è nulla di cui meravigliarsi. Anche io nutro le stesse preoccupazioni
di tutti. Forse, però, l’assessore Cappellini non ha presente la differenza
sostanziale tra bilancio di previsione e bilancio consuntivo. Tanto è vero
che l’Assemblea della Fondazione Scala ha dato parere favorevole e il
CdA, alla presenza del Collegio dei Revisori, ha approvato il documento
di previsione e che tutti i componenti presenti, soci fondatori e soci
privati permanenti, ordinari ed emeriti, a esclusione della sola Regione,
hanno votato a favore, confermando la fiducia nel Teatro.
Anche le preoccupazioni sollevate nei giorni scorsi dalle Fondazioni Bancarie sono state superate in quanto, come è stato chiarito nel corso del C.d.A., le nuove norme che prevedono una più alta tassazione, peraltro non ancora approvate dal Parlamento, non incidono nei rispettivi bilanci per l’anno 2015”.
Lo ha affermato il Sindaco di Milano Giuliano Pisapia dopo l’approvazione del Bilancio di previsione 2015 del Teatro alla Scala.
“Il Sovrintendente – ha proseguito il Sindaco Pisapia - ha, inoltre, fatto presente che la Scala ha già avuto, per l’anno 2015, ulteriori contributi da parte di soggetti nuovi e di aver avuto assicurazioni in merito a contributi su cui fino alla settimana scorsa non si avevano certezze”.
“I conti con la realtà – ha aggiunto Giuliano Pisapia - li facciamo tutti i giorni. E tutti i giorni siamo impegnati per superare le difficoltà.
Oggi il bilancio previsionale 2015 ha avuto il parere favorevole dell’Assemblea ed è stato successivamente approvato a larghissima maggioranza, con la sola esclusione del rappresentante della Regione, dal C.d.A. non sulla base di sogni, ma di elementi concreti e di una valutazione di ragionevolezza della presentazione, da parte del Sovrintendente, del bilancio previsionale 2015.
Vorrei anche ricordare che negli anni scorsi il bilancio della Scala si è sempre chiuso in pareggio”, ha concluso il Sindaco.
Anche le preoccupazioni sollevate nei giorni scorsi dalle Fondazioni Bancarie sono state superate in quanto, come è stato chiarito nel corso del C.d.A., le nuove norme che prevedono una più alta tassazione, peraltro non ancora approvate dal Parlamento, non incidono nei rispettivi bilanci per l’anno 2015”.
Lo ha affermato il Sindaco di Milano Giuliano Pisapia dopo l’approvazione del Bilancio di previsione 2015 del Teatro alla Scala.
“Il Sovrintendente – ha proseguito il Sindaco Pisapia - ha, inoltre, fatto presente che la Scala ha già avuto, per l’anno 2015, ulteriori contributi da parte di soggetti nuovi e di aver avuto assicurazioni in merito a contributi su cui fino alla settimana scorsa non si avevano certezze”.
“I conti con la realtà – ha aggiunto Giuliano Pisapia - li facciamo tutti i giorni. E tutti i giorni siamo impegnati per superare le difficoltà.
Oggi il bilancio previsionale 2015 ha avuto il parere favorevole dell’Assemblea ed è stato successivamente approvato a larghissima maggioranza, con la sola esclusione del rappresentante della Regione, dal C.d.A. non sulla base di sogni, ma di elementi concreti e di una valutazione di ragionevolezza della presentazione, da parte del Sovrintendente, del bilancio previsionale 2015.
Vorrei anche ricordare che negli anni scorsi il bilancio della Scala si è sempre chiuso in pareggio”, ha concluso il Sindaco.