Smart City. Le aree dismesse di Quarto Oggiaro rinascono nel segno del verde con gli studenti dell’Istituto Pareto

Tajani: “Un progetto che propone un nuovo approccio alle politiche Smart City basate non solo sulla tecnologia ma anche sull’interazione tra le persone e le comunità locali".
()
Piccoli giardini e oasi verdi rinascono a Quarto Oggiaro grazie agli studenti del quinto anno della Sezione Agraria e Ambientale dell’Istituto Pareto. E’ stata inaugurata oggi dall’Assessore alle Politiche per il Lavoro, Sviluppo economico e Smart City Cristina Tajani, in occasione dell’incontro annuale delle città europee che partecipano al progetto di riqualificazione urbana MyNeighbourhood, la prima esecuzione del progetto “Quarto Gardening” che ha trasformato un’anonima sabbiera in disuso in un giardino verde a misura di bambino all’interno della scuola elementare di via Val Lagarina.

“Un progetto che propone un nuovo approccio alle politiche Smart City basate non solo sulla tecnologia ma anche sull’interazione tra le persone e le comunità locali. Comunità che diventano destinatarie e produttrici di servizi socialmente innovativi e sostenibili basati su un business model che valorizza le sinergie e le reciprocità”. Così l’assessore alle Politiche per il Lavoro, Università e Ricerca Cristina Tajani ha commentato la realizzazione dell’area verde nella scuola di via Val Lagarina. “Milano Smart City – prosegue l’assessore - non è solo tecnologia, ma è fatta soprattutto di persone, comunità, relazioni. Da qui nasce MyNeighbourhood, iniziativa che coinvolge partner provenienti da sette Paesi europei per progettare lo sviluppo delle città ripartendo dal concetto di quartiere e di comunità di vicinato concentrandosi sulle persone e sul loro benessere”.

Il progetto “Quarto Gardening” rientra nel più ampio programma europeo "My Neighbourhood - My City" che, oltre a Milano, vede coinvolte anche le città di Birmingham, Lisbona e Aalborg in Danimarca nell’intento di sviluppare, insieme a cittadini, associazioni e scuole presenti nei quartieri prescelti, nuovi servizi volti a connettere persone, idee e risorse per favorire l'uso intelligente delle tecnologie e migliorare nel contempo la qualità della vita favorendo così nuovi processi di inclusione sociale. L’incontro annuale delle città aderenti al progetto si è svolto oggi presso FabriQ, il primo incubatore specificatamente dedicato all’innovazione sociale del Comune di Milano. Uno spazio dove trasformare le idee in occupazione, crescita, sviluppo sociale e metterle in rete.
“Quarto Gardening” contribuisce a sperimentare un nuovo modello per la conservazione e manutenzione degli spazi verdi di Quarto Oggiaro e al tempo stesso offre agli studenti dell’istituto Pareto un’opportunità per sperimentare, attraverso 65 ore di alternanza scuola/lavoro, un modello di servizio legato alle attività di manutenzione del verde locale accumulando, oltre a crediti formativi, anche esperienze pratiche direttamente spendibili nel mercato del lavoro.  

Il progetto “Quarto Gardening” è sostenuto dall’Assessorato alle Politiche per il Lavoro, Sviluppo Economico, Università e Ricerca del Comune di Milano e dal  Politecnico di Milano nonché da Syngenta Italia, sponsor dell’iniziativa e Archeometra, partner tecnico.

In allegato le immagini  dell'assessore Tajani e dell'area riqualificata in via Val Lagarina.


Commenta

 
 Rispondi a questo messaggio
 Nome:
 Indirizzo email:
 Titolo:
Prevenzione Spam:
Per favore, reinserire il codice riportato nell'immagine.
Questo codice serve a bloccare i tentativi di inserimento automatici.
CAPTCHA - click right for audio Play Captcha