Riaperto il Centro di Aggregazione Giovanile di via Pini

Un nuovo/vecchio spazio per i giovani in Zona 3. Nuovo per il nome, le attività e l'organizzazione, vecchio perché riapre uno spazio già esistente e di cui avevamo già pubblicato a suo tempo una lettera che ne segnalava la chiusura .
Il nuovo spazio offrirà attività di aiuto allo studio, attività sportive, educazione sanitaria, arti circensi, Hip-Hop, Parkour, fumetto, cineforum, laboratorio costruzione di strumenti tribali.
Il Centro rimane aperto dalle 15 alle 19.
Ecco l'orario delle attività

	Lunedì	Martedì	Mercoledì	Giovedì	Venerdì
15.00 - 15.30	SPAZIO COMPITI	SPAZIO COMPITI	SPAZIO COMPITI	SPAZIO COMPITI	SPAZIO COMPITI
15.30 - 16.00	SPAZIO COMPITI / ATTIVITA SPORTIVE	SPAZIO COMPITI / ATTIVITA SPORTIVE	SPAZIO COMPITI / ATTIVITA SPORTIVE	SPAZIO COMPITI / ATTIVITA SPORTIVE	SPAZIO COMPITI / ATTIVITA SPORTIVE
16.00 - 16.30	SPAZIO COMPITI / ATTIVITA SPORTIVE	BREAK DANCE / SPAZIO COMPITI	SPAZIO COMPITI / ATTIVITA SPORTIVE	SPAZIO COMPITI / ATTIVITA SPORTIVE	SPAZIO COMPITI / ATTIVITA SPORTIVE
16.30 - 17.00	FUMETTO / SPAZIO COMPITI	BREAK DANCE / SPAZIO COMPITI	RAP / SPAZIO COMPITI	ARTI CIRCENSI	SPAZIO COMPITI / ATTIVITA SPORTIVE
17.00 - 17.30	FUMETTO / SPAZIO COMPITI	BREAK DANCE / SPAZIO COMPITI	RAP / SPAZIO COMPITI	ARTI CIRCENSI	SPAZIO COMPITI / ATTIVITA SPORTIVE
17.30 - 18.00	FUMETTO / SPAZIO COMPITI	LIBERA AGGREGAZIONE	RAP / SPAZIO COMPITI	ARTI CIRCENSI	CINEFORUM
18.00 - 18.30	LIBERA AGGREGAZIONE	LIBERA AGGREGAZIONE	RAP / SPAZIO COMPITI	LIBERA AGGREGAZIONE	CINEFORUM
18.30 - 19.00	LIBERA AGGREGAZIONE	LIBERA AGGREGAZIONE	LIBERA AGGREGAZIONE	LIBERA AGGREGAZIONE	CINEFORUM

Il CAG Spaziamo è in via Pini, 1
Per informazioni spaziamocag@gmail.com.

I Centri di Aggregazione Giovanile hanno a disposizione un nuovo progetto che si chiama MI-X, Milano x giovani .
Ecco la scheda del progetto:

Oggi i ragazzi vivono un’occasione storica straordinaria di convivenza tra nazionalità diverse, lingue e culture di tutto il mondo, informazioni globali e opportunità impensabili fino a poco tempo fa. Abitano un mondo velocissimo e pieno di messaggi, ma anche un mondo di difficile interpretazione, nel quale è persino difficile orientarsi fra mille sorgenti di informazione e farsi un’idea di ciò che è importante. Le tecnologie formano ormai strade e percorsi invisibili agli adulti, definendo nuovi stili di relazione e di vita.
Nella nostra città in particolare ragazzi e ragazze sono sempre meno al centro dell’attenzione. Il loro ruolo di consumatori è in primo piano, ma le strutture storiche che affiancavano i loro percorsi di crescita fanno sempre più fatica a stare al passo. Abbiamo assistito negli ultimi anni a una significativa rarefazione delle relazioni informali giovanili, delle compagnie di strada e dell’oratorio, sostituite dal web 2.0 e da impegni individuali (scuola, corsi, attività sportive..) sempre più pressanti.
Si creano spesso, nei quartieri, situazioni di scarsa comunicazione, di isolamento dei ragazzi all’interno dei contesti di vita, tra loro e con gli adulti. In periferia poi le nuove dinamiche della condizione giovanile si sovrappongono a vecchi problemi mai risolti (emarginazione e dispersione scolastica, ad esempio), determinando un rischio evidente di marginalizzazione di una fetta consistente della popolazione del futuro.
Il Progetto MI-X è l’esito di una riflessione condivisa tra le équipe dei centri di aggregazione giovanile cittadini e l’Assessorato al decentramento del Comune di Milano, che grazie ai Fondi ex L. 285 e al contributo di Fondazione Cariplo e Fondazione Peppino Vismara intendono sperimentare una nuova e trasversale modalità di rapporto con la popolazione giovanile milanese.
Due gli obiettivi principali: il primo è quello di facilitare l’accesso dei giovani alle relazioni di gruppo, territoriali e non virtuali, attraverso una riqualificazione della proposta progettuale dei centri di aggregazione giovanile. Il secondo consiste nel sostenere la possibilità dei ragazzi di esprimersi usando in gruppo i nuovi linguaggi e le nuove tecnologie. I centri si trasformeranno in veri e propri poli specializzati nell’uso del linguaggio audiovisivo, nella produzione di musica e arte, nell’elaborare strategie di avvicinamento al mondo del lavoro. Vogliamo stimolare il protagonismo dei ragazzi
perché ci aiutino a ripensare alla città con gli occhi dei più giovani, restituendo loro spazi e luoghi adeguati alle nuove esigenze sociali e consentendo l’incontro di ragazzi provenienti da diversi contesti.
I centri di aggregazione giovanile esistono a Milano da più di 30 anni. Sono servizi aperti a tutti, che offrono spazi e strutture per il tempo libero ai ragazzi dagli 11 ai 21 anni. Nascono spesso da gruppi di volontariato nei quartieri popolari, e sono distribuiti in tutta la città. Sono gestiti da organizzazioni senza fine di lucro con équipes di educatori professionali. La loro principale caratteristica è quella di essere permeabili alle richieste e alle iniziative dei ragazzi, nel tentativo di valorizzare le risorse e di mettere a contatto i giovani con i territori in cui abitano. Nella crisi degli ultimi anni, i centri hanno spesso affiancato le situazioni di svantaggio economico, sociale e culturale. Hanno operato per l’integrazione dei ragazzi stranieri e più in generale di chi ha meno risorse, senza però rinunciare al compito di costituire punti di riferimento territoriale per tutti i ragazzi. L’accesso ai centri è gratuito.
La struttura del Progetto si fonda sulla rete dei centri. In ognuna delle 4 zone in cui abbiamo suddiviso il territorio milanese (nord, sud, est, ovest) sarà presente almeno un centro-polo per ciascuna attività del Progetto: video, musica, arte, lavoro. I centri lavoreranno in rete per facilitare l’arrivo dei ragazzi nelle strutture di loro interesse. In ogni Centro saranno realizzate attività specifiche e i ragazzi saranno affiancati da tecnici nella realizzazione dei loro progetti. Ogni polo si coordinerà inoltre per realizzare – oltre alle attività territoriali – iniziative di livello cittadino, con l’ambizione di consentire ai ragazzi di partecipare ad ambiti qualificati, curati dagli esperti territoriali insieme a professionisti dei
settori coinvolti e di rendere visibili alla città i prodotti del loro lavoro creativo.
La segreteria del Progetto è affidata a Gruppi di Volontariato Vincenziano AIC Italia Gruppo Cittadino di Milano onlus. Tutte le informazioni sul Progetto MI-X e sulle sue attività sono a disposizione sul portale www.mi-x.it  .