Quando il parcheggio è selvaggio e impunito
(Massimo Cecconi)22/01/2014
Abbiamo fatto anche noi una nostra piccola indagine, si badi senza pretendere alcuna scientificità o attendibilità probatoria, sui parcheggi di un’altra via (quasi a caso) della zona.
Via Donatello è una strada apparentemente tranquilla, lunga circa 300 metri che collega viale Abruzzi con piazza Piola. Nella nostra passeggiata lungo i suoi marciapiedi ci siamo limitati a verificare la legittimità del parcheggio delle vetture in sosta.
Sul lato dei numeri pari, dove sono tracciate le strisce gialle riservate ai residenti, su 61 auto parcheggiate all’interno delle strisce ben 14 non ne avevano alcun diritto, non esibendo il necessario contrassegno.
Quindi oltre il 20% delle vetture erano lì parcheggiate senza averne titolo.
Ben diverso e ben più complesso il parcheggio sul lato dei numeri dispari che è contrassegnato dalle strisce blu a pagamento o a disposizione dei residenti.
Su questo lato della via, risultavano parcheggiate 59 autovetture di cui 36 con il contrassegno della zona viaria 13, che è quella canonica per questa zona, e 5 con regolari tagliandi per la sosta.
Delle 18 vetture mancanti all’appello, 14 erano parcheggiate senza riscontro di pagamento, 2 in sosta su passo carraio, 1 su carico e scarico merci senza che alcuno stesse caricando o scaricando alcunché, 1 parcheggiata indebitamente in un parcheggio riservato ai portatori di handicap.
Nel computo complessivo vanno poi conteggiate 8 auto parcheggiate in seconda fila.
La rilevazione ha avuto luogo intorno alle ore 12 di martedì 21 gennaio, senza pretendere di dare scientificità a questa sommaria indagine, come si diceva.
Tentiamo un riepilogo: 128 vetture parcheggiate, di cui 88 regolarmente collocate e 40 (pari al 31% del totale) in sosta vietata o vietatissima, senza diritto alcuno.
Per dirla tutta, la tranquilla (?) via Donatello si trasforma nelle ore serali e notturne perché, nella prima parte della via a partire da viale Abruzzi, sono in funzione 2 locali notturni e ben 5 ristoranti, alcuni dei quali molto frequentati e, sembra, apprezzati.
Nelle ore serali e notturne, spesso sino oltre le due del mattino, il parcheggio in seconda fila e sui passi carrai è totale e continuo nel tratto che va da viale Abruzzi a via Garofalo.
La situazione è drammatica e farsesca allo stesso tempo.
Il comando dei vigili sostiene che mancano gli operatori in strada perché non ci sono i fondi per pagare gli straordinari, dall’articolo di la Repubblica citato si evince che gli ausiliari del traffico adibiti a “dare le multe” sono solo 76 in tutta la città e in via Donatello, verrebbe da dire, non passano mai…
Invece qualche multa in più non guasterebbe sia per le disastrate casse del Comune (pagare gli straordinari dei vigili e mandarli in strada) sia per “educare” i cittadini a rispettare le norme o a pagarne le conseguenze.
Provate a interpellare la vigilanza urbana, agli esposti scritti non si degnano di rispondere, figurarsi al cittadino che, nelle ore serali, telefona per far spostare un’autovettura parcheggiata indebitamente e selvaggiamente su un passo carraio.
Se va avanti così, non andiamo lontano.
Massimo Cecconi