Sicurezza. Smart Ciber, la mappa del Comune per il controllo delle infrastrutture strategiche durante i grandi eventi
Disegnare una mappa intelligente in grado di elaborare informazioni complesse e dinamiche e creare un sistema integrato per individuare le infrastrutture strategiche che più vengono sollecitate e sottoposte a rischio in caso di grandi eventi come Expo questo è Smart Ciber.
Smart Ciber è un progetto europeo che
ha per obiettivo il miglioramento della valutazione del rischio nelle infrastrutture
strategiche – come metropolitane, stazioni, acquedotti, centrali elettriche,
monumenti eccetera - nelle aree metropolitane e in occasione di grandi
eventi o situazioni come atti di terrorismo. Nella realizzazione del progetto,
coordinato dal comandante della Polizia locale Tullio Mastrangelo, il Comune
di Milano è stato affiancato da quattro partner nazionali e internazionali:
l’Università Cattolica del Sacro Cuore che ha fornito il modello scientifico
elaborato dal professore Marco Lombardi; Comune di Varna (Bulgaria); Comune
di Budapest (Ungheria) e Safety Region di Rotterdam.Inoltre, come
partner associati, hanno partecipato: Unicri (United Nations Interregional
Crime and Justice Research, Institute) A2A e Amsa, Atm, Ferrovie Nord,
Rete Ferroviaria Italiana, Sea, Mm.
L’unione e la condivisione delle
esperienze dei partner ha portato all’elaborazione di un modello condiviso
e alla creazione di un sistema di mappatura su più livelli che incrocia
in modo automatico dati in possesso esclusivo dell’amministrazione con
quelli forniti dai partner. Il progetto è iniziato a gennaio 2012
e oggi, durante il convegno organizzato presso
l’Acquario Civico, è stata presentata la prima parte del lavoro che ha
permesso di creare un sistema dialogante per lo scambio di informazioni.
“La mappatura di Smart Ciber risponde a una strategia centrata sulla sicurezza e sulla coesione sociale, una mappa delle complessità urbane, attraverso l’organizzazione su più livelli – il primo di attenzione più sulle dinamiche sociali e un secondo più concentrato sulle infrastrutture critiche -. Ci poniamo in modo complementare e integrato rispetto a strumenti già in uso nella nostra amministrazione. Stiamo creando uno strumento condiviso a disposizione del fondamentale lavoro di collaborazione fra le istituzioni che operano per la sicurezza dei cittadini” dichiara Marco Granelli, assessore alla Sicurezza e Coesione sociale, Polizia locale .