Ciclabilità. Viale Tunisia, una nuova stazione BikeMi e due percorsi protetti
Sarà attivata domani alle 7 la nuova stazione BikeMi Tunisia-Lecco-Bellintani, monofacciale da 30 stalli, che porterà a 178 le postazioni in città (+48,3% rispetto a marzo 2012) e ad oltre 3.100 le bici gialle in circolazione. Parte con questa nuova posa la trasformazione in ottica ciclabile di viale Tunisia, che nei prossimi mesi sarà interessata dall’inizio dei lavori per la realizzazione di due corsie monodirezionali lungo entrambi i lati della carreggiata.
(CS Comune di Milano)18/04/2013
(CS Comune di Milano)18/04/2013
Il progetto di Metropolitana Milanese prevede un percorso ciclabile su tutto viale Tunisia, che da corso Buenos Aires si ricollega ai tracciati esistenti in via Vittor Pisani e si inserisce poi nell’itinerario da piazza
San Gioachimo fino a Porta Garibaldi, che sta realizzando Hines. Saranno create due corsie monodirezionali (lungo i due lati della carreggiata) in sede protetta, per separare le piste dal traffico veicolare. Per proteggere gli incroci, inoltre, saranno inseriti attraversamenti rialzati. Oltre alla realizzazione delle due piste, il progetto prevede anche l’adeguamento della sede stradale e dei marciapiedi, la modifica della segnaletica e dei semafori e l’ampliamento delle banchine di fermata dei tram in prossimità di via Lazzaretto e di corso Buenos Aires.
Dopo l’approvazione del progetto esecutivo, che sarà presentato a breve, verrà aperta la gara per l’assegnazione dei lavori.
San Gioachimo fino a Porta Garibaldi, che sta realizzando Hines. Saranno create due corsie monodirezionali (lungo i due lati della carreggiata) in sede protetta, per separare le piste dal traffico veicolare. Per proteggere gli incroci, inoltre, saranno inseriti attraversamenti rialzati. Oltre alla realizzazione delle due piste, il progetto prevede anche l’adeguamento della sede stradale e dei marciapiedi, la modifica della segnaletica e dei semafori e l’ampliamento delle banchine di fermata dei tram in prossimità di via Lazzaretto e di corso Buenos Aires.
Dopo l’approvazione del progetto esecutivo, che sarà presentato a breve, verrà aperta la gara per l’assegnazione dei lavori.