Successo nella raccolta Firme di "Non uno di meno" per la difesa della Scuola Pubblica
Si può fare
una campagna di massa con adesioni significative di docenti/studenti e
genitori. La dimostrazione è qui sotto. Si può mobilitare il Popolo
della Scuola della Costituzione. Organizzate banchetti, iniziative, assemblee
pubbliche. Fate firmare ai banchetti oppure on-line su www.nonunodimeno.net
(Sandro Barzaghi)21/03/2013
Ieri davanti all’Istituto Cardano e’ stata una gran bella
giornata. Prima di tutto un bel sole primaverile che era di buon auspicio per il
nostro banchetto che doveva raccogliere le firme per la cancellazione dei Buoni
Scuola di Formigoni/Maroni/Aprea. Poi quando sono arrivato, Nicoletta, Jeanine,
Maria Rosa, Luigi, Franco, Maurizio e Rita avevano già’ allestito il
banchetto nei migliore dei modi con cura ed attenzione alla comunicazione,
mettendo in risalto il logo dell’Associazione NonUnodiMeno e di ReteScuole di
Crema. Poi la notizia arrivata in mattinata dell’importante adesione
alla Petizione dell’Flc/CGIL. Poi la conferma che sarebbe arrivato il
TG3 nazionale per riprendere la nostra iniziativa. Avevamo qualche
timore sulla presenza ed adesione dei ragazzi, che spesso sono disattenti,
soprattutto quando sono in uscita dalla scuola. Ma li’ al Cardano giocavamo in
casa, perché da ormai 3 anni opera la prima Scuola Popolare all’interno
dell’Istituto Cardàno. E non a caso, ad un certo punto dell’iniziativa, mentre
il sottoscritto parlava al megafono, e’ arrivato al banchetto anche il Preside
del Cardano a salutarci. Ma la cosa straordinaria che è’ successa e’ stata
proprio la partecipazione degli studenti. All’inizio sembrava che fossero un po’
diffidenti. Poi sarà perché’ Luigi e Franco e Maria Rosa sono conosciuti perché’
lavorano come docenti volontari alla Scuola Popolare, sarà’ perché’ i volantini
erano chiari, sarà’ perché’ qualche insegnante democratico ne aveva parlato,
sarà’ che llo speakeraggio era chiaro ed attirava gli studenti, sarà perché’ i
ragazzi non ne possono più’ di una suola pubblica statale che va a pezzi e che
manca delle risorse fondamentali, sarà’ per tutto questo ........ Sta di fatto
che alla fine ci siamo trovati con più’ di 200 firme
soprattutto di studentesse/i mentre la RAI intervistava i ragazzi ed i docenti e
l’Associazione NonUnodiMeno. Insomma una radiosa giornata che ha messo in luce
la grande potenzialità’ di una campagna di massa come questa contro i Buoni
Scuola. Siamo arrivati così’ a 3000 firme e ci
avviamo, se lavoriamo con questa impostazione ed andiamo davanti a tante scuole,
a raggiungere l’obiettivo delle 5000. Un obiettivo che è’
assolutamente a portata di mano. Basta fare come ieri. Nel frattempo,mentre noi
eravamo davanti al Cardano, si costituiva la nuova Giunta
Maroni/Formigoni/Aprea. Abbiamo affermato,nei vari comizi, che lanciavano il
nostro guanto di sfida a Maroni e alla sig.Aprea affinché’ non si avventurassero
sulla strada della riconferma o addirittura dell’aumento dei Buoni Scuola. Se
così’ sara’, come e’ prevedibile, la nostra opposizione sarà’ ancora più’
determinata. Per questo lanciamo un Appello alle forze politiche di opposizione
in Consiglio Regionale, al PD e al Movimento 5 Stelle e alle forze della
sinistra non presenti in Consiglio Regionale, affinché’ innanzitutto sostengano
la Petizione contro i Buoni Scuola e poi diano vita ad una forte iniziativa di
opposizione in Consiglio Regionale della Lombardia. Sig. Maroni e Sig. Aprea ci faremo sentire presto in Consiglio
Regionale