Sabato 9 Febbraio, verso le ore 15,30
Pubblichiamo il racconto di una cittadina: un piccolo episodio di ordinaria illegalità.
13/02/2013
Passavo in bicicletta in piazza Emilia., di fianco a Largo Marinai d’ Italia e notavo che gli spazi per affissioni erano TUTTI occupati dal manifesto raffigurante il faccione di Maroni su sfondo azzurro.
Al bordo della strada si trovava un signore grande e grosso che intanto scaricava dall ‘auto altri manifesti, sempre azzurri, pronti per essere incollati lì vicino.
Al che mi fermo e gli dico gentilmente che non può coprire tutti gli spazi con i suoi manifesti, che deve rispettare gli spazi assegnati ad ogni partito e/o lista.
Mi risponde in un italiano da straniero probabilmente russo che il suo capo gli ha detto di fare cosi, che lui ha sempre fatto così e che non ha mai avuto problemi, per cui intende continuare nel suo lavoro.
Intanto si fermano prima una coppia di ragazzi giovani e poi un signore e intervengono a sostegno della mia tesi. Il Signore se ne va abbastanza in fretta, mentre i giovani si fermano. Mentre noi parliamo vedo lo straniero che parla al telefono e dice al ragazzo : parla con mio capo e gli passa il cellulare .
"Il capo" come prima cosa chiede al ragazzo "tu per chi lavori !!" (capito????) e questi ovviamente gli dice che non "lavora" per nessuno, ma che é un cittadino e vuole il rispetto della legalità.
Intanto io chiamo i vigili allo 020208 ai quali (dopo lunga attesa) riferisco ciò che sta accadendo, do le mie generalità e mi dicono che appena possibile avrebbero mandato fuori una pattuglia.
Mentre scambio ancora due parole con i ragazzi vedo arrivare un giovane uomo che probabilmente è “il capo”, il quale in toni abbastanza duri chiede ai ragazzi: “chi ha chiamato polizia?” Mentre i ragazzi rispondevano “la signora in bicicletta” me ne sono andata, sperando che i vigili siano arrivati in fretta!
Invito chiunque assista o semplicemente veda in giro per la città episodi di attacchinaggio abusivo a segnalarlo allo 020208; che almeno la lega, che è sempre pronta ad accusare gli stranieri ma poi li USA per i suoi lavori sporchi, e che sostiene che al nord la mafia non esiste PAGHI FIOR DI MULTE !!!!
Una cittadina
Al bordo della strada si trovava un signore grande e grosso che intanto scaricava dall ‘auto altri manifesti, sempre azzurri, pronti per essere incollati lì vicino.
Al che mi fermo e gli dico gentilmente che non può coprire tutti gli spazi con i suoi manifesti, che deve rispettare gli spazi assegnati ad ogni partito e/o lista.
Mi risponde in un italiano da straniero probabilmente russo che il suo capo gli ha detto di fare cosi, che lui ha sempre fatto così e che non ha mai avuto problemi, per cui intende continuare nel suo lavoro.
Intanto si fermano prima una coppia di ragazzi giovani e poi un signore e intervengono a sostegno della mia tesi. Il Signore se ne va abbastanza in fretta, mentre i giovani si fermano. Mentre noi parliamo vedo lo straniero che parla al telefono e dice al ragazzo : parla con mio capo e gli passa il cellulare .
"Il capo" come prima cosa chiede al ragazzo "tu per chi lavori !!" (capito????) e questi ovviamente gli dice che non "lavora" per nessuno, ma che é un cittadino e vuole il rispetto della legalità.
Intanto io chiamo i vigili allo 020208 ai quali (dopo lunga attesa) riferisco ciò che sta accadendo, do le mie generalità e mi dicono che appena possibile avrebbero mandato fuori una pattuglia.
Mentre scambio ancora due parole con i ragazzi vedo arrivare un giovane uomo che probabilmente è “il capo”, il quale in toni abbastanza duri chiede ai ragazzi: “chi ha chiamato polizia?” Mentre i ragazzi rispondevano “la signora in bicicletta” me ne sono andata, sperando che i vigili siano arrivati in fretta!
Invito chiunque assista o semplicemente veda in giro per la città episodi di attacchinaggio abusivo a segnalarlo allo 020208; che almeno la lega, che è sempre pronta ad accusare gli stranieri ma poi li USA per i suoi lavori sporchi, e che sostiene che al nord la mafia non esiste PAGHI FIOR DI MULTE !!!!
Una cittadina