Milano. Guida e Granelli: “Al Palasharp atto di intolleranza che va condannato”
Ritrovata nell’area una testa di maiale. Gli assessori: “Lavoriamo per convivenza pacifica”
(CS Comune di Milano)23/11/2012
“Un gesto
intollerabile che va condannato con forza. Lontano anni luce dalla città
del dialogo e della tolleranza che noi stiamo costruendo”. Così Maria
Grazia Guida, vicesindaco e assessore con delega al dialogo interreligioso,
e Marco Granelli, assessore alla Sicurezza e alla coesione sociale, commentano
il ritrovamento questa mattina di una testa di maiale nell’area del Palasharp
dove si è svolta oggi la rituale preghiera del venerdì della comunità islamica
milanese.
“Quanto accaduto oggi al Palasharp va condannato 'senza se e senza ma' perché è un gesto che si pone in contrasto con i principi fondanti di ogni democrazia, come il rispetto di ogni religione e il diritto di tutti di professare liberamente la propria fede religiosa. Milano non può accettare gesti di intolleranza o tentativi di limitare diritti garantiti dalla nostra Costituzione. E’ positivo che la rituale preghiera del venerdì sia svolta regolarmente e che chi ha voluto, con un gesto provocatorio e inaccettabile, danneggiare il percorso di dialogo e convivenza pacifica, che è alla base dell’azione del Comune, non abbia raggiunto l’ignobile obiettivo di creare tensione e paura. Per quanto ci riguarda continueremo nel dialogo e nel confronto con tutte le religioni sempre più convinti che la liberta religiosa è un diritto che deve essere garantito a tutti e un Sindaco ha il dovere di tutelare con tutto il sue impegno e tutte le sue forze”.
Lo afferma il Sindaco di Milano Giuliano Pisapia commentando quanto accaduto questa mattina al Palasharp con il ritrovamento di una testa di maiale nell’area che ospita la rituale preghiera islamica del venerdì.
“L’intolleranza va respinta sempre – hanno aggiunto Granelli e Guida – così come le provocazioni. Perché di questo si tratta. Noi lavoriamo per una convivenza pacifica e civile, rispettosa dei diritti e dei doveri per tutte le confessioni, così da garantire il pieno rispetto del dettato costituzionale della libertà di culto”.
“Quanto accaduto oggi al Palasharp va condannato 'senza se e senza ma' perché è un gesto che si pone in contrasto con i principi fondanti di ogni democrazia, come il rispetto di ogni religione e il diritto di tutti di professare liberamente la propria fede religiosa. Milano non può accettare gesti di intolleranza o tentativi di limitare diritti garantiti dalla nostra Costituzione. E’ positivo che la rituale preghiera del venerdì sia svolta regolarmente e che chi ha voluto, con un gesto provocatorio e inaccettabile, danneggiare il percorso di dialogo e convivenza pacifica, che è alla base dell’azione del Comune, non abbia raggiunto l’ignobile obiettivo di creare tensione e paura. Per quanto ci riguarda continueremo nel dialogo e nel confronto con tutte le religioni sempre più convinti che la liberta religiosa è un diritto che deve essere garantito a tutti e un Sindaco ha il dovere di tutelare con tutto il sue impegno e tutte le sue forze”.
Lo afferma il Sindaco di Milano Giuliano Pisapia commentando quanto accaduto questa mattina al Palasharp con il ritrovamento di una testa di maiale nell’area che ospita la rituale preghiera islamica del venerdì.