Sogemi. Giunta rende operative le indicazioni del Comitato dei Saggi sullo sviluppo dei nuovi mercati generali
Sono state
rese operative, questa mattina dalla Giunta, le indicazioni del Comitato
dei Saggi per l’attuazione dei piani di fattibilità per la ristrutturazione,
riqualificazione e rilancio dei nuovi mercati generali della città grazie
al coinvolgimento della società “Milano Immobili e Reti”, a totale partecipazione
del Comune di Milano.
(CS Comune di Milano)20/11/2012
“Grazie a questa delibera, abbiamo
dato avvio alla prima fase del processo che porterà alla realizzazione
dei nuovi mercati generali”, commenta l’assessore al Commercio Franco
D’Alfonso. “La scelta di utilizzare una società comunale già esistente
– prosegue D’Alfonso - rappresenta lo strumento più immediato per definire
il piano di lavoro per la ricerca degli operatori privati e di nuove
opportunità di mercato”.
Le indicazioni emerse dalla relazione dei Saggi prevedono, oltre al mantenimento dell’attuale sede di via Lombroso, anche l’ipotesi della separazione societaria tra la gestione del patrimonio immobiliare e la gestione del nuovo polo logistico e mercati generali.
Obiettivo del provvedimento, approvato oggi, è di avviare tutte le operazioni necessarie per individuare e ricercare operatori di mercato e soggetti industriali idonei alla realizzazione e gestione del nuovo polo logistico. Soggetti capaci, nel contempo, di garantire la continuità operativa della Sogemi con il mantenimento e la salvaguardia degli attuali livelli occupazionali.
Sul piano operativo, la società Mir dovrà definire programmi e piani industriali, sulla base - verificandone la fattibilità – del progetto elaborato dal Comitato dei Saggi. All’azione di advisoring svolta da Mir faranno seguito tutti gli atti e le procedure di competenza della Giunta e del Consiglio comunale per individuare soggetti privati o pubblici che, per esperienza aziendale e competenza, si dimostrino in grado di valorizzare il patrimonio immobiliare e delle aree su cui insiste Sogemi, la cui nuda proprietà rimane del Comune di Milano.
Il limite di tempo massimo per lo svolgimento e il completamento del mandato a Mir è definito in sei mesi.
Le indicazioni emerse dalla relazione dei Saggi prevedono, oltre al mantenimento dell’attuale sede di via Lombroso, anche l’ipotesi della separazione societaria tra la gestione del patrimonio immobiliare e la gestione del nuovo polo logistico e mercati generali.
Obiettivo del provvedimento, approvato oggi, è di avviare tutte le operazioni necessarie per individuare e ricercare operatori di mercato e soggetti industriali idonei alla realizzazione e gestione del nuovo polo logistico. Soggetti capaci, nel contempo, di garantire la continuità operativa della Sogemi con il mantenimento e la salvaguardia degli attuali livelli occupazionali.
Sul piano operativo, la società Mir dovrà definire programmi e piani industriali, sulla base - verificandone la fattibilità – del progetto elaborato dal Comitato dei Saggi. All’azione di advisoring svolta da Mir faranno seguito tutti gli atti e le procedure di competenza della Giunta e del Consiglio comunale per individuare soggetti privati o pubblici che, per esperienza aziendale e competenza, si dimostrino in grado di valorizzare il patrimonio immobiliare e delle aree su cui insiste Sogemi, la cui nuda proprietà rimane del Comune di Milano.
Il limite di tempo massimo per lo svolgimento e il completamento del mandato a Mir è definito in sei mesi.