San Raffaele. Assessori Tajani e Majorino: “Abbiamo fiducia che si possano evitare i licenziamenti riaprendo il confronto e individuando una soluzione alternativa"
"Abbiamo
ancora fiducia che si possa riaprire il confronto tra le parti al fine
di evitare i licenziamenti attraverso una soluzione alternativa".
Lo hanno dichiarato gli assessori alle Politiche per il Lavoro Cristina
Tajani e alle Politiche sociali Pierfrancesco Majorino.
(CS Comune di Milano)05/11/2012
(CS Comune di Milano)05/11/2012
“Il Comune di Milano - ha detto l'assessore
Majorino - esprime solidarietà e vicinanza ai dipendenti del San Raffaele
che, dichiarati in esubero dalla nuova proprietà dell’azienda ospedaliera,
saranno licenziati. Il San Raffaele è stato nell’ultimo anno e mezzo al
centro di uno scandalo e di un crack finanziario per decine e decine di
milioni di euro e ora il nuovo mangement dichiara che saranno tagliati
tutti i posti non strettamente necessari. Riteniamo che questa crisi profonda
non possa pesare unicamente sulle spalle delle famiglie e auspichiamo che
le parti possano trovare una soluzione alternativa ai licenziamenti. Rinnoviamo
infine la richiesta spesso ignorata da Regione Lombardia di aprire
un confronto ampio sullo sviluppo del sistema sanitario a Milano, a fronte
di tagli drammatici annunciati su tutto il comparto e di un utilizzo delle
risorse non sempre trasparente”.
"La crisi occupazionale che interessa i dipendenti dell’Ospedale San Raffaele - ha dichiarato l'assessore Cristina Tajani - è preoccupante ed è all’attenzione dell’Amministrazione. Abbiamo già incontrato una delegazione di lavoratori, a cui l'anno scorso il Comune aveva assegnato la Civica Benemerenza, e abbiamo già formalmente espresso alla proprietà e alla direzione del San Raffaele la nostra preoccupazione. Pensiamo che ci siano le condizione per riaprire la trattativa e trovare un'alternativa ai licenziamenti".
"La crisi occupazionale che interessa i dipendenti dell’Ospedale San Raffaele - ha dichiarato l'assessore Cristina Tajani - è preoccupante ed è all’attenzione dell’Amministrazione. Abbiamo già incontrato una delegazione di lavoratori, a cui l'anno scorso il Comune aveva assegnato la Civica Benemerenza, e abbiamo già formalmente espresso alla proprietà e alla direzione del San Raffaele la nostra preoccupazione. Pensiamo che ci siano le condizione per riaprire la trattativa e trovare un'alternativa ai licenziamenti".