Riunione congiunta Commissione “Lavoro e attività produttive e sicurezza” con “Comm. Politiche Sociali” : seduta del 18/9/2012
1) Comunicazioni dei Presidenti;
2) Proposta di delibera sulla salvaguardia dei diritti dei cittadini del Quartiere Rubattino;
3) Varie ed eventuali.
(Alfredo Ferappi)23/09/2012
Come risulta dal contenuto del documento si tratta di prendere provvedimenti per salvaguardare i diritti dei cittadini residenti nel quartiere di via Rubattino lesi dal comportamento inaccettabile di nomadi provenienti dai recenti insediamenti formatisi nelle adiacenze ( ex area CESI e sotto la Tangenziale), tra l’altro evidenziato da numerose segnalazioni di cittadini.
Più precisamente si rileva l’uso dei vialetti e delle aree come bagni pubblici, l’abbandono in ogni luogo di rifiuti, il lancio di bottiglie di vetro che si infrangono o buttate nel laghetto, l’intenzionale disturbo dei passanti e dei bambini, le reazioni arroganti e aggressive a qualunque richiamo, la rottura e l’utilizzo di rami degli alberi e delle recinzioni in legno per l’accensione di fuochi liberi nell’area.
La bozza di delibera si conclude con la richiesta con urgenza da parte del Consiglio di Zona 3 indirizzata al Comune affinché prenda i seguenti provvedimenti:
a) allontanamento dei nomadi e dei Rom da tutta l’area occupata
b) censimento che accerti la provenienza di costoro, le situazioni di bisogno, l’illegalità ecc., in modo di scoraggiare nuovi insediamenti.
c) verifica di la situazioni di reale bisogno con particolare attenzione alla condizione dei minori e alla loro scolarizzazione e la resa in carico di questi da parte dei Servizi Sociali del Comune attraverso un operatore dedicato e con la collaborazione delle associazioni che già si occupano del problema.
d) il controllo quotidiano dell’area citata attraverso la regolare presenza della Polizia Locale della zona 3 con funzione deterrente e, nel caso, i necessari e immediati allontanamenti secondo le modalità previste dal progetto “Rom, Sinti e Camminanti” del 2012/2015 presentato dal comune di Milano il 6 luglio 2012.
Si chiede infine che il Comune metta in pratica velocemente e fattivamente un serio percorso di integrazione sociale delle varie comunità che attraverso la scolarizzazione e l’inserimento nel contesto sociale cittadino, allontani l’insorgere di situazioni di degrado e consenta una vita dignitosa anche in queste comunità così come previsto dal Progetto “Rom, Sinti e Camminanti” del Comune.
La principale obiezione della minoranza è consistita nel rilevare che il problema della presenza di nuovi insediamenti nella zona con i relativi problemi e la richiesta di provvedimenti era già stata oggetto di una mozione presentata sei mesi fa dal consigliere Boari ( Pdl) e precisamente nel mese di marzo.
Il consigliere Ancona ( Lega)ha poi chiesto che la dove si parla di nuovi insediamenti si aggiunga l’aggettivo “abusivi”. Richiesta accolta
E’ stato poi contestato il titolo della bozza perché non ne rispecchia l’oggetto. Proposta respinta perché tecnicamente non possibile.
Per altri emendamenti proposti si è risposto che potranno essere presentati e discussi quando si discuterà la delibera nella prossima riunione del Consiglio di Zona.
Alfredo Ferappi