Consiglio di Zona del 24/11/2011

Il Cdz si è concluso alle 19,00 mancando al secondo appello il numero legale.
Ancora una volta l'opposizione, a parte il movimento 5 stelle, non ha risposto all'appello mentre la maggioranza non si è capito se ha risposto tutta all'appello oppure qualcuno si è defilato oppure la segreteria non ha recepito la presenza.
Molto probabilmente il numero legale c'era, ma la confusione creata dall'opposizione ha impedito la corretta ricezione dei presenti in fase di appello e il presidente invece di richiedere la verifica (penso possibile) ha dichiarato chiusa la seduta e convocato la riunione dei capigruppo.
Innanzi tutto l'OdG conteneva tutte le mozioni urgenti che Giovedì scorso non erano state votate e questo era stato l'accordo nella riunione dei capigruppo dell'altra settimana.
Vediamo come siamo arrivati a questa conclusione simile a quella dello scorso Giovedì, ma diversa visto che l'altra volta la riunione pur chiusa per mancanza di numero legale (da parte della maggioranza) si era arenata sulle innumerevoli richiesta di mozioni urgenti.
Molto probabilmente anche questa volta l'opposizione avrebbe presentato una valanga di mozioni urgenti e comunque la seduta sarebbe arrivata fino alle 22,30 ed oltre senza discutere alcun punto dell'OdG.
Alle 18,30 al primo appello, mancando il numero legale, si è proceduto con le interrogazioni e dichiarazioni tra cui:

• Interrogazione a Maran da parte di Benvevuto/Lazzarotti sul sottopasso Bassini e la lapide di Piazza Gobetti
• Giornata contro la violenza contro le donne

A questo punto è cominciato il valzer dell'opposizione che ha fatto leva sulla mancanza di democrazia da parte della maggioranza e specialmente da parte del presidente.

Il discorso si è sviluppato su:

• sul fatto che le vie indicate da porre a lisca di pesce per il parcheggio non sono state discusse
• sul fatto che non è mai stata istituita la commissione temporanea parcheggi sotteranei, promessa dalla maggioranza, e poi trasformata in gruppo di lavoro, poi in task force del presidente ed infine in ufficio consultazione parcheggi. Su questi continui cambiamenti di nome il presidente è stato individuato come il vero responsabile il che è probabilmente vero visto che gli ultimi cambiamenti sono stati fatti via mail circa 3 ore dell'inizio del consiglio
  

Vediamo di ragionare su questa situazione facendo delle semplici ipotesi.

• La minoranza ha deciso di creare problemi alla maggioranza, giocando anche probabilmente, su divisioni vere e presunte al suo interno. Come detto nella mia mail precedente non credo che questo atteggiamento sia opera solo dell'opposizione di zona, ma credo che sia un disegno più vasto. Il comportamento della maggioranza (assenza numero legale) e anche comportamenti del presidente che talvolta sembra operare secondo una propria linea non discussa. Non so fino a che punto l'opposizione voglia tirare la corda, ma ciò avverrà, secondo me, fino a che non pensa di aver raggiunto il proprio obiettivo oppure fino a che la maggioranza non la costringe a cambiare atteggiamento. Il problema oggetto dello scontro è, secondo me, pretestuoso perchè anche costituendo una commissione (e quindi con possibilità di delibera) il pallino è comunque in mano della Castellano. Ma come si può obbligare l'opposizione a cambiare posizione? Dal mio punto di vista solo se i partiti della maggioranza hanno la capacità di denunciare pubblicamente ciò che sta accadendo, altrimenti il risultato sarà il seguente: Il CdZ è paralizzato perchè non vengono rispettate le regole democratiche e messe in discussione i reali problemi (in tal caso i parcheggi) ed allora sarà la maggioranza la vera responsabile. Ma su tale argomento non sembra (visto lo scambio che ho avuto con Mariani) che questa non sembra che sia la via che la maggioranza vuole perseguire, perchè viene detto che i cittadini hanno tutti gli strumenti per comprendere venendo al CdZ, ai vari siti dei consiglieri, ecc
  

• Invece una interpretazione forse non condivisa può essere la seguente. Dal momento che oramai gli attacchi sono rivolti principalmente contro Sacristani l'ipotesi è quella di farlo cadere giocando anche sulle contraddizioni all'interno della maggioranza e alzando la posta di un possibile punto di accordo. Se questo è vero e se questo avrà successo sarà solo una sconfitta per la maggioranza anche se il presidente sarà comunque espressione della maggioranza. In questa situazione il comportamento di Sacristani non è sempre chiaro almeno per noi cittadini che non conosciamo lettere, comunicazioni, accordi che in qualche modo avvengono fuori dal consiglio, per cui sentiamo parlare di lettere, mail a noi sconosciute. Questo determina anche alcune opinioni che esprimo in questa mia mail.

Vincenzo

PS.dimenticavo di comunicarvi un fatto storico: Futuro e Libertà di zona si chiamera Futuro e Libertà x il Terzo Polo e l'Udc di zona si chiamerà Udc x il Terzo Polo