Verde urbano. Anche in agosto i milanesi adottano giardini e aiuole della città
Dai cittadini una richiesta ogni
due giorni dopo la pubblicazione del nuovo bando
(CS Comune di Milano)06/08/2012
(CS Comune di Milano)06/08/2012
Mantenere
Milano più bella e verde anche in estate è più facile se partecipano anche
i cittadini. Per questo il Comune di Milano, anche in agosto, prosegue
con il programma di ricerca di nuovi partner disposti a partecipare nella
valorizzazione e manutenzione del verde pubblico. Ad oggi sono 323 le aree
verdi gestite con collaborazione o sponsorizzazione dei milanesi. Dal 1
luglio, inoltre, dopo la pubblicazione del nuovo bando che consente di
sostenere, anche solo economicamente, la cura del verde lasciando al Comune
la gestione della manutenzione, è arrivata una richiesta ogni due giorni.
In questa nuova formula il bando viene ripubblicato ogni due mesi, aggiornato con le aree verdi ancora da assegnare: per questa prima tornata, la scadenza è il 31 agosto. Nonostante l’estate, i milanesi continuano a scrivere al Comune per chiedere informazioni anche in questi giorni. Invece, tra le 51 domande ricevute nel 2012, sono 38 quelle che si sono trasformate in contratti di collaborazione e solo 7 le richieste escluse, dopo il parere dei consigli di Zona, perché riguardavano aree verdi non adottabili. Da qui a fine anno le aree verdi con contratti in scadenza, che verranno rimesse a disposizione dei milanesi, sono159.
Chiunque può prendersi cura direttamente del verde cittadino oppure degli arredi e delle attrezzature come panchine, giochi, aree cani, aree fitness, strutture sportive comunali come i campi per le bocce, il basket, il calcio o il tennis, che si trovano nei parchi, nei giardini, nelle aiuole o negli spazi destinati a verde pubblico antistanti a negozi, condomini e locali pubblici. Possono farlo soggetti pubblici o privati, singoli cittadini, associazioni, condomini, enti, università, scuole, società, banche, negozi, bar, chioschi, studi professionali.
Il Comune seleziona, di volta in volta, le domande in base alla qualità della proposta: le domande sono valutate da una commissione apposita, sulla base di criteri tecnici, ambientali e sociali delle aree verdi pubbliche messe a disposizione, in base al valore economico dell’intervento, al tipo di progetto, alla durata dell’impegno e agli eventuali contenuti sociali. Le richieste di sponsorizzazione di singole aree possono essere assegnate direttamente, mentre le domande plurime sono oggetto di un’ulteriore valutazione.
L’accordo con il Comune di Milano può avere la durata da un anno fino al massimo di tre anni e la scadenza di ogni contratto è fissata sempre al 31 dicembre. Al termine sarà sempre possibile ripresentare la domanda di collaborazione e riproporre la propria candidatura. Sul sito del Comune, www.comune.milano.it, nella sezione dedicata al verde urbano sono disponibili tutte le informazioni e il bando per adottare il verde milanese.
In questa nuova formula il bando viene ripubblicato ogni due mesi, aggiornato con le aree verdi ancora da assegnare: per questa prima tornata, la scadenza è il 31 agosto. Nonostante l’estate, i milanesi continuano a scrivere al Comune per chiedere informazioni anche in questi giorni. Invece, tra le 51 domande ricevute nel 2012, sono 38 quelle che si sono trasformate in contratti di collaborazione e solo 7 le richieste escluse, dopo il parere dei consigli di Zona, perché riguardavano aree verdi non adottabili. Da qui a fine anno le aree verdi con contratti in scadenza, che verranno rimesse a disposizione dei milanesi, sono159.
Chiunque può prendersi cura direttamente del verde cittadino oppure degli arredi e delle attrezzature come panchine, giochi, aree cani, aree fitness, strutture sportive comunali come i campi per le bocce, il basket, il calcio o il tennis, che si trovano nei parchi, nei giardini, nelle aiuole o negli spazi destinati a verde pubblico antistanti a negozi, condomini e locali pubblici. Possono farlo soggetti pubblici o privati, singoli cittadini, associazioni, condomini, enti, università, scuole, società, banche, negozi, bar, chioschi, studi professionali.
Il Comune seleziona, di volta in volta, le domande in base alla qualità della proposta: le domande sono valutate da una commissione apposita, sulla base di criteri tecnici, ambientali e sociali delle aree verdi pubbliche messe a disposizione, in base al valore economico dell’intervento, al tipo di progetto, alla durata dell’impegno e agli eventuali contenuti sociali. Le richieste di sponsorizzazione di singole aree possono essere assegnate direttamente, mentre le domande plurime sono oggetto di un’ulteriore valutazione.
L’accordo con il Comune di Milano può avere la durata da un anno fino al massimo di tre anni e la scadenza di ogni contratto è fissata sempre al 31 dicembre. Al termine sarà sempre possibile ripresentare la domanda di collaborazione e riproporre la propria candidatura. Sul sito del Comune, www.comune.milano.it, nella sezione dedicata al verde urbano sono disponibili tutte le informazioni e il bando per adottare il verde milanese.
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