Itinerari ciclabili programmati nel Municipio 3 nel 2024-2026

Il primo è stato promosso da Pierfrancesco Maran quando era assessore alla mobilità del Comune di Milano nel 2013. Prevede di collegare la stazione di Porta Garibaldi a Piazzale Susa percorrendo viale Tunisia, via Cadamosto, piazzale Lavater, viale Morgagni, piazzale Bacone, via Paracelso, via Donatello, piazzale Piola, viale Romagna con una diramazione in via Ramazzini e la rimozione delle rotaie in via Cadamosto e via Paracelso.
Nella rete della ciclabilità prevista dalla consultazione Möves- Linee guida della mobilità attiva, sottoposto a consultazione pubblica da parte del Comune sul sito https://partecipazione.comune.milano.it/processes/moves, l’itinerario fa parte dell’itinerario 04 Venezia-Rombon che prevede di proseguire la pista lungo via Pacini e via Rombon.
E’ stato realizzato in viale Tunisia. Piazzale Lavater e via Morgagni ed è stato inserito nel piano opere pubbliche alcuni anni fa. La progettazione è stata affidata a MM che ha avuto le autorizzazioni necessarie dalla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio della Lombardia a causa del vincolo ambientale su viale Morgagni. MM ha anche creato un passaggio per la pista nella corsia protetta per i filobus in viale Abruzzi all’altezza dell’incrocio con via Donatello.
Il progetto ha dovuto aspettare il completamento della riqualificazione di piazzale Lavater e con il passare degli anni i costi sono lievitati. Quindi MM sta rifacendo il calcolo del costo delle opere per capire se l’importo stanziato è ancora sufficiente per coprire i costi; il tratto di via Ramazzini potrebbe essere stralciato come pure la rimozione delle rotaie.
Il secondo itinerario deriva da una proposta dell’arch. Cappucci responsabile dell’Ufficio Arredo Urbano nel 1990 e dovrebbe mettere in collegamento il naviglio pavese con piazzale Bacone con un percorso circolare percorrendo i municipi 3, 4, 5.
E’ stato l’anno scorso denominato Beats- Bagolari East to South ed ha avuto un finanziamento di 400.000$ dalla Fondazione Bloomberg su un costo totale di 1,5 milioni di euro.
Percorre via Pavia, via Sarfatti, Parco Ravizza, via Bellezza, via Giulio Romano, via Piacenza, via Papi, via Tiraboschi, piazzale Libia, via Bronzetti. Nel Municipio 3 vi sono due percorsi alternativi: via Castelmorrone e via Eustachi o via Pisacane e via Ramazzini utilizzando le piste esistenti di corso Indipendenza e di viale Morgagni.
Il percorso lungo via Pisacane passerebbe davanti alla scuola primaria Pisacane che lo chiede da anni mentre quello in via Eustachi sarebbe in conflitto con il mercato rionale del martedì. Il Consiglio di Zona 3 ha chiesto dal 1996 la realizzazione della pista ciclabile in via Pisacane, che inizialmente doveva essere finanziata dai corrispettivi del parcheggio di piazza Fratelli Bandiera, completato nel 1995. Si sono susseguiti negli anni vari progetti rimasti sempre sulla carta.
La realizzazione dei due itinerari creerebbe una buona rete di percorsi ciclabili nel nostro municipio in cui non è stato realizzato alcun nuovo progetto in questa consiliatura iniziata nel 2021. La pista ciclabile di corso Buenos Aires è stata fatta nel 2020 e non serve i percorsi verso nord-est e sud.
Nel consiglio straordinario di giovedì 13 febbraio sulla mobilità in cui sono intervenuti l’assessore alla mobilità Arianna Censi e l’ing. Marcello Oneta responsabile della progettazione opere per la mobilità, ho sollecitato la realizzazione di questi due itinerari attesi da anni auspicando che siano realizzati come previsto entro il 2026.